SERGIO SYLVESTRE, Da oggi online su Vevo il video del nuovo singolo "ASHES" girato a Los Angeles7/27/2016 Da oggi online su Vevo il nuovo video di SERGIO SYLVESTRE “ASHES” Il video girato a Los Angeles, vede come protagonista un Sergio esplosivo che balla per le strade della sua città con un ospite particolare Dopo aver raggiunto in pochissimo tempo due importanti traguardi conquistando con “Big Boy” il disco d’oro come Ep e come singolo, oggi, mercoledì 27 luglio, sarà online su Vevo http://vevo.ly/vU6j4y il video del nuovo esplosivo singolo di SERGIO SYLVESTRE: “Ashes”. Il video è girato a Los Angeles, sua città natale, e vede un Sergio scatenato per le strade di Venice Beach, Santa Monica, Beverly Hills, che trascina i passanti in balli sfrenati a ritmo di “Ashes”. Nel video una protagonista d’eccezione lo accompagna: la sorella Natalie. “Ashes” è un brano uptempo dalle sonorità internazionali che conferma il potere interpretativo di Sergio in una veste irresistibile. L’Ep “Big Boy”, anticipato in radio dall’omonimo singolo inedito scritto da Ermal Meta, contiene tre ulteriori inediti e quattro cover interpretate magistralmente durante il suo percorso all’interno del talent show di Maria De Filippi: “Hello” di Adele, “Say Something” di A Great Big World, “Take Me To Church” di Hozier e “Cheating” di John Newman. Con i suoi 2.10 metri d’altezza, la sua voce calda, profonda, intensa e le sue emozionanti interpretazioni, Sergio è l’artista rivelazione di Amici 15 che ha mostrato il suo straordinario talento fin dal primo momento in cui i riflettori del celebre talent show di Maria De Filippi si sono accesi su di lui. Mondo Marcio in concerto al Desing Food Village di Milano - Giovedì 28 Luglio alle ore 21,007/27/2016 LA FRESCHEZZA DEL MARCIO TOUR Mondo Marcio in concerto al Design Food Village di Milano Giovedì 28 luglio alle ore 21,00 sul palco de "La Fabbrica Del Vapore" "Vogliono tutti la freschezza del marcio" ...e così sia! Giovedì 28 luglio, presso la Fabbrica Del Vapore di Milano e in occasione del Design Food Village, il concerto del rapper eproduttore discografico Gian Marco Marcello, meglio noto come Mondo Marcio. Durante lo spettacolo, previsto alle ore 21:00 e 100% gratuito, Mondo Marcio, oltre al suo repertorio pieno di hit ormai da considerarsi dei classici dell hip hop italiano, porterà sul palco i nuovi brani Un Altro Giorno, Lost In The World e Niente Favori, tratti dal nuovo album "La Freschezza del Marcio del mixtape appena uscito Rapgod. Empoli Jazz e Music Pool presentano Martedì, 26 luglio – ore 21:30 Giardino del Torrione di Santa Brigida – Empoli (FI) KENNY GARRETT quintet Kenny Garrett, sax Corcoran Holt, contrabbasso Hunter Mc Clenty, batteria Vernell Brown, piano Rudy Bird, percussioni Nel corso di una carriera stellare che copre un arco di tempo di più di trenta anni Kenny Garrett è divenuto uno dei principali altosassofonisti della sua generazione. Dal suo primo ingaggio professionale con la Duke Ellington Orchestra (condotta da Mercer Ellington), collaborando in seguito con musicisti del calibro di Freddie Hubbard, Woody Shaw, Art Blakey & The Jazz Messengers e Miles Davis, Garrett ha sempre apportato, in ognuna delle situazioni musicali menzionate, il suono vigoroso, melodico e inconfondibile del suo sax alto. Durante gli ultimi due decenni come bandleader è cresciuto con continuità come compositore. Con il suo album “Seeds From The Underground”(2012), Garrett dimostra che tutte queste qualità non sono solamente divenute più impressionanti ma gli hanno fornito la base per espandere i suoi orizzonti e comunicare in modo chiaro la sua visione musicale. Il tour estivo si muove sull’onda del suo nuovissimo album, Do Your Dance, un titolo che è un invito esplicito a lasciarsi andare a una musica che nutre corpo e spirito. Info: Empoli Jazz: 0571 710932 // 335 6164845 // www.empolijazz.com Music Pool: 055 240397 // www.eventimusicpool.it Prevendite : BoxOffice www.boxol.it, TiketOne www.ticketone.it / Evolution Cafè, Bonistalli Musica, Libreria Rinascita Biglietti: 18 –15 € (+ diritti di prevendita) BADLY DRAWN BOY mar 26/7 Rocca di Carmignano (Prato) - ultimo appuntamento Festival delle Colline7/25/2016 Badly Drawn Boy alla Rocca di Carmignano Gran finale Festival delle Colline Martedì 26 luglio 2016 - ore 21.30 - ingresso 8 euro Rocca di Carmignano - via di Castello - Carmignano - (Prato) BADLY DRAWN BOY in concerto Sold out il concerto di Carmen Souza e quello di James Senese. E molto affollato si annuncia anche l’ultimo appuntamento del Festival delle Colline 2016, martedì 26 luglio allo Rocca di Carmignano con il cantautore britannico Badly Drawn Boy (apertura casse ore 19,30 – ingresso dalle ore 20 – inizio spettacolo ore 21,30 – biglietto 8 euro, prevendite www.boxol.it). Se avete visto il film cult “About a Boy” di sicuro avete amato anche Badly Drawn Boy, autore di una delle più azzeccate colonne sonore degli ultimi anni, disco d’oro nel Regno Unito grazie anche ai singoli “Silent Sigh” e “Something To Talk About”. Ma vivere sugli allori non è mai stato nel dna di questo geniale e stralunato artista inglese – al secolo Damon Gough - che in dote porta altre hit da alta classifica quali “Pissing in the Wind”, “The Shining”, "Nothing's Going To Change Your Mind", “Disillusion”… A lui e al suo inseparabile cappello, l’onore e l’onore di chiudere una delle più riuscite edizioni del Festival delle Colline, in quel palco naturale affacciato sul mondo che è la Rocca di Carmignano. È il giugno del 2000 quando Damon Gough, a.k.a. Badly Drawn Boy, debutta sulle scene musicali con il suo “The Hour of the Bewilderbeast”, vincendo il Mercury Music Prize. Da allora ha pubblicato quattro album in studio – “Have You Fed The Fish?” , “One Plus One Is One”, “Born In The UK” e “It’s What I’m Thinking Part 1: Photographing Snowflakes” (2010) – e tre colonne sonore: “About a Boy” (film tratto dal romanzo di Nick Hornby, con Hugh Grant), “Is There Nothing We Could Do?” (dal film di Caroline Aherne “The Fattest Man In The UK”) e “Being Flynn” (dall’omonimo film). Il suo cantautorato lo-fi nel tempo ha divagato su scenari ora intimisti ora elettrici, un caleidoscopico gioco di chiaroscuri che lascia sospesi tra allegria pop e malinconia. Una sensazione che emerge lentamente e conquista con grazia ed eleganza. “L'Anno del Topo” è la versione in italiano del suo singolo” Year of the