Le ERISU sono candidate ai prestigiosi FEMMETAL AWARDS 2024, con due nomination nelle categorie “Best Rock and Alternative Act” e “Best Music Video”. Questi riconoscimenti celebrano il talento, l’energia e l’originalità che la band porta sulla scena musicale, rappresentando un momento importante nella loro carriera e confermando la loro presenza nel panorama del rock alternativo. “Queste nominations rappresentano per noi un traguardo importante. Essere affiancate a nomi di grande calibro è un privilegio che accogliamo con profonda gratitudine e responsabilità. Il 2025 è alle porte e noi continueremo a lavorare per portare avanti la parola di Eris. Grazie a Femmetal Rocks per questa opportunità e, soprattutto, a tutti i nostri ascoltatori e sostenitori senza i quali questo non sarebbe stato possibile! A Eris!”, dichiarano le Erisu. Dal 6 al 12 gennaio 2025, i fan potranno votare per le ERISU sul sito ufficiale Femmetal Rocks. “Heavy Goddesses”, pubblicato dalla label HI-QU Music e distribuito da Warner Music Italy, è un concept album caratterizzato da sonorità rock metal, che affronta tematiche forti e ricorrenti che legano i brani in una trama ideale, accompagnando l'ascoltatore in un percorso coeso e coinvolgente attraverso i 10 brani. Questo disco, ispirato alle opere musicali teatrali degli anni '70 e '80, omaggia le radici del rock e dell’heavy metal classico, ma con sonorità moderne. Tutti i titoli delle canzoni sono ispirati a deità femminili ancestrali, suggerendo un percorso ideale attraverso dieci tappe, ognuna rappresentata da un brano, che conduce l'ascoltatore verso la risoluzione finale dell'album. Il gruppo ci prende per mano e ci porta in un universo a volte denso e cupo, a volte esplosivo e divertente, un percorso iniziatico scandito da dieci tasselli fino ad arrivare alla chiusura dell’album nella rivelazione finale di “Lady Of Babylon”, arricchita da un featuring notevole con Steve Sylvester dei Death SS. L'album “Heavy Goddesses” presenta collaborazioni di rilievo. Quattro brani sono stati scritti e prodotti da Steve Sylvester, l'iconico leader dei Death SS, pionieri e “inventori” dell'epopea dell'Horror Metal, che hanno influenzato gruppi come i Ghost e artisti come Rob Zombie. Inoltre, Andy Panigada, uno dei chitarristi metal italiani più noti e prolifici a livello mondiale, attualmente in tour con la storica band Bulldozer, ha contribuito come musicista e autore di due brani del disco. Tutti i membri attuali dei Death SS hanno partecipato come esecutori musicali alla realizzazione delle canzoni. Le ERISU hanno voluto rendere omaggio alla storica band di Steve Sylvester chiamando il loro primo album “Heavy Goddesses”, ispirandosi a uno dei dischi che ha consacrato i Death SS nel panorama del metal mondiale, ossia “Heavy Demons” del 1991, riprendendo anche il carattere gotico del titolo di copertina. La band commenta così la nuova release: «Sorelle e fratelli, benvenuti nella dimora della dea Eris. “Heavy Goddesses” è il nostro primo album e racchiude l’essenza del nostro credo e il nostro desiderio è farlo arrivare al mondo. Questo album porta a compimento un progetto che va avanti da lungo tempo ed è stato possibile anche grazie al contributo fondamentale – di cui siamo molto grate – di Steve Sylvester, che si è reso disponibile a co-produrre l’album stesso e a prestare la sua immagine e la sua voce in video e canzoni del progetto, dei Death SS - pilastri dell’horror metal - e di Andy Panigada, chitarrista e compositore di fama mondiale. Attraverso questo album apriamo le porte della dea Eris al mondo e a chiunque sia disposto ad accoglierla. A ERIS!». “HEAVY GODDESSES” TRACKLIST: 1-Eris 2-Witches of Chaos 3-The Mighty Walls of Uruk 4-The Reckless Maneuver of The Four Parts of Eris 5-Ishtar 6-Let The Sabbath Begin 7-The New Kumari 8-Inanna Rising 9-The Bodily Hidden Treasure in The Flesh of Eris 10-Lady Of Babylon feat. Steve Sylvester Ascolta ora “Heavy Goddesses” https://lnk.to/Erisu_HeavyGoddesses Biografia ERISU è un gruppo musicale italiano formato da 4 membri e fondato nel 2020, che esplora un'ampia gamma di generi alternativi come il progressive-rock e il doom/stoner. ERISU è il primo gruppo al mondo ad utilizzare l'antico sumero all'interno dei brani. La loro musica e le performance sono caratterizzate da un simbolismo profondo, con un forte richiamo ai temi della sacralità femminile e del matriarcato. I loro concerti combinano la musica rock con danze rituali ed elementi teatrali, offrendo al pubblico una fusione unica tra le antiche influenze sumere e mediorientali e il rock contemporaneo unendo passato e presente. Il nuovo album del gruppo, intitolato Heavy Goddesses, vede la partecipazione di importanti esponenti della scena rock e metal, tra cui Steve Sylvester dei Death SS e Andy Panigada dei Bulldozer, che hanno contribuito come autori e musicisti, altri membri dei Death SS sono stati coinvolti nelle sessioni di registrazione. Nel 2024 il gruppo si è classificato alle finali nazionali di Sanremo Rock portando un brano di Heavy Goddesses. Instagram | Facebook | TikTok | X |Hi-QU Music
