DELIRI PROGRESSIVI INCONTRA: ELENA BRESCIANI, CHE CI PRESENTA IL SUO NUOVO LIBRO: “Canto del Benessere e Vibralchimia Interiore”

​Elena Bresciani è una intellettuale eclettica: cantante lirica di fama internazionale, vocal coach, mentore e acquerellista, esperta di voci femminili che segue in tutta Italia, autrice di saggi e curatrice di rubriche radiofoniche e scritte sul panorama musicale. Membro di Giuria in concorsi di Canto Internazionali sia per la lirica che per il pop e consulente per Agenzie Concertistiche, dirige il suo prestigioso studio di canto dal 1999, sede d’esami del Trinity College of Music di Londra. Plurilaureata e Ricercatrice delle connessioni fra Canto e Spiritualità, CEO del progetto di ricerca “Vibralchimie” ci presenta il suo nuovo libro scritto a quattro mani con il chitarrista Renato Caruso “Canto del Benessere e Vibralchimia Interiore” edito da Fingerpicking.
 
Buonasera Elena, quanto è stato difficile scrivere un libro come: “CANTO DEL BENESSERE E VIBRALCHIMIA INTERIORE – Amati ed elimina lo stress attraverso la voce"
 
Molto. Mi ha richiesto ricerca ed introspezione.
Ci sono state parti più fluide ed altre complesse da scrivere. Per fortuna sono allenata da anni di studi umanistici (e da discipline come la filosofia e la teologia) a “pensare” e ad esporre concetti complessi, quasi inesprimibili, in modi semplici. La musica - invece - mi ha insegnato la precisione e la pazienza certosina che richiede la stesura di un libro-ricerca come questo.
 
Il libro è scritto in collaborazione con Renato Caruso, come nasce questa collaborazione?
 
Da amicizia e stima reciproca. Renato è un chitarrista eccezionale, esperto di fisica acustica e neuroscienze ed io lo considero un genio !
 
Qual'è il tipo di lettore che potrebbe essere interessato a questo libro?
 
Il curioso, il cercatore spirituale, l’anima errante, gli appassionati di crescita personale, chi si vuole semplificare, chi ha bisogno di trovare silenzio e pacificazione interiore, chi deve rinascere, chi sta morendo, il musicista ed il cantante.
Una parte del testo riguarda le connessioni fra canto con strumenti orientali, frequenze e benessere interiore; un’altra parte applicazioni tecniche nuove per i cantanti e le loro voci !
Un grande tema affrontato è il silenzio.
 
In qualità di vocal coach hai seguito artisti in diverse manifestazioni. Cosa consigli ai tuoi assistiti per riuscire a gestire lo stress e salvare quindi la propria voce?
 
Lavoro sulla tecnica, la consapevolezza di sé, la conoscenza di sé stessi e del proprio strumento, la gestione dell’adrenalina, la presa di palcoscenico, l’identità vocale, lo stile/mood; essere una cantante abituata ad ore di performance dal vivo, come accade nella lirica e nella concertistica, mi aiuta anche ad essere un mentore generoso, sempre presente, empatico e a dire molti segreti tecnici e consigli pratici per ottenere il meglio ! Pensa che, con alcune allieve cantanti, teniamo cartelle di mood-board su Pinterest per ottenere il colore vocale in base all’idea estetica del progetto musicale, diamo immagine alle idee … io lavoro in modo inconsueto, perché insegno un’Arte, e l’Arte parte dalla sfera dell’ irrazionale, ma anche in modo pratico e con un occhio attento alla modernità e alle esigenze del mercato discografico. Se un produttore, un manager e un artista mi dicono esattamente cosa vogliono ottenere, lo realizzo. 
 
Grazie Elena, ti va di mandare un saluto ai lettori di Deliri Progressivi?
 
Un caro saluto, con l’ augurio di ogni bene ed ogni bellezza per le imminenti Festività di cuore!

Roberto Bruno

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