rat”, tradotta e cantata da Ron, pubblicata nell'album “Way Out”. Festival delle Colline 2016 è organizzato dal Comune di Poggio a Caiano e dalla Regione Toscana in collaborazione con i Comuni di Prato e Carmignano e il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, con il contributo di Publiacqua, Estra S.p.A Prato, Consiag S.p.A. Prato, A.S.M S.p.A. Prato e Consorzio di Tutela dei Vini di Carmignano. ARRIVERDERCI AL PROSSIMO ANNO – Badly Drawn Boy chiude una straordinaria edizione del Festival delle Colline che ha intrecciato il melting pot in salsa romana della Piccola Orchestra di Tor Pignattara e quello afro-lusitano di Carmen Souza, la patchanka swing dei Rumba De Bodas e il funk partenopeo di James Senese. E ancora, il progetto originale Wop, realizzato da Andrea Franchi appositamente per il festival. Proposte che hanno incontrato un grande consenso di pubblico oltre che l’interesse dei media. Un caloroso ringraziamento a tutti da parte del Comune di Poggio a Caiano e dalla Regione Toscana che in collaborazione con i Comuni di Prato e Carmignano e il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci hanno organizzato la rassegna, con il sostegno di Publiacqua, Estra S.p.A Prato, Consiag S.p.A. Prato, A.S.M S.p.A. Prato e Consorzio di Tutela dei Vini di Carmignano. Menzione speciale, infine, per Gianni Bianchi, che debuttava nel ruolo di direttore artistico e per tutto lo staff delle Colline. Al prossimo anno! Badly Drawn Boy online www.badlydrawnboy.co.uk www.facebook.com/badlydrawnboyofficial twitter.com/badly_drawn_boy soundcloud.com/badlydrawnboy FESTIVAL DELLE COLLINE 2016 Un po’ black, un po’ white XXXVII edizione - luglio 2016 Concerti e produzioni originali – Colline pratesi Organizzazione Comune di Poggio a Caiano Regione Toscana In collaborazione con Comune di Prato Comune di Carmignano Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci Con il contributo di Publiacqua Estra S.p.A Prato Consiag S.p.A. Prato A.S.M S.p.A. Prato Consorzio di Tutela dei Vini di Carmignano Direzione artistica Gianni Bianchi Direzione di produzione Davide Del Campo Assistenti di produzione Francesca Coppini Anna Beccheroni Direzione tecnica Mauro Forte Coordinamento Assessorato alla Cultura del Comune di Poggio a Caiano Luigi Corsetti e Gianni Mazzoni Illustrazione Cuore di Cane Info spettacoli Tel. 0574 531828 i.aiazzi@centropecci.it www.festivaldellecolline.com - #colline2016 Ufficio stampa Ivan Aiazzi: Marco Mannucci: FRANCESCA BRESCHI. CHIARA RIONDINO. FRANCESCO FRANK CUSUMANO “La stessa rabbia, la stessa primavera” martedì 26 luglio . Terranuova Bracciolini . Piazza Unità italiana BOBO RONDELLI “Come i Carnevali” Con Bobo Rondelli (voce, chitarra); Steve Lunardi (violino); Fabio Marchiori (tastiere); Simone Padovani (batteria. percussioni). mercoledì 27 luglio . Montevarchi . Piazza Varchi STEFANO SALETTI & BANDA IKONA Stefano Saletti (oud, chitarra), Barbara Eramo (voce), Gabriele Coen (sax, clarinetto); Mario Rivera (basso), Giovanni Lo Cascio (batteria). giovedì 28 luglio . Loro Ciuffenna . Piazza Matteotti [ produzione Orientoccidente - in collaborazione con Filarmonica G. Verdi di Loro Ciuffenna ] FORRO’ MIOR SPECIAL LATINIDADE EVENT Nicolas Farruggia (voce e chitarra); Alberto Becucci (fisarmonica); Timoteo Grignani (zabumba); Gabriele Stoppa (vibrafono, percussioni). sabato 30 luglio . Reggello . Piazza Potente [ produzione Orientoccidente - Notte Bianca di Reggello ] ______________________________________________________________ LA NOSTRA MEMORIA INQUIETA rassegna cinematografica in sei film in pellicola - seconda edizione San Giovanni Valdarno . Piazza Cesare Battisti. ore 21.15 lunedì 25 luglio proiezione di un corto della classica serie televisiva girato in pellicola RIN TIN TIN (1956) + MEZZOGIORNO DI FUOCO di Fred Zinnemann (1952) ----------------------------------------------------------------------------------------- inizio concerti : 21.30 - INGRESSO LIBERO ----------------------------------------------------------------------------------------- Materiali Sonori progetto di Giampiero Bigazzi Regione Toscana (speriamo...) Comuni di Montevarchi, San Giovanni Valdarno, Terranuova Bracciolini, Cavriglia, Bucine, Loro Ciuffenna, Reggello, Pergine Valdarno con il patrocinio della Provincia di Arezzo e della Città Metropolitana di Firenze con il sostegno di UNICOOP FIRENZE - sezione soci Montevarchi, San Giovanni Valdarno, Figline Valdarno/Rignano sull’Arno PUBLIACQUA - BANCA DEL VALDARNO CREDITO COOPERATIVO - ESTRA COINGAS - I.V.V. l’adesione di ARCI Valdarno, Toscana Musiche, Rete dei Festival, Materiali Sonori Edizioni Musicali il supporto di @Slowfood - colli superiori del Valdarno, Associazione Dritto E Rovescio, Cooperativa Betadue, Cooperativa Diesis Teatrango, Cooperativa Agricola Paterna, Ulli Ulli, Filarmonica G.Verdi di Loro Ciuffenna, Cineclub Fedic Sangiovannese, Centro Culturale Storico Agricolo di Perlamora – Figline Valdarno, Brahms Strumenti Musicali Montevarchi, BetaBar – BB 2.0, Pro Loco San Giovanni Valdarno, Proloco Ambra - Società Cooperativa Drammatica Filarmonica di Ambra. media partner: Firenze Spettacolo, Music Club, Bloogfoolk.com <http://Bloogfoolk.com> , Lineatrad.it <http://Lineatrad.it> , Radio Valdarno, Radio Emme. dedicato a Yacouba Dembelè (1976 - 2016) impianti audio e luci: Music Factory Live Orientoccidente sostiene i progetti della Fondazione Il Cuore Si Scioglie. Materiali Sonori ph. 055.9120363 booking@matson.it www.orientoccidente.net tutto il festival, minuto per minuto, su www.facebook.com/orientoccidente www.twitter.com/materialisonori #orientoccidente2016 NATURALMENTE PIANOFORTE GRANDE SUCCESSO PER I 4 GIORNI DEL FESTIVAL tra concerti, workshop, improvvisazioni e altro… Si è conclusa ieri, domenica 24 luglio, la terza edizione di “NATURALMENTE PIANOFORTE”, che per 4 giorni ha animato il territorio di Pratovecchio Stia (Arezzo) con concerti, workshop e improvvisazioni. «Un esito oltre le migliori aspettative con risultati artistici che hanno soddisfatto il pubblico e gli artisti per il modo in cui siamo riusciti ad esplorare e rappresentare l'universo del pianoforte - afferma il direttore artistico ENZO GENTILE - Abbiamo iniziato e chiuso con due performance di pianoforte solo, in mezzo, in quattro giorni densissimi, le diverse anime e forme espressive, che hanno consentito di conoscere artisti nuovi o attraverso diverse proposte ed