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Dal 1° gennaio 2025 sarà disponibile sulle piattaforme di streaming digitale “IMPARA A RESPIRARE”, il nuovo album dei Roundeep dal quale è estratto l'omonimo singolo in rotazione radiofonica dal 3 gennaio. “Impara a respirare” è un brano che invita a prendersi del tempo per rallentare e riflettere, in un contesto sociale in cui si tende a vivere sempre di corsa. Il "respiro" rappresenta simbolicamente il bisogno di fare una pausa, di riconnettersi con se stessi e di praticare la consapevolezza. In un mondo che ci spinge a essere costantemente occupati e produttivi, è facile perdere di vista il nostro equilibrio interiore e la nostra forza. Il pezzo fa parte dell'omonimo album, una raccolta di emozioni, riflessioni e storie che raccontano un anno intenso di crescita personale e artistica. Ogni brano è un capitolo unico, un frammento di un viaggio che invita l'ascoltatore a entrare in contatto con le proprie emozioni più profonde. L'album si apre con brani introspettivi che esplorano temi come la ricerca della libertà interiore (Le radici del dolore) e il bisogno di fermarsi per ritrovare se stessi (Impara a respirare), per poi spostarsi verso storie più personali e universali, come l'amore ossessivo e i conflitti interiori raccontati in "Cheesecake". Con "Ghost Rider", l'energia esplode in un grido di ribellione, un invito a fare del bene e lasciare un'impronta positiva nel mondo. Brani come "Canzone nuova" e "Resta nel mare" affrontano temi potenti come il riscatto personale e l'amicizia perduta, trasformando il dolore in forza e luce per il futuro. L'album si conclude con due reinterpretazioni natalizie, "Santa Claus is Back in Town" e "Santa Claus is Comin’ to Town", che riportano alla magia dell'infanzia, ricordandoci che la semplicità e la meraviglia sono chiavi per migliorare il mondo. Con testi profondi e sonorità che spaziano dall'intimità delicata alla potenza di brani più energici, Impara a respirare è un mosaico di esperienze e sensazioni. Un invito a guardarsi dentro, a riscoprire la propria forza e a trovare un equilibrio tra le sfide della vita e la bellezza che ci circonda. Un album che parla a tutti, capace di toccare ciascuno in modo personale. Spiega la band a proposito del nuovo album: "Impara a Respirare è più di un album, è una raccolta di emozioni che ci hanno accompagnato per tutto il 2024. È una compilation dei brani che abbiamo pubblicato durante l'anno, ma anche un viaggio nel tempo, attraverso ricordi, momenti di crescita e sfide superate. Rivivere tutto questo è stato intenso e commovente: ci siamo ritrovati a rivivere gioie, dubbi e momenti in cui la musica è stata veramente la nostra unica ancora. Ogni traccia è un invito a fermarsi, ascoltare sé stessi e riscoprire la forza nascosta dentro di noi. Questo album rappresenta un passo importante che speriamo possa toccare il cuore di chi lo ascolta.” TRACK LIST
Biografia I Roundeep sono una band formata da quattro elementi: Davide Lavarini (fondatore e frontman), Matteo Brambilla (chitarra), Gregory Cassani (batteria), Michele Liano (bassista). La band vanta numerose esperienze live in Italia e ha partecipato a diversi contest vincendo “Sanremo Rock Lombardia” e “Una Voce per l'Europa” nel 2024. I ragazzi non si identificano all'interno di un genere specifico, pertanto hanno deciso di crearne uno che li rispecchiasse al 100%: un rock cantautorale introspettivo, ovvero sonorità pop rock con testi impegnati che parlano di libertà spirituale. A ottobre 2024 esce il brano “Canzone nuova” e si esibiscono al Teatro Filodrammatici di Treviglio (Bg) e a novembre esce “Ghost rider”. “Impara a respirare” è il nuovo album dei Roundeep disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 1° gennaio 2025. Instagram | Facebook | Spotify | TikTok | YouTube ENRICO RUGGERI: IL 17 GENNAIO 2025 ESCE IL NUOVO ALBUM DI INEDITI “LA CAVERNA DI PLATONE” Composto da 13 tracce Gli eroi del cinema muto Il Poeta - singolo in radio dal 10 gennaio Il cielo di Milano Zona di guerra La caverna di Platone Il problema Das Ist Mir Würst La bambina di Gorla - in anteprima live a “Gli Occhi del Musicista” Come prima più di prima Cattiva compagnia Le notti di pioggia Benvenuto chi passa da qui Arrivederci addio ENRICO RUGGERI svela sui suoi social la tracklist del nuovo album “La caverna di Platone” (Sony Music) in uscita il 17 gennaio 2025. Il primo singolo “Il Poeta”, dedicato al libero pensiero e ai suoi iconici seguaci, in particolare l’intellettuale Pier Paolo Pasolini, sarà in radio dal 10 gennaio. TRACKLIST: 1 Gli eroi del cinema muto 2 Il Poeta 3 Il cielo di Milano 4 Zona di guerra 5 La caverna di Platone 6 Il problema 7 Das Ist Mir Würst 8 La bambina di Gorla 9 Come prima più di prima 10 Cattiva compagnia 11 Le