esperienze. È soprattutto, però, il clima che si è realizzato tra i partecipanti tutti, in relazione all' ambiente e al territorio ad aver confermato la bontà delle scelte e delle idee: un patrimonio che dovremo curare al meglio in vista delle iniziative future». Numerosi gli artisti e i concerti che hanno animato il cuore del Casentino durante la manifestazione. Tra gli altri Morgan e il suo concerto in esclusiva per il festival “Il Classico Morgan”, Alice e Michele Fedrigotti, Rachele Bastreghi, Wim Mertens, Roberto Cacciapaglia, Laura Fedele, Giulia Mazzoni, Vittorio Cosma, Giuseppe Azzarelli, Mario Mariani e molti altri. Durante “Naturalmente Pianoforte”, il pianoforte è stato per quattro giorni il punto di osservazione da cui raccontare la musica e sviluppare un progetto di socialità e comunicazione. Il comune di Pratovecchio Stia, il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna – inteso come cuore del Casentino e centro di bellezze naturali, storiche, enogastronomiche – hanno confermato ancora una volta la loro attitudine di luogo dedito all’ospitalità e all’incontro, crocevia di artisti, appassionati e semplici curiosi del turismo culturale. Si è tenuta, inoltre, anche “PIANO ACADEMY”, la proposta di “Naturalmente Pianoforte” diretta dal pianista e compositore MARIO MARIANI, artista fortemente riconoscibile per l’eclettico ed emozionante approccio al pianoforte. “Piano Academy” è un percorso formativo articolato in 3 workshop (pianoforte classico – docente: Massimiliano Damerini; pianoforte moderno e contemporaneo – docente: Mario Totaro; jazz e free improvisation – docente: Gianni Lenoci) suddiviso in 3 giorni e che ha dato l’opportunità ai 35 giovani pianisti italiani e internazionali selezionati di esibirsi nelle postazioni previste dall’organizzazione nelle vie e nelle piazze del paese, di fronte a un pubblico numeroso, vasto ed eterogeneo, contribuendo così attivamente allo svolgimento della manifestazione stessa. Quest’anno, l’immagine del festival è stata creata per l’occasione dal cantautore LUCA CARBONI: «Nel pensare un'immagine che potesse rappresentare il festival – racconta l’artista – mi è piaciuta un'idea di pianoforte a coda, stilizzato, che si trasforma in un volto femminile, con rimandi a un velo, a sembianze che possano richiamare il mondo arabo. A me piace giocare sui contrasti, e spesso nelle mie opere figurative cerco di inserire elementi socio-politici o filosofici, che consentano anche a chi osserva di sviluppare una propria prospettiva». Durante la manifestazione sono stati collocati nelle strade e nelle piazze dei due borghi e presso luoghi particolarmente suggestivi 19 pianoforti, a disposizione di chiunque volesse suonarli. L’Associazione ‘PratoVeteri’, forte del successo di “PianoForte-musica sostenibile nell’Appennino toscano” del 2012 e del 2014, è l’organizzatore della terza edizione dell’evento, ora con la denominazione di “Naturalmente Pianoforte” e la nuova Direzione Artistica di Enzo Gentile, giornalista, critico musicale e docente universitario, in collaborazione con il Comune e l’Ente Parco delle Foreste Casentinesi. “NATURALMENTE PIANOFORTE” sostiene la FONDAZIONE GIOVANNI PAOLO II per il progetto della nuova orchestra nazionale palestinese. www.naturalmentepianoforte.it La band nasce nel 1995 e vanta di quindici anni di attività live. Dopo aver collezionato un buon numero di esibizioni in tutta Italia ed il primo demo autoprodotto “Buster”, ecco che gli Esperia sfornano il primo album “L’odore dia vita”.L’album è costituito da 11 tracce, tutte rigorosamente in italiano. Gli Esperia propongono un genere caro dagli amanti del Rock Italiano sebbene sia richiesto un ascolto approfondito per poter cogliere appieno e apprezzare la bellezza dell’intero album. E’ difficile associare al sound degli Esperia un gruppo italiano già affermato (come Afterhours o Negramaro, per citarne qualcuno), un dettaglio importante ed indice del fatto che la band riesce a creare un sound che la identifichi. L’intenzione degli Esperia è quella di raccontare a suon di note la loro esperienza, le loro sensazioni, il loro viaggio, le loro giornate.. L’album si apre con “Incontro il destino di nuovo”. Il brano si fa apprezzare già dalle prime note grazie alla melodiosa chitarra che prendendo iniziativa si aggiudica il ruolo di iniziatore. Non emerge monotonia né banalità, ciò è sempre un bene per la band che evita di cadere nello scontato restando però sempre con i piedi per terra senza strafare, un importante dettaglio che rende “L’odore della vita” un album semplice e piacevole. Gli assoli predominano in ogni brano contribuendo al tentativo di discostarsi dalla monotonia e proponendo dinamismo e varietà. Non è mai lo stesso suono e a turno ogni strumento prevale, come la chitarra, importantissima in “I miei passi” o il basso in “Old dirty boot”, o ancora “Guardami” dove è la batteria a condurre il gioco con accuratezza dando un certo colore alle strofe. Come già detto, la band vuole raccontare le proprie esperienze e lo fa in lingua italiana, sicuramente più accessibile. Ritengo che la spontaneità dei testi potrebbe essere un loro punto di forza. “Aggressivo e retrattile” chiude l’album, un pezzo forte e pieno di grinta, una bella conclusione. Complessivamente l’album è il risultato di una buona musicalità, di pezzi orecchiabili e di bei testi.. In generale gli Esperia hanno raggiunto un buon livello, non resta che lavorare ancora sul sound ed affinarlo per farlo sempre più personale ed autentico. In bocca a lupo da Rock Revolution! I Componenti: Andrea Rossi: voce Andrea Marchetti: chitarre Francesco Ripanti: basso Mirko Lucarelli: batteria MySpace: http://www.myspace.com/esperiaonline Sito Web: http://www.esperiaonline.it/ Gastone Capelloni - Poeta contemporaneo, classe’57, nasce a Sant’Angelo in Vado (Pesaro\Urbino). Penna fertile e dinamica, ha pubblicato tutt’oggi ben 20 sillogi: “Tu, Ottava nota” presentata al Salone del Libro di Torino e di Madrid 2016 con le edizioni EEE, 2015. Con “Un seme oltre oceano” David And Matthaus edizioni, 2014) anche in lingua spagnola, lo ha portato all’estero, sia Argentina, che in Spagna, riscontrando notevole successo tra il pubblico e critica letteraria. Le sue poesie, sono presenti su circa 80 Antologie letterarie, portali e riviste cartacee. Ha ricevuto riconoscimenti nazionali e internazionali tra cui il Premio “Meet the Artist” Ostia Antica – Accademia Internazionale la Sponda 2014 e classificandosi sul podio e arrivando finalista o meritevole. Ospite in radio nazionali/estere e in TV a Mar del Plata in Argentina nel 2014 nel programma “Giovani Marplatensi!” e “Domenica Italiana” per la promozione della cultura e la diffusione della poesia. Gastone Cappelloni dice che il suo rapporto con la poesia è nato “nel diario della mente” che poi ha ricomposto “il puzzle dei ricordi nei fogli bianchi della quotidianità (…) Poesia è libertà, null’altro ci potrebbe essere, se crediamo nell’istinto di breve vita!”. Portavoce e guerriero che con la forza delle parole va contro l’indifferenza, abbattendo il muro della diversità, che è uno purtroppo dei mali odierni. Gastone ne parla e attraverso la cultura diventa strumento proteso alla conoscenza del disagio per divenire mezzo d’amore e di umanità, oltre che di comunicazione. Attraverso la sua poesia, sostiene attivamente la campagna dell’Associazione Omphalos Autismo & Famiglie per la ricerca sull’autismo. Chiara dimostrazione che la poesia non è morta, anzi più viva che mai. Autore coraggioso e di animo nobile, poiché con amore, fatti e versi veri, umilmente si fa apprezzare Sito internet: www.gastonecappelloni.com LITFIBA!!!!!!! La rock band sta tornando! IL NUOVO ALBUM IN ARRIVO… L’11 NOVEMBRE! A quattro anni di distanza dal disco “Grande Nazione”, tornano i LITFIBA! L’11 novembre, infatti, uscirà il nuovo atteso album di inediti della band, ancora una volta pronta a tornare per scuotere il rock italiano! In questi quattro anni i Litfiba hanno pubblicato il live album “Trilogia 1983-1989” (2013), il cofanetto speciale “Tetralogia degli elementi” (2015) e hanno girato l’Italia in tour, travolgendo il pubblico con la loro scarica di energia. Adesso la band si sta preparando a un ritorno sulle scene in grande stile, con un nuovo disco di puro rock all’ennesima potenza! www.litfiba.net https://www.facebook.com/litfibaufficiale/ Per noi è molto significativo il nome del nostro gruppo che vuole portare con la sua musica un messaggio importante di unione, condivisione e fratellanza. Una missione di pace per portare vibrazione, energia e serenità in un mondo che purtroppo viene continuamente oscurato dalle illusioni e dalle falsità. Intervista a Joe e i fratelli a cura di Roberto Bruno Salve ragazzi e complimenti per la vostra musica così solare e frizzante. Vi chiedo subito di presentarvi ai lettori di deliri Progressivi.
Joe e i fratelli nasce dall’unione del front man dalle origini partenopee Giuseppe Peltrini, in arte Joe, che insieme al resto del gruppo ha deciso di unire al suo nome d’arte i FRATELLI. Per noi è molto significativo il nome del nostro gruppo che vuole portare con la sua musica un messaggio importante di unione, condivisione e fratellanza. Una missione di pace per portare vibrazione, energia e serenità in un mondo che purtroppo viene continuamente oscurato dalle illusioni e dalle falsità. Siamo persone evolute piene di personalità, molto umili; la voce del popolo, artigiani della musica, operai delle case popolari, tutti dello stesso quartiere di Udine in via Riccardo di Giusto, tutti con esperienze di vita molto simili. I componenti: sezione ritmica i gemelli Deganis Renzo batteria e Renato basso, tastiere Joussef Chemlali di Marrakech, chitarra ritmica Renna Francesco e solista Marco Ghidina: questi sono Joe e i fratelli. Per voi, giornate importanti appena vissute. Cominciamo dall'uscita del vostro "Briciole" un singolo che potrebbe essere radiofonicamente parlando da top estivo. Come nasce? "Briciole" nasce come tutti i nostri brani in maniera molto spontanea; in giardino a casa del batterista con una chitarra acustica, un giro di do e un testo che come tutti gli altri è molto diretto; un pò la storia di Pollicino che lascia le briciole di pane lungo il sentiero che lo riporta a casa: ovunque andrai l’amore della tua vita è lì che ti aspetta. E poi l'apertura per le date italiane dei Gogol Bordello. Raccontateci subito che esperienza è stata? È un gruppo fantastico, pieno di energia sia dal punto di vista umano che musicale; una band con una presenza scenica incredibile capace di sviluppare uno speccolo che coinvolge le persone dall’inizio alla fine. Da una band del genere c’è sempre da imparare. Cosa cambia per Joe e i Fratelli dopo questa avventura? Vivere a stretto contatto con una band internazionale del calibro dei Gogol Bordello sicuramente non può far altro che arricchire e rinnovare l’entusiasmo, uno stimolo a migliorare per esprimersi in maniera sempre più diretta e coinvolgente. L'estate la passerete live e se si quali sono le date future? A parte le date con i Gogol Bordello questa estate la passeremo a lavorare sul secondo singolo che uscirà a settembre! Avete in previsione un album in uscita? A settembre si lavorerà sull’album al quale non abbiamo dato ancora un titolo. Da lì si comincerà un nuovo percorso destinato a crescere senza smettere di sognare, perchè chi non sogna non potrà mai vedere oltre “l’ologrammma” che siamo abituati a vivere, che ci rende ciechi davanti alla bellezza di questo pianeta chiamata Terra. Volete mandare un saluto ai lettori di Deliri Progressivi? Ringraziamo Deliri Progressivi per questa intervista e tutti i lettori. Buona vita e sempre collegati. In bocca al lupo ragazzi!!!!! Roberto Bruno Dopo circa ventanni e la partecipazione ad una delle prime edizione con gli AFA, Fabrizio Tavernelli torna al Perarock a presentare il nuovo album "Fantacoscienza". Giovedì 28 luglio dalle ore 20:30 alle ore 2:00https://www.facebook.com/profile.php?id=244348559281217&ref=ts&fref=ts https://www.facebook.com/perarockfestival/ https://www.facebook.com/events/calendar?adjusted_ts=1469689200&open_popup_on_init=1 via Righi, Perarolo di Arcugnano, 36057 Arcugnano C/O grande dolina artificiale EX discoteca green planet / chalet paola Perarock - Via Righi - Perarolo di Arcugnano #Vicenza http://www.perarock.it/come-raggiungerci/ Fabrizio Tavernelli Complesso Cantante, musicista, produttore, dj, scrittore automatico, homo curiosus, equilibrista esistenziale.. Questo e molto altro è Fabrizio Tavernelli. Coinvolto in innumerevoli progetti musicali, tra canzone e sperimentazione, agisce da diverso tempo nella scena nazionale della contaminazione musicale. Eclettico artista emiliano con alle spalle una lunga carriera fatta di innumerevoli esperienze, dagli AFA (Acid Folk Alleanza) alla collaborazione con il Consorzio Produttori Indipendenti e all’ideazione del progetto Materiale Resistente, passando per Duozero, Groove Safari, Ajello e Babel. “Fantacoscienza” il suo ultimo album: ispirato alla fantascienza interiore. “C'è traccia di coscienza dentro di me?”