notti di pioggia 12 Benvenuto chi passa da qui 13 Arrivederci addio Il disco uscirà in digitale, CD e doppio vinile. La versione in doppio vinile 180 gr contiene alcune bonus track speciali ed è disponibile autografata in esclusiva sul Sony Music Store. L’artista presenterà il disco in due concerti speciali: l’1 aprile ai Magazzini Generali di Milano e il 3 aprile al Largo Venue di Roma. Le prevendite sono disponibili su Ticketone. "La caverna di Platone", il cui titolo è ispirato al celebre mito filosofico, rappresenta un altro capitolo significativo nella straordinaria carriera del cantautore, noto per la sua capacità di unire testi profondi e sonorità ricercate. È un'opera densa di riflessioni culturali e sociali, che affronta temi attuali con la consueta intensità poetica e uno stile che continua a mutare, pur rimanendo fedele alla sua identità artistica. Un nuovo album, a distanza di tre anni dal precedente “La rivoluzione”, che rappresenta un ulteriore passo nel percorso di una delle voci più autorevoli del panorama musicale italiano con una visione musicale in costante evoluzione. La particolare copertina è dell’artista Mauro Balletti con Giuseppe Spada. In oltre 50 anni di carriera Enrico Ruggeri ha scritto pezzi di storia della musica italiana, per se stesso, per i Decibel e per altri grandi artisti. Al cantautorato affianca l’attività di scrittore (il suo ultimo libro è l’autobiografia “40 vite (senza fermarmi mai)” per La Nave di Teseo), conduttore televisivo e radiofonico. Dopo il successo della prima edizione, dal 17 dicembre è tornato su Rai 2, in seconda serata, “Gli Occhi del Musicista”, il programma scritto e presentato da Enrico Ruggeri con una vera e propria band in studio composta da Francesco Luppi (tastiere e pianoforte), Davide Brambilla (tromba, flicorno, fisarmonica, tastiere), Sergio Aschieris (chitarre), Johnny Gimpel (chitarre), Phil Mer (batteria) e Lorenzo Poli (basso). La prossima puntata sarà il 7 gennaio, verrà fatto ascoltare in anteprima live il brano “La bambina di Gorla”, dedicata al bombardamento aereo alleato che colpì l'intero quartiere milanese di Gorla la mattina del 20 ottobre 1944. ZUCCHERO “SUGAR” FORNACIARI DAL 3 GENNAIO IN RADIO IL NUOVO SINGOLO “UNA COME TE” CONTENUTO NELL’ALBUM “DISCOVER II” DAL 10 GENNAIO DISPONIBILE IN DIGITALE ANCHE NELLA VERSIONE DELUXE CON 18 TRACCE Da venerdì 3 gennaio è in radio il nuovo singolo “UNA COME TE”, versione italiana con il testo a firma di ZUCCHERO “SUGAR” FORNACIARI della canzone “Chinatown” della band americana Bleachers. Il brano è contenuto nell’album “DISCOVER II” (EMI / Universal Music Italia), il secondo progetto di cover in cui Zucchero rivisita alcune delle canzoni che ha amato di più nella sua vita, reinterpretandole con il suo tocco personale. “Una Come Te” è una canzone che intreccia speranza e amore attraverso una lente di malinconia. Con il suo testo crudo e allo stesso tempo poetico, il brano parla di giovani travolti dalla violenza e di un ragazzo che sogna un futuro migliore con una ragazza. «Mi era piaciuta molto la versione dei Bleachers con Bruce Springsteen e mi sono chiesto come l’avrei reinterpretata. Il risultato è “Una come te” in italiano – racconta Zucchero – Parla del branco, di quello che succede oggi tra ragazzi. È una storia d’amore in cui lui vuole tirare lei fuori dalla tristezza del sabato sera. È un argomento attuale che mi sta a cuore e che avrei comunque usato per un inedito». “Discover II” è attualmente disponibile nella sua versione standard in digitale, in cd e in doppio lp e nella versione box deluxe in tiratura limitata e numerata in triplo lp e cd. Dal 10 gennaio la versione deluxe sarà disponibile in digitale e conterrà le collaborazioni con Jack Savoretti nella nuova versione di “Senza Una Donna (Without A Woman)”, Irene Fornaciari in “Moonlight Shadow”, Russel Crowe in “Just Breathe” e Salmo in “Overdose D’Amore 2024”, oltre al brano “Io Vivo (In Te)” scritta per Bryan Adams. L’album, oltre al brano “Una Come Te”, contiene i singoli "Amor Che Muovi Il Sole", cover del brano "My Own Soul’s Warning" dei The Killers impreziosita da un adattamento del testo in italiano a firma di Zucchero, e “Acquarello”, reinterpretazione personale di uno dei brani più noti di Toquinho, oltre alle collaborazioni con Paul Young in “I See A Darkness” e Oma Jali, vocalist e corista che da anni accompagna Zucchero in tour in tutto il mondo, in “Se Non Mi Vuoi”. Qui la tracklist della versione standard di “DISCOVER II”: 01. Amor Che Muovi Il Sole 02. Una Come Te 03. Just Breathe 04. Sailing 05. Acquarello 06. With Or Without You 07. Set Fire To The Rain 08. Agnese 09. Inner City Blues 10. Rapsodia 11. Knockin’ On Heaven’s Door 12. Se Non Mi Vuoi (feat. Oma Jali) 13. I See A Darkness (Zucchero, Paul Young) Queste le 5 tracce bonus in esclusiva per la versione box deluxe di “DISCOVER II”, dal 10 gennaio anche in digitale: 14. Senza Una Donna (Without A Woman) (Jack