. Forse non abbiamo nemmeno il tempo per porci queste domande, perchè una volta caduti su questo pianeta bellicoso e farneticante, non siamo capaci di studiarci ma guardiamo gli altri, il nostro io-altro.. www.fabriziotavernelli.com https://www.facebook.com/fabrizio.tavernelli MARE E MINIERE 2016 Domani sera a Teulada nel giardino dell'ex Casa Baronale Sanjust TAMA TRIO CON GABRIELLA AIELLO Dopo il grande successo lo scorso 15 luglio con lo spettacolo “AMAIUS - Contus de oi cun sa maia de àturus tempus” che ha visto protagonisti Elena Ledda (voce), Simonetta Soro (voce), Mauro Palmas (madole), Marcello Peghin (chitarra) e Silvano Lobina (basso), Mare e Miniere torna domani sera alle 21,00 a Teulada (Giardino ex Casa Baronale Sanjust) con TAMA TRIO, in una inedita formazione con Mauro Palmas (mandola e liuto cantabile), e Pietro Cernuto (ciaramedda a paru, friscalettu) ai quali si aggiungerà come ospite Gabriella Aiello (voce). Le eleganti trame sonore intessute dal liuto cantabile e dalla mandola di Mauro Palmas, i suoni antichi degli aerofoni di Pietro Cernuto, e la straordinaria voce di Gabriella Aiello, condurranno il pubblico in un suggestivo viaggio sonoro “a voce, a corde, a pizzico, a fiato e a percussione” tutto giocato sugli intrecci tra le tradizioni dell’Italia Meridionale con la tradizione partenopea che si stringe in un abbraccio a quella sarda e poi ancora a quella siciliana. Le magnifiche architetture sonore si fondono, così, in un magico incontro ora con la voce intensa della Aiello, ora con quella passionale ed intimista di Cernuto, nell’alternarsi tra intensi canti d’amore, travolgenti tammuriate, e spaccati poetici di rara bellezza. Nato dall’incontro tra Mauro Palmas, Pietro Cernuto e Nando Citarella, tre eccezionali strumentisti che hanno incrociato i rispetti background artistici, il TAMA TRIO rappresenta uno dei progetti artistici più originali della scena musicale italiana, tanto per la modularità a geometrie variabili del suo organico, quanto per la sua peculiare ricerca sonora che prende le mosse dalle tradizioni musicali del Sud Italia per toccare ora la canzone d’autore, ora i suoni speziati del Mediterraneo. LA RASSEGNA Organizzata dall’Associazione Elenaleddavox, con il contributo della Fondazione di Sardegna, della Regione Autonoma di Sardegna - Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport - Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio, e dei Comuni Coinvolti, Mare e Miniere giunge alla nona edizione proponendo un ricco programma artistico, educativo e naturalistico, il cui obiettivo è ridare centralità ai luoghi legati al mare e alla cultura geomineraria del Sulcis-Iglesiente, un territorio dalle radici culturali profondissime e dal fascinoso patrimonio storico ed archeologico. Seguendo la collaudata formula delle precedenti edizioni, dall’area sulcitana la rassegna si irradierà in tutta l’isola con concerti ed eventi che toccheranno località di tutta la Sardegna, coinvolgendo le comunità e richiamando per tutto l’anno visitatori non solo interessati a consumare il magnifico blu delle acque mediterranee, ma anche a trovare benessere psico-fisico personale e a dedicarsi alla formazione culturale. elenaleddavox Associazione Culturale elenaleddavox@gmail.com Seguici su www.facebook.com/mareminiereofficial/ https://twitter.com/mareeminiere Sito ufficiale www.mareeminiere.it www.mareeminiere.com Ufficio Stampa Foolish Promo - Strategie di Comunicazione foolishpromo@icloud.com OLTRE 30.000 PERSONE DURANTE IL PRIMO WEEKEND DELLA XII EDIZIONE DEL LOCUS FESTIVAL A Locorotondo fino al 7 agosto “All’avanguardia della musica” IL PROSSIMO WEEKEND IN PROGRAMMA: SABATO 23 LUGLIO Concerto gratuito del leggendario DJ hip hop di New York DJ PREMIER LIVE & The Badder feat. Takuya Kuroda DOMENICA 24 LUGLIO Concerto gratuito della band jazz, fusion e progressive SNARKY PUPPY Migliaia di visitatori hanno gremito le stradine del centro storico di Locorotondo durante il primo weekend con un pubblico di oltre 30.000 persone accorse per visitare le affascinanti installazioni luminose “Untaggable Stories” di Felice Limosani (installazioni di light art che si accenderanno ogni sera dalle 21 in poi fino al 7 agosto) e assistere agli eventi gratuiti, in primis il concerto del prodigio inglese JACOB COLLIER che ha conquistato una piazza gremita con uno spettacolo sorprendente e innovativo. Prosegue quindi il ricco calendario di appuntamenti “all’avanguardia della musica”, in programma nella splendida cittadina della Valle d’Itria. Il prossimo weekend questi gli eventi imperdibili: Sabato 23 Luglio per la serie di incontri Locus Focus, ASHLEY KAHN e Nicola Gaeta incontrano DJ Premier & Takuya Kuroda (ore 19.00 in Piazza Dante - Ingresso libero). La sera invece andrà in scena il live del leggendario DJ hip hop di New York DJ PREMIER & The Badder feat. Takuya Kuroda (ore 21.30 in Piazza Aldo Moro - ingresso libero). Con loro sul palco ci sarà una guest inattesa, la cantante americana Tori Wolf. Domenica 24 Luglio per la serie di incontri Locus Focus ASHLEY KAHN incontra MICHAEL LEAGUE (Snarky Puppy) “Before and after” (ore 19.00 in Piazza Dante - Ingresso libero). La sera invece andrà in scena il BCC Award live con Trinchera NextMove feat. Nikaleo (ore 21.00 in Piazza Aldo Moro - ingresso libero) e subito dopo (ore 22.00 in Piazza Aldo Moro – Ingresso libero) il concerto di SNARKY PUPPY. Con l’apporto di Audi in qualità di official partner, il festival si inserisce nel laboratorio-evento #Audi Untaggable Lives: una serie di iniziative che fondono assieme arte, suono e pensiero per tracciare una visione sul futuro della musica e vivere esperienze non convenzionali sotto il segno dei quattro anelli. Sempre di più all’avanguardia della musica, quest’anno il Locus festival guarda oltre i confini sensoriali, spaziali e temporali. Lo spazio è il tema della dodicesima edizione, che si sviluppa attraverso percorsi musicali avventurosi, l’arte e il design d’avanguardia, fra grandi performance e installazioni di luce in uno dei borghi più belli d’Italia: Locorotondo, nel cuore della Valle d’Itria, magico angolo di Puglia fra le colline non lontano da bellissime spiagge. Fino al 7 agosto, si svolgerà lo straordinario programma artistico del 2016, che conferma il Locus come uno dei festival più belli e interessanti d’Italia. Headliners come JACOB COLLIER, DJ PREMIER & THE BADDER, SNARKY PUPPY, ANDREYA TRIANA, JORDAN RAKEI, SUBMOTION ORCHESTRA, JELANI BLACKMAN, FLOATING POINTS, THEO PARRISH, KAMASI WASHINGTON… formano una line-up di alto livello internazionale e rispecchiano le tendenze più evolute ed attuali della musica mondiale di quest’anno in ambito soul, jazz, black, ed elettronico. Il programma artistico si svolgerà attraverso cinque weekend, ed è focalizzato essenzialmente in due scene musicali: New York e Regno Unito, oggi più che mai straordinariamente vitali e innovative. Guida musicale e ispirazione della XII edizione del Locus sarà il grande Sun Ra, leggendario musicista americano (1914-1993) il cui approccio “afrofuturista” al jazz ha ispirato tanti artisti geniali in molteplici ambiti musicali. Con il suo motto “space is the place”, percepiremo il Locus (che significa “luogo”) come spazio, e lo spazio urbanistico di Locorotondo (luogo rotondo) come una rappresentazione del cerchio cosmico. Dalle performance fra le strade del paese allo story telling digitale, dai grandi concerti in programma sul palco alle conferenze Locus Focus… tutte le attività del Locus 2016 saranno caratterizzate dal concept #Audi Untaggable Lives: artisti d’avanguardia, multicodice e innovativi, in luoghi magici e antichi per una esperienza totale, non classificabile nelle solite categorie. Il concetto ‘untaggable’ espresso durante l’evento, rappresenta la filosofia alla base dello sviluppo di Audi Q2, il nuovo modello dei quattro anelli che sarà introdotto sul mercato italiano il prossimo ottobre e che sarà presente il giorno dell’inaugurazione al centro di Locorotondo. Non categorizzabile per definizione in un segmento specifico, il nuovo crossover della famiglia Q rappresenta il modo in cui Audi interpreta un mercato in continua evoluzione dove gli attori desiderano raccontare la propria individualitàà eludendo etichette e conformismi. Così come i visionari, i creativi, gli innovatori e i musicisti protagonisti di Locus Festival alla continua ricerca di modalità di rappresentazione ed espressione non retoriche. L’inizio del Locus festival coincide anche con un’altra prestigiosa manifestazione untaggable: Audi OOOO rama si svolgerà nel vicino resort di Borgo Egnazia, fino al 17 luglio, contribuendo così a rendere Locorotondo in quei giorni un punto di riferimento cruciale per l’avanguardia della musica mondiale. Il programma del LOCUS FESTIVAL si articola anche con altre interessanti iniziative: le conferenze LOCUS FOCUS ci faranno conoscere meglio la musica del festival e la sua storia. Gli incontri saranno curati Ashley Kahn, celebre biografo ed esperto di jazz americano, e da Nicola Gaeta, giornalista e scrittore musicale da tempo collaboratore del Locus: le loro conferenze coinvolgeranno in prima persona tre grandi artisti presenti al Locus: Dj Premier, Michael League degli Snarky Puppy e Kamasi Washington. Ha fatto parte del Locus anche uno speciale incontro della serie “Lezioni di Rock”: Ernesto Assante e Gino Castaldo che terranno una speciale conferenza su David Bowie. Il Locus Festival 2016 è organizzato da Bass Culture Srl e da Turné Srl in collaborazione con il Comune di Locorotondo e con il sostegno della Regione Puglia. La prestigiosa casa automobilistica Audi è Official Partner per il secondo anno consecutivo. L’azienda vinicola Tormaresca, in qualità di Main Sponsor, anche quest’anno etichetterà una selezione dei suoi vini pregiati nel segno del Locus. Importanti e preziosi anche i contributi della BCC Locorotondo, della Sartoria Latorre e della birra Palm, oltre al supporto di una articolata e dinamica rete di partner tecnici, media e territoriali. La direzione artistica è curata da Gianni Buttiglione. Quasi tutti gli eventi in piazza a Locorotondo sono ad INGRESSO LIBERO, a differenza dei due appuntamenti al Mavù Club che prevedono biglietti d’ingresso, acquistabili nel circuito bookingshow.com. Da oggi, giovedì 21 luglio, in rotazione su MTV Music (canale 708 di Sky) il video del nuovo Artista del Mese selezionato da MTV New Generation: BIRTHH "Queen of Failurland" E’ BIRTHH l’Artista del Mese selezionata da MTV New Generation, il progetto multimediale di MTV che dà la possibilità alle nuove leve della Musica Italiana di mostrare il proprio talento grazie a nuove opportunità di promozione on line e on air. Da oggi, giovedì 21 luglio, il video in rotazione su MTV Music (canale 708 di Sky) è dunque "Queen of Failurland" di BIRTHH MTV New Generation ha scelto BIRTHH perchè questa giovanissima ragazza unisce la sensibilità di una scrittura cantautorale dalle evidenti radici folk alla ricercatezza degli arrangiamenti elettronici. Il risultato è un sound contemporaneo dal richiamo internazionale accompagnato da una voce intensa che parla direttamente al cuore. Per entrare nel mondo di MTV New Generation (che a oggi raccoglie 10.887 schede di artisti con 18.733 contenuti audio-video), basta caricare sul sito www.mtv.it/newgeneration il videoclip di un brano musicale originale composto, interpretato ed eseguito da un artista singolo o da una band con o senza contratto discografico. Quelli ritenuti più meritevoli da MTV - nel pieno rispetto dell'indipendenza editoriale del canale - entrano a far parte del progetto MTV New Generation, ricevendo visibilità online attraverso video, news e contenuti speciali e on air con i passaggi video su MTV Music (canale 708 di Sky) di un artista selezionato ogni mese. Tutte le info su www.mtv.it/newgeneration BIRTHH – BIOGRAFIA Birthh è l’oscuro alter-ego di Alice Bisi, la coscienza di una diciannovenne che spende la maggior parte del proprio tempo a pensare a eventi apocalittici. Un personaggio che, per prendere in prestito il titolo di una delle canzoni del suo disco di debutto “Born in the Woods” (uscito il 18 marzo di quest’anno per WWNBB), si definisce “Queen Of Failureland”, una giovane regina che non trova pace. Debutta al celebre SXSW di Austin con un tour primaverile negli Stati Uniti, inseparabilmente accompagnata da Lorenzo Borgatti ai synth e Massimo Borghi alle percussioni. Il vero elemento distintivo di Birthh sono le armonie vocali (artificiali e non), che portano le canzoni a climax dai toni quasi gospel, e fanno parlare l’intensa voce di Birthh direttamente al cuore. www.facebook.com/birthhofficial/ www.birthh.com/ In uscita oggi 21 Luglio 2016 il disco di debutto dell’ensemble DeCalamus Disponibile su tutte le piattaforme streaming e nei principali store online Visualizza il video di "Vento by Calamus" su YouTube Ascolta il brano in streaming su SoundCloud L’ensemble laziale presenterà in concerto i brani della sua opera prima nel corso dell’estate Dopo oltre dieci anni di intensa attività artistica e di ricerca sul campo, l’ensemble DeCalamus pubblica, per l’etichetta pugliese Digressione Music, il suo album di debutto omonimo in cui sono raccolti dieci brani tra tradizionali e composizioni originali, che rappresentano il risultato di un lavoro intenso ed appassionato sulle tradizioni popolari della Valle di Comino, situata in provincia di Frosinone al confine tra Lazio, Abruzzo e Molise. Anticipato dal videoclip di “Vento by Calamus” (https://youtu.be/5ulmhEJZUDg), ouverture strumentale di rara bellezza posta in apertura, il disco il frutto di un rigoroso lavoro di ricerca sul corpus di canti e danze popolari della Valle di Comino. Quest’opera prima nel recuperare e valorizzare le strutture melodiche e ritmiche della tradizione, volge lo sguardo verso il futuro e la ricerca di nuovi timbri e sonorità, attingendo dalle musiche dell’Italia Meridionale come da quelle del Mediterraneo. Il lavoro dell’ensemble laziale si è indirizzato, dunque, non solo verso la scrittura di arrangiamenti originali, ma anche alla composizione di brani originali, le cui radici sono ben adese al patrimonio popolare della loro terra. Una piccola rivoluzione che li vede non solo interpreti della tradizione, ma diventarne parte loro stessi, quali depositari di quella cultura orale passata da bocca ad orecchio, da strumento a strumento, attraverso i suonatori itineranti che attraversavano la dorsale Appenninica. Torna, così, alla luce il fascino di un patrimonio musicale spesso dimenticato, come quello del Basso Lazio, nel quale ballate narrative, serenate, canti di lavoro e danze tradizionali racchiudono la poesia semplice ma allo stesso tempo intensa della cultura contadina. In questo contesto, a colorare ogni brano è l’uso di una strumentazione prettamente acustica, in cui zampogna, ciaramella ed organetto dialogano, sul ritmo dei tamburi a cornice, avvolgendo ed accompagnando le tre voci che si alternano al canto. Credits 1. Vento by Calamus (A. Di Petrillo- M. Antonelli) 2. Danza dell’albero di maggio (F. Agostini – M. Antonelli) 3. Gli Arretine (R. Gulia - A. Cedrone - elab. L. Di Tullio) 4. Seta e Malizia (R. Brancatisano - S. Pagnani - A. Di Petrillo- M. Antonelli) 5. Glie Briegande (F. Cucuzzo) 6. Donna (elab. O. D’Achille – M. Antonelli) 7. Omaggio a Montemarano (A. Di Petrillo- M. Antonelli) 8. Est (A. Di Petrillo - M. Antonelli) Nord e Sud (G. Perilli) Marcia dei zampognari ( A. Di Petrillo - M. Antonelli) 9. L’asieateca di alvito (D. Bucilli - elab. A. Di Petrillo - M. Antonelli) 10. Canti alla stesa e Ballarella piciniscana (elab. G. Astrei – M. Antonelli) Maura Amata voce Serena Pagnani voce, chitarra Marc Iaconelli fisarmonica, zampogna Massimo Antonelli zampogna zoppa, ciaramelle ocarina, voce Francesco Loffredi organetto Luca Lombardi flauto, ottavino Laura Fabriani tamburi a cornice Francesco Manna tamburi, percussioni mediterranee Alessandro Del Signore contrabasso CREDITS registrato presso PM Studio (Alatri) e PoliStudio Recording (Roma) missaggio Marc Iaconelli, Alessandro D’Alessandro, Massimo Antonelli, Andrea Saponara ufficio stampa Elide Di Duca collaboratori Roberto Miele, Marcelline Daucourt, Roberto Vettese, Mattia Facchini, Paola Amata foto Igor Todisco progetto grafico samsastudio traduzione Tiziano Thomas Dossena Attivo da oltre un decennio, De Calamus è un large ensemble composto da nove musicisti, dal diverso quanto ricco background musicale, accomunati dal desiderio di riscoprire, tutelare e valorizzare le tradizioni musicali della Valle di Comino, legate all’uso della zampogna e dell’organetto da parte dei tanti suonatori itineranti, che attraversavano questa splendida vallata, situata al confine tra Lazio, Abruzzo e Molise. A caratterizzare l’approccio musicale del gruppo è la rigorosa attività di ricerca svolta sul campo e sulle fonti tradizionali, unita all’utilizzo di strumenti tradizionali quali zampogna, ciaramella, organetto, ocarina, chitarra battente, fisarmonica, flauti pastorali, tamburi a cornice, a cui si unisce una particolare cura per le voci, con la presenza di ben tre cantanti nella formazione. Il repertorio spazia dai canti legati ai cicli liturgici come le novene e le pastorali, ai balli campestri, fino a toccare le serenate e canti d’amore, componendo un ideale viaggio sonoro tra passato, presente e futuro alla scoperta dell’immenso patrimonio di storie, suoni e melodie della Valle di Comino. Nel corso degli anni tante sono state le manifestazioni, i festival e le rassegne nazionali ed internazionali a cui i DeCalamus hanno preso parte, e tra queste vanno ricordate la partecipazione al Concerto di Capodanno in Piazza San Pietro a Roma al fianco di Claudio Baglioni nel 1999, l’esibizione su invito di Carlo Petrini al Festival "Terra Madre" di Slow Food a Torino nel 2008, il concerto tenuto il 7 dicembre 2013 a Strasburgo (Francia) nella chiesa dei Domenicani su invito del Comune di Strasburgo e l'Istituto Italiano di Cultura, e la partecipazione al FIMU, il festival universitario più grande d'Europa a Belfort (Francia) dal 6 al 9 giugno 2014. Tanti sono anche i riconoscimenti ricevuti dal gruppo a partire dal Primo Premio alla Rassegna Internazionale "Ancia Libera" di Ancona nel 1999, il Premio "Centre Artesà Tradicionarius” con menzione “cercare e ricercare" nell’edizione 2010 del festival "La Marca Eurofolk" che li ha condotti l’anno successivo ad esibirsi a Barcellona (Spagna), il “Suonare a Folkest 2012 – Premio Alberto Cesa” nel 2012 e grazie al quale si esibiscono il 26 luglio dello stesso anno a Spilimbergo (Ud), ed il premio "C. Perilli" nell'ambito del festival Internazionale della Zampogna di Acquafondata nel 2012. Attualmente l’ensemble DeCalamus è impegnato nelle fasi finali della realizzazione del suo disco di debutto, in uscita nella primavera del 2016. Gran Finale Musart Festival, doppio appuntamento con Max Gazzè e il concerto all’alba di Remo Anzovino MAX GAZZÈ Venerdì 22 luglio 2016 - ore 21,15 Musart Festival – piazza SS Annunziata – Firenze Biglietti posti numerati: Platea: 35/27 euro; gradinate 20 euro (gold package gadget + cena, 45 euro) Prevendite Box Office Toscana www.boxofficetoscana.it (tel. 055 210804) TicketOne www.ticketone.it (tel. 892 101) - info tel. 055.667566 - www.bitconcerti.it Sunrise Concert REMO ANZOVINO Sabato 23 luglio 2016 – ore 4,45 Musart Festival – Chiostro degli Uomini – Istituto degli Innocenti- piazza SS Annunziata – Firenze Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria presso la sede centrale del Box Office (via delle Vecchie Carceri 1) e sul sito del Musart Festival (www.musartfestival.it) Si chiude con una lunga serata e un appuntamento doppio il Musart Festival in programma in piazza della Santissima Annunziata a Firenze. Venerdì 22 luglio a salire sul palco è Max Gazzè (ore 21,15 – biglietti 20/27/35 euro - per chi lo desidera in abbinamento gadget + cena 45 euro – prevendite www.boxol.it tel. 055.210804, www.ticketone.it tel. 892.101) mentre al sorgere dell’alba di sabato 23 (ore 4,45) Remo Anzovino presenta un suggestivo live per piano solo. Quest’ultimo appuntamento si svolge in uno degli spazi più suggestivi dell’Istituto degli Innocenti, il Chiostro degli Uomini. Nell’ambito della serata, Musart propone anche visite gratuite (dalle ore 20 fino a inizio spettacoli) ad alcuni dei luoghi d'arte che si affacciano su piazza della Santissima Annunziata oltre che alla mostra fotografica “Because the Night - 40 anni di concerti”. Per chi lo desidera c’è poi il Gold Package, che include una cena a buffet in programma prima del concerto di Gazzè nelle sale interne dell’Istituto degli Innocenti. Per Max Gazzè si tratta di un gradito ritorno dopo le affollate serate dello scorso inverno all’Obihall. Nel frattempo l’artista si è concesso una “vuelta” in Europa, prima di accendere i motori di questo nuovo tour mondiale. Il concerto fiorentino è un vero e proprio show, curato da Camilla Ferrari con l’ausilio di artisti e tecnici di grafica multimediale: video e animazioni pensate ad hoc per ogni brano. Lo spettacolo è proiettato su un piano tridimensionale in cui i suoni e le scenografie si incontrano dando vita ad un live colorato e tecnologico. Come lo definisce lo stesso Max:”Uno spettacolo di video artistici, al servizio dell’intimità o della forza di un brano, dove non mancano filmati più circostanziati”. La formazione che accompagna l’artista è composta da Giorgio Baldi alle chitarre, Clemente Ferrari ai tasti bianchi e neri, Cristiano Micalizzi alla batteria, e Max ‘Dedo’ De Domenico agli strumenti a fiato. Come detto, Musart Festival si chiude alle prime luci dell’alba di sabato 23 con il Sunrise Concert di Remo Anzovino. Tra i più originali e visionari compositori in circolazione, Anzovino è uno dei massimi esponenti della musica strumentale italiana. Al pubblico fiorentino si presenta con un recital che, come la sua musica, infrange i labili confini dei generi; suono immediato, immaginifico e, al contempo, di estrema eleganza. Remo Anzovino ha composto le musiche per svariati capolavori del cinema muto. La sua composizione “9 ottobre 1963 (Suite for Vajont)” 2013 è stata insignita del Premio Anima 2013. Recentemente è uscito “L’Alba dei Tram”, un progetto speciale con il quale ha voluto rendere omaggio a Pier Paolo Pasolini, riunendo attorno alla sua musica alcuni grandi artisti, come Mauro Ermanno Giovanardi, Giuliano Sangiorgi dei Negramaro e Lino Capolicchio. “L’Alba dei Tram” è stato scelto come colonna sonora del docufilm “Pasolini, Maestro Corsaro” prodotto da Sky Arte e Repubblica, che si è aggiudicato il Nastro d’Argento. È stato inoltre scelto dalla Rai come ospite musicale del 70° Premio Strega, in diretta su Rai3 lo scorso luglio. Al termine del concerto è possibile fare colazione presso il Salone Brunelleschi del Nuovo Museo dell’Istituto degli Innocenti. Musart Festival è una produzione Prg promossa da Comune di Firenze, in collaborazione con Toscana Promozione e Camera di Commercio di Firenze, con il contributo di Vivi Verde Coop, Sammontanta, Caffe Cesare Magnelli, Tre Marie, Prinz e Publiacqua. Traffico, navette e parcheggi Piazza della Santissima Annunziata è situata in un’area interdetta al traffico privato, non distante dai viali di circonvallazione di Firenze. In occasione dei concerti serali è attivo, dalle ore 19 un servizio navetta gratuito da/per il parcheggio sotterraneo Parterre di Firenze con accesso da via Madonna della Tosse, 9 (costo due euro l’ora – tariffa giornaliera 10 euro). La navetta percorre il tragitto tra Largo Zoli (in prossimità dell'uscita dal parcheggio sotterraneo del Parterre) e Piazza S. Marco, andata e ritorno. Piazza S. Marco è la fermata Ataf (autobus di linea) più vicina a Santissima Annunziata. Servizio taxi: Socota 055.4242 Cotafi 055.4390. Info spettacolo Musart Festival Firenze Piazza della Santissima Annunziata - Firenze Info tel. 055.667566 – www.bitconcerti.it Biglietti Max Gazzè - posti numerati (esclusi diritti di prevendita) 1° settore platea 35 euro 2° settore platea 27 euro 3° settore gradinata 20 euro Gold Package (gadget + cena, da abbinare al biglietto) 45 euro Biglietti Sunrise Concert Remo Anzovino sab 23 ore 4,45 Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria presso la sede centrale del Box Office (via delle Vecchie Carceri 1) e sul sito del Musart Festival (www.musartfestival.it). Sconti e riduzioni I bambini sotto i 4 anni di età entrano gratuitamente accompagnati da un adulto, in numero di un/a bambino/a per ogni adulto, ma non hanno diritto ad occupare un posto a sedere. Non sono ammessi carrozzine, passeggini, ovetti e supporti vari. Portatori di Handicap I portatori di handicap possono acquistare un biglietto specifico al prezzo più basso previsto per l'evento ed entrare con un accompagnatore gratuito. I biglietti sono reperibili esclusivamente attraverso i punti vendita del Circuito Box Office Toscana o via telefono allo 055210804 (pagando con carta di credito). Si sconsiglia fortemente l'acquisto di un biglietto generico. Prevendite Box Office Toscana www.boxofficetoscana.it (tel. 055.210804) TicketOne www.ticketone.it (tel. 892.101) Ufficio stampa Musart Festival Firenze: Marco Mannucci |
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