Savoretti, Zucchero) 15. Moonlight Shadow (feat. Irene Fornaciari) 16. Just Breathe (Zucchero, Russell Crowe) 17. Overdose D’Amore 2024 (Salmo, Zucchero) 18. Io Vivo (In Te) Tra i maggiori interpreti del rock blues in Italia, Zucchero (all’anagrafe Adelmo Fornaciari) nella sua carriera ha venduto oltre 60 milioni di dischi, di cui 8 milioni con l’album “Oro, incenso & birra”. Oltre a essere il primo artista occidentale a essersi esibito al Cremlino dopo la caduta del muro di Berlino, Zucchero è anche l’unico artista italiano ad aver partecipato al Festival di Woodstock nel 1994, a tutti gli eventi del 46664 per Nelson Mandela di cui è Ambasciatore e al Freddie Mercury Tribute nel 1992. Sempre nel 1992 Zucchero e Luciano Pavarotti condividono l’ideazione del gala di beneficenza Pavarotti & Friends. La prima edizione, trasmessa in diretta mondiale, dà il via a una serie di concerti di beneficenza annuali che sono continuati fino al 2003. Nel 1999 partecipa al Festival di IMST in Austria esibendosi davanti a 200.000 persone, dopo Bryan Adams e prima dei Rolling Stones. Sempre lo stesso anno viene invitato da Bono degli U2 a suonare al Gala di beneficenza Net Aid a New York trasmesso in tutto il mondo. Zucchero partecipa anche a due edizioni del Rainforest Fund (1997 e 2019), il concerto benefico organizzato da Sting insieme alla moglie Trudie Styler per proteggere le foreste pluviali nel mondo e difendere i diritti umani delle popolazioni indigene che vi abitano. Nel corso della sua carriera ha suonato in 5 continenti, 69 Stati, 650 città toccando destinazioni uniche come Oman, Mauritius, Thaiti, New Caledonia, Armenia, Nuova Zelanda e molte altre. Nel 2004 si è esibito alla Royal Albert Hall con un evento memorabile (poi pubblicato in versione DVD con il titolo “Live At The Royal Albert Hall”) in cui ha ospitato sul palco colleghi di grande fama internazionale, tra cui Luciano Pavarotti, Eric Clapton, Brian May, Solomon Burke e Dolores O'Riordan. Nel 2007 è stato nominato ai Grammy, con Billy Preston ed Eric Clapton come Best R&B Traditional Vocal Collaboration. Il suo concerto nel dicembre 2012 all'Istituto Superiore di Arte di L'Avana con oltre 80.000 persone è stato definito il più grande live mai tenuto da un cantante straniero a Cuba sotto embargo. Con oltre 65.000 persone presenti, a luglio 2018 si è esibito ad Hyde Park accanto ad artisti internazionali del calibro di Eric Clapton, Santana, Steve Winwood. Nel 2020 ha partecipato, insieme alle più grandi star internazionali, al live streaming mondiale “One world: together at home” (a sostegno dell'Organizzazione Mondiale della Sanità nella lotta al Covid-19) e si è fatto ambasciatore di messaggi di speranza con le speciali esibizioni dell’inedito “Canta la vita” (tratto da “Let Your Love Be Known” di Bono, con il testo in italiano a firma di Zucchero e in featuring con Bono) davanti ad un Colosseo deserto e del brano “Amore adesso!” (adattamento della canzone “No Time For Love Like Now” di Michael Stipe e Aaron Dessner, con testo in italiano a firma di Zucchero) in una magica e desolata Piazza San Marco a Venezia. Inoltre, ha pubblicato l’emozionante duetto “September” insieme a Sting, inserito nell’album di Zucchero “D.O.C. Deluxe” e in quello di Sting, “Duets”. A maggio 2021 esce “Inacustico D.O.C. & More”, primo progetto interamente acustico della carriera di Zucchero, seguito da una serie di concerti in acustico in Italia e all’estero, nonostante le capienze ridotte a causa delle restrizioni da Covid-19. A novembre 2021 esce “Discover”, il primo progetto di cover che vanta le collaborazioni con Bono, Elisa e Mahmood e il duetto virtuale con Fabrizio De André. A dicembre esce nelle sale “SING 2 – Sempre più forte” in cui presta la voce al personaggio Clay Calloway. Nel 2022 Zucchero torna live in giro per il mondo con il “World Wild Tour”, con cui fa tappa in Italia – all’Arena di Verona – con ben 14 concerti. Inoltre, è stato uno dei protagonisti dell’importante show-evento con Eric Clapton al Waldbühne di Berlino e ha aperto per la seconda volta nella sua carriera il concerto dei Rolling Stones alla Veltins-Arena di Gelsenkirchen (Germania). Nel 2023 celebra i suoi 40 anni di carriera con 2 appuntamenti “amore e radici” alla RCF Arena (Campovolo) nella sua Reggio Emilia, di cui è diventato Cittadino Onorario. Lo stesso anno è al cinema il film documentario “ZUCCHERO - Sugar Fornaciari” (regia di Valentina Zanella e Giangiacomo De Stefano), è in tour in Nord Europa e in America con Andrea Bocelli ed è ospite a sorpresa del concerto dei Coldplay allo Stadio San Siro di Milano. Nel 2024, per celebrare i 35 anni dalla pubblicazione del celebre brano “Overdose (D’Amore)”, Zucchero è in tour in Italia e nel mondo con “Overdose D’Amore World Tour”. Lo scorso giugno è uscito in radio e in digitale “Overdose D’amore 2024”, la versione di Salmo del celebre brano di Zucchero. La sua musica si è estesa oltre i confini nazionali grazie anche alle numerose collaborazioni con artisti internazionali del calibro di Bryan Adams, Al Green, The Blues Brothers, Solomon Burke, Dolores O’Riordan, Rufus Thomas, Johnny Hallyday, Tony Childs, Sheryl Crow, Tom Jones, Scorpions, Bono, Sting, Jeff Beck, Ray Charles, Billy Preston, Eric Clapton, Joe Cocker, Elvis Costello, Miles Davis, Peter Gabriel, Paul Young, John Lee Hooker, B.B. King, Mark Knopfler, Brian May, Luciano Pavarotti, Ennio Morricone, Andrea Bocelli, Iggy Pop, Queen, Manà, Alejandro Sanz e molti altri. www.zucchero.it A Pontedera il capodanno più giovane della Toscana! Shade Petit - Federica Carta – Niveo Crytical - Dennis Benincasa Sul palco del Radio Stop Party Capodanno a Pontedera (Pisa) 2025 Martedì 31 dicembre dalle ore 22,30 in piazza Martiri della Libertà Ingresso libero Il capodanno più giovane della Toscana, insieme ad artisti amatissimi dalla Generazione Z. Shade, Petit, Federica Carta, Niveo, Crytical e Dennis Benincasa sono i protagonisti del “Radio Stop Party - Capodanno a Pontedera 2025”, in programma martedì 31 dicembre in piazza Martiri della Libertà a Pontedera (Pisa). Un San Silvestro di note e allegria (dalle ore 22,30), rigorosamente a ingresso libero, organizzato dal Comune di Pontedera e da Radio Stop, emittente che si conferma, per il quarto anno, partner ufficiale della notte più lunga. Direzione artistica a cura di Manuel Magni. "Ritorna l'appuntamento col Capodanno in piazza e Pontedera è pronta – annuncia il sindaco di Pontedera Matteo Franconi - come sempre, ad accogliere tante persone. Lo faremo con un partner importante come Radio Stop, offrendo una serata di musica e spettacolo dedicata soprattutto ai giovani. Anzi, possiamo definire il Capodanno di Pontedera probabilmente come il più giovane della Toscana. E proprio in questa ottica sono lieto di annunciare che, ad aprire la serata, sarà il nostro giovanissimo concittadino Dennis Benincasa, che ha mostrato tutto il suo talento a The Voice Kids". Dopo la fortunatissima “Dire Fare Baciare” con Elettra Lamborghini, Shade è pronto a far ballare piazza Martiri della Libertà con le sue canzoni intrise di pop e rap. Non c’è che l’imbarazzo della scelta, visti i 4 dischi di platino e gli oltre 100 milioni di ascolti e 200 milioni di views sul web. Non è da meno Petit: finalista di Amici 2023, il cantante romano spazia tra urban e pop, con tutta la freschezza dei suoi 19 anni. Il singolo “Mammami” conta oltre 17 milioni di streams e su Spotify ha un milione di ascoltatori mensili. Dal salotto Tv di Amici anche Federica Carta, che a Pontedera ritrova Shade, con cui ha duettato in “Irraggiungibile”. E ancora, l’ex busker Niveo - che poche settimane fa ha aperto i concerti milanesi di Laura Pausini - e il rapper Crytical sull’onda dell’ultima hit “Playlist”. A dare il via è Dennis Benincasa, il giovanissimo pontederese protagonista del talent The Voice Kids. Conduce la serata Roberto Giannoni - voce ed editore di Radio Stop - che per il fatidico countdown di mezzanotte porterà sul palco il sindaco Matteo Franconi e tutti gli ospiti della serata. Dopo i brindisi si apriranno le danze con Regina Miami e lo staff del Radio Stop Party, in consolle Marco Reset Dj. Come detto, la serata è a ingresso libero, e sarà trasmessa in diretta sulle frequenze di Radio Stop. Tutte le ulteriori info saranno disponibili nei prossimi giorni sui social e sul sito del Comune di Pontedera www.comune.pontedera.pi.it. Ufficio stampa Marco Mannucci Continua con grande successo di pubblico il tour nei teatri “PFM canta De André” La prog band italiana più famosa al mondo celebra lo storico sodalizio con il grande cantautore genovese Questa sera a SENIGALLIA (Ancona) Domani a ISERNIA Lunedì 30 dicembre a ROMA - Auditorium Parco della Musica IL 31 DICEMBRE OSPITI DEL CAPODANNO DI ROMA AL CIRCO MASSIMO! Dopo aver registrato sold out in ogni tappa del tour estivo, a grande richiesta PFM Premiata Forneria Marconi è tornata in tour nei teatri con “PFM canta De André”, la serie di concerti che celebra lo storico sodalizio con il grande cantautore genovese. Di seguito le ultime date del tour teatrale: 28 dicembre al Teatro La Fenice di Senigallia (Ancona) – ore 21.00 29 dicembre all’Auditorium 10 settembre 1943 di Isernia – ore 18.00 30 dicembre all’Auditorium Parco della Musica (Sala Santa Cecilia) di Roma – ore 21.00 I concerti saranno aperti dalla band prog metal Blacksmith Tales, guidata da David Del Fabro. PFM, apprezzata in questi mesi in tutta Italia, è stata chiamata a celebrare il Capodanno nel grande concerto gratuito al Circo Massimo di Roma la sera del 31 dicembre. Sul palco si alterneranno anche Gabry Ponte, l'Orchestraccia, l'Orchestra Popolare La Notte della Taranta e i Culture Club, guidati da Boy George. Ad accompagnare gli spettatori ci saranno le voci di Mariachiara Belardo di Dimensione Suono Soft e Don Cash di Dimensione Suono Roma e il Dj Mauro Zavadava Mandolesi. Al Circo Massimo la formazione della PFM sarà la stessa del tour che ha conquistato migliaia di spettatori: Franz Di Cioccio (voce e batteria), Patrick Djivas (basso), Giacomo Castellano (chitarra elettrica), Alessandro Scaglione (tastiere), Piero Monterisi (batteria, sostituisce solo in questa occasione Mori), Lucio Fabbri (violino). Sul palco ci saranno anche tre ospiti d’eccezione: Flavio Premoli (fondatore PFM) con l’inconfondibile magia delle sue tastiere, Michele Ascolese, chitarrista storico di Faber e Luca Zabbini (tastiera e voce) leader dei Barock Project. Franz Di Cioccio alla voce e i grandi musicisti della PFM Premiata Forneria Marconi portano sul palco i brani di quei storici concerti di fine anni ’70 con Fabrizio De André, da “Bocca di Rosa” a “Il Pescatore”, con maestria tecnica, rispetto, passione e freschezza, proponendo alcune piccole variazioni che rendono il suono sempre attuale. Nella serata di Capodanno non mancherà anche qualche grande successo della PFM! Questi imperdibili live rinnovano l’abbraccio fra il rock e la poesia e creano una connessione profonda con il pubblico. Per i biglietti e le prevendite info su: www.pfmworld.com PFM – Premiata Forneria Marconi ha uno stile unico e inconfondibile che combina la potenza espressiva della musica rock, progressive e classica in un'unica entità affascinante. Nata nel 1970 (discograficamente nel 1972), la band ha guadagnato rapidamente un posto di rilievo sulla scena internazionale, che mantiene tutt’oggi. Nel 2016 la prestigiosa rivista inglese “Classic Rock” UK ha posizionato PFM – Premiata Forneria Marconi al 50esimo posto tra i 100 artisti più importanti del mondo, mentre “Rolling Stone” UK ha inserito l’album Photos of ghost al 19esimo posto tra i dischi più importanti della musica progressive. Nel 2018 la band ha ricevuto a Londra il prestigioso riconoscimento come “International Band of the year” ai Prog Music Awards UK e nel 2019 la rivista inglese “PROG UK” ha nominato Franz Di Cioccio tra le 100 icone della “musica che hanno cambiato il nostro mondo” (unico musicista del mondo latino). www.pfmworld.com www.facebook.com/premiataforneriamarconiofficial/ https://x.com/pfmufficiale NAMELESS FESTIVAL 2025 - annunciati nuovi artisti. Tra gli headliners c'è ARMIN VAN BUUREN12/27/2024 NAMELESS FESTIVAL IN PROGRAMMA DAL 31 MAGGIO AL 2 GIUGNO 2025 CONCLUDE IL SUO NAMELESS ADVENT CALENDAR ANNUNCIANDO NUOVI NOMI IN LINE UP NELLA PROSSIMA EDIZIONE AL DJ DI FAMA MONDIALE MARTIN GARRIX SI AGGIUNGE L’HEADLINER ARMIN VAN BUUREN SALIRANNO SUL PALCO ANCHE EDMMARO, GENTLEMENS CLUB, INFEKT, LUCA AGNELLI, MALAA, NIMINO, STELLA BOSSI, SUB FOCUS, SULLIVAN KING, TCHAMI I biglietti per l’edizione 2025 sono disponibili su: https://namelessfestival.it NAMELESS FESTIVAL, in programma dal 31 maggio al 2 giugno tra i comuni di Annone di Brianza, Molteno e Bosisio Parini (LC), conclude il suo Nameless Advent Calendar annunciando nuovi nomi in line up nella prossima edizione. Al dj di fama mondiale Martin Garrix si aggiunge l’headliner Armin van Buuren. Saliranno sul palco anche Edmmaro, Gentlemens Club, Infekt, Luca Agnelli, Malaa, Nimino, Stella Bossi, Sub Focus, Sullivan King e Tchami. Armin van Buuren è uno dei dj e produttori più importanti della musica elettronica da oltre vent’anni. Con una nomination ai Grammy per “This Is What It Feels Like” e successi globali come "Blah Blah Blah" e "Great Spirit", ha conquistato il primo posto nella classifica “DJ Mag Top 100 DJs” cinque volte, rimanendo nella Top5 per vent’anni consecutivi. Il suo programma radiofonico “A State of Trance (ASOT)” raggiunge 44 milioni di ascoltatori in oltre 80 paesi ed è diventato un marchio globale con eventi e festival dedicati. Ha lanciato diversi tour mondiali, tra cui quelli legati ai suoi album e il recente show personale "This Is Me" nel 2022. Co-fondatore di “Armada Music”, la più grande etichetta indipendente di musica dance, ha ricevuto riconoscimenti internazionali e vinto sei volte il premio come “Best Global Record Label”. È Global Oceans Ambassador per il WWF, impegnato nella lotta contro l’inquinamento da plastica. Attualmente ha pubblicato sette album, tra cui "Imagine", "Intense" e "Balance". Tra le altre novità annunciate, anche il rinnovo della partnership con Defected e Glitterbox, a cui il Festival metterà a disposizione un intero palco dedicato, tra roster di ballerini scintillanti e una produzione scenica di alta qualità. La seconda giornata del Festival vedrà prendere possesso di uno dei palchi anche Worried About Henry. NAMELESS FESTIVAL si prospetta quindi un’edizione ricca di novità, tutte volte a rendere l’esperienza al Festival la più soddisfacente e migliore possibile, ottimizzando al massimo i servizi, l’accoglienza e la composizione degli spazi. Tra queste, la disposizione di shuttle e navette gratuite, l’eliminazione del sistema dei token, distribuzione gratuita di acqua e l’accesso gratuito alle aree parcheggio. Ad ospitare NAMELESS FESTIVAL nel 2025 sarà nuovamente la vastissima area di 400.000 mq situata tra i comuni di Annone di Brianza, Molteno e Bosisio Parini, in provincia di Lecco, sede dell’evento dal 2022. Gli enormi spazi a disposizione, immersi nella natura incontaminata e incorniciati dalle montagne, permetteranno di ampliare ancora le aree concerti e i servizi, al fine di accogliere in totale sicurezza un pubblico sempre più numeroso. RADIO 105 è radio ufficiale di NAMELESS FESTIVAL. Info e biglietti: namelessfestival.it L'organizzatore declina ogni responsabilità in caso di acquisto di biglietti fuori dai circuiti di biglietteria autorizzati non presenti nei nostri comunicati ufficiali. CRISTIANO DE ANDRÉ Nel 2025 in concerto in tutta Italia con DE ANDRÉ CANTA DE ANDRÉ BEST OF TOUR TEATRALE L'unico vero erede del patrimonio musicale deandreiano racconta il padre attingendo dall'immenso repertorio di Fabrizio SI AGGIUNGE UNA NUOVA DATA il 21 marzo al PalaFacchetti di Treviglio (BG) Da oggi biglietti per la nuova data disponibili in prevendita Nel 2025 CRISTIANO DE ANDRÉ si esibirà in concerto in tutta Italia con “DE ANDRÉ CANTA DE ANDRÉ BEST OF TOUR TEATRALE”, un omaggio al padre Fabrizio e alle sue canzoni impresse nella memoria collettiva e ancora estremamente attuali. Biglietti disponibili qui: https://bit.ly/deandreneiteatri Il progetto “DE ANDRÉ CANTA DE ANDRÉ” si arricchisce così di un nuovo tassello, dopo il successo dei quattro album “De André canta De André – Vol. 1” (2009), “De André canta De André – Vol. 2” (2010), “De André canta De André – Vol. 3” (2017) e “De André canta De André – Storia di un impiegato” (2023) e dopo vari tour sold out dedicati ognuno a una parte del repertorio di Fabrizio. Con “DE ANDRÉ CANTA DE ANDRÉ BEST OF TOUR TEATRALE”, Cristiano De André, unico vero erede del patrimonio musicale deandreiano, porterà sul palco il meglio del repertorio finora affrontato, accompagnato dagli inseparabili musicisti Osvaldo di Dio alle chitarre e Davide Pezzin al basso. Alle tastiere torna Luciano Luisi, che arrangiò i primi due volumi, e alla batteria arriva Ivano Zanotti. Cristiano stesso, non solo cantautore ma abile polistrumentista, suonerà la chitarra acustica e classica, il bouzouki, il pianoforte e il violino, accompagnando lo spettatore in un percorso che affronta la grande opera di Fabrizio. Queste le prime date: 8 marzo all’Auditorium “10 settembre 1943” di Isernia 10 marzo al Teatro Arcimboldi di Milano 12 marzo al Teatro Cartiere Carrara di Firenze 13 marzo al Teatro Ponchielli di Cremona 16 marzo al Palaubroker di Bassano Del Grappa (Vicenza) 17 marzo al Teatro Colosseo di Torino 19 marzo all’Auditorium Della Conciliazione di Roma 21 marzo al PalaFacchetti di Treviglio (BG) NUOVA DATA 28 marzo al Teatro Galleria di Legnano (Milano) 29 marzo al Palaexpo Fevi di Locarno 11 aprile al Teatro Gesualdo di Avellino 12 aprile al Teatro Lyrick di Assisi (Perugia) 14 aprile all’EuropAuditorium di Bologna 15 aprile al Teatro Carlo Felice di Genova Il tour è prodotto e organizzato da Trident Music. www.facebook.com/CrisDeAndre - www.instagram.com/cristianodeandre_official/ ROCKETS: DELIRI PROGRESSIVI INCONTRA PER VOI FABRICE QUAGLIOTTI STORICO LEADER DELLA BAND12/24/2024 Anno 2024, sto per intervistare Fabrice Quagliotti leader storico dei Rockets. Quante cose mi passano per la testa ... ripenso subito alla prima volta che li ho visti in televisione, era sulla Rai e se non erro doveva essere il 1979, la trasmissione si chiamava Discoring, io avevo appena dodici anni ed ero per fortuna molto innocente. Boncompagni annuncia l'arrivo di questa band francese appunto, i Rockets. Appena li vidi, l'istinto mi portò a spengere la Tv, mi ero impaurito, ma la curiosità fu più potente della paura di un ragazzino e così pochi secondi dopo, l'avevo già riaccesa e li guardavo estasiato. Certo per la testa mi sarà passato le cose più assurde, tipo che gli extra terresti fossero scesi sulla terra e ci avrebbero conquistati in un batter d'occhio, ma intanto li guardavo e soprattutto li ascoltavo, perché mi resi conto che "Electric Delight" mi piaceva da matti. Praticamente da quel momento entrarono nella mia vita e non ne sono più usciti per fortuna. Adesso eccomi qua, in una viglia di Natale molto freddolosa, che sto aspettando Fabrice... Quante domande da fan avrei da fargli, ma mi rendo conto che devo mantenere una certa professionalità e quindi le domande che farò, dovranno essere molto più tecniche, in fin dei conti c'è un disco nuovo di zecca appena uscito "The final frontier": Sta per partire un tour invernale di (per adesso ), 11 date e quindi iniziamo l'intervista: Ciao Fabrice ben trovato sulle pagine di Deliri Progressivi. C'è un grande ritorno dei Rockets, con un album come "The final frontier", che ho recensito qualche giorno fa e che ho definito la vera sorpresa musicale del 2024. Come nasce questo disco? Ciao Roby; Come nasce ... Dopo aver registrato “Time Machine” il nostro precedente disco, pensavo di avere chiuso il capitolo discografico Rockets, non avendo secondo me, più niente di particolare da dire. Mi rendo conto invece che con l’ingresso nella band di Fabri Kiarelli, dentro di me è cambiato qualcosa, ed è nata la voglia di iniziare un nuovo percorso musicale firmato Rockets. Molte cose ci riportano ad un periodo magico da molti conosciuto come il periodo silver, penso ad esempio ai testi cosmici e galattici. Intanto ti domando: l'idea di base di questo vostro nuovo disco è quella di un concept album? No Roby, non si tratta di un concept album; ma parlando coi ragazzi della band ed in particolare con Fabri che scrive i testi, ho chiesto che questo nuovo disco, fosse un ritorno alle origini, in particolare a “On the road again” e “Plasteroid”, sia come genere musicale, che come testi. Non posso definirlo un concept però posso definirlo un ritorno alle origini, quello si. Oggi la formazione dei Rockets è molto tosta, sei pronto ad iniziare un tour con questi "ragazzi"? Decisamente si. Mi rendo conto che i Rockets di oggi, sono dei musicisti con gli attributi. Finalmente avremo l’occasione di suonare insieme per molto tempo, oltre le prove ci saranno queste 11 date italiane nel frattempo, dove vi invito ad assistere ai nostri live show, anche per poter farvi vedere il feeling che si è creato tra di noi!!!! Fabri kiarelli è il nuovo vocalist dei Rockets, come mai è avvenuta la separazione con John Biancale e come siete arrivati a Kiarelli che tra l'altro ho trovato decisamente forte. Diciamo che John preferiva cose più tranquille, nel suo dna non c’era voglia di fare un tour ed un disco nuovo. In questo momento era lontano dal mio modo di pensare cos’è la musica. Fabri invece essendo di natura un vero rocker è perfetto in quello che vogliono essere i Rockets oggi, tra l’altro, oltre a cantare, suona la chitarra, diciamo che è il tassello che ci mancava. Passiamo al tour, avete già deciso una eventuale scaletta? Certo che si, per la gioia dei nostri numerosi fans, ripercorreremo la discografia dei Rockets, saltando per ovvi motivi “P greco”. Suoneremo 24 canzoni per un concerto che durerà più di due ore. Diciamo che è inutile nascondere che i fans che accorreranno numerosi ai vostri prossimi concerti, si aspettano effetti scenici e speciali, cosa potremo goderci ce lo puoi anticipare? Immagino che il pubblico si aspetti uno show particolare. Posso dirti Roby che sarà uno show innovativo, non voglio anticipare niente perché sarà veramente una sorpresa. Una cosa importante sarà sicuramente l’outfit, che ci è stato fatto su misura dalla bravissima Katia Creative, che è una dei numeri uno in ambito costumi per i cos player. L’abbiamo scoperta tramite Gianluca, l’abbiamo quindi contattata e lei prima di mettersi al lavoro, ha voluto ascoltare il nuovo album per poi passare alla creazione, e ne siamo felici. In "The final frontier" oltre a brani rock ho sentito anche un bel po' di prog, devo aggiungere proprio nei momenti in cui tu Fabrice suoni la tua strumentazione. Che rapporto hai con questo genere? È vero c’è anche del prog e mi sono divertito a suonarlo. “HD1” ad esempio, la parte principale è suonata con un pianoforte a coda, poi ci trovi le tastiere e la chitarra classica, con la quale Gianluca mi ha “maledetto” per una settimana intera, in quanto è molto difficile suonarla, in questa canzone. Si tratta di un brano decisamente complicato, anche perché è suonato con delle parti appositamente “zoppe”, che non seguono le logiche della musica, ed ho voluto proprio che fosse così. Ho un bel rapporto con il prog, all’età di 16 anni ho messo su un gruppo con gli amici e le mie influenze erano gruppi come i Genesis, gli Yes o i Camel, suonavo un Hammond C3 e mi divertivo da matti. Parliamo della cover di "The final frontier" come nasce? La cover del disco nasce dalla collaborazione con un mio caro amico che è Domenico Dell’Osso, col quale avevamo già collaborato per il picture disc di “Time Machine”. Domenico, mi aveva detto che se per caso avessimo fatto un nuovo album firmato Rockets, avrebbe avuto piacere nel creare la copertina, l’ho quindi contattato per comunicarglielo. Quando eravamo già a buon punto l’ho chiamato per dirgli il titolo dell’album, che avrei voluto una cover di impatto e allo stesso tempo, che rimanesse subito in testa, mi ha mandato dei bozzetti, abbiamo collaborato, ed è riuscito ad assecondare le mie richieste e sinceramente la trovo stupenda. Rispetto all'album le versioni live delle canzoni saranno rivisitate o suoneranno come il disco? Lo dico ad esempio perché adoro il tuo vocoder e spero vivamente che questo strumento sia più utilizzato durante i live ma questo è veramente un mio sogno ... Si, ci saranno degli arrangiamenti live delle canzoni del disco, che avranno le basi delle versioni in studio, ma che saranno rilavorate con strutture musicali decisamente live version. Il vocoder quindi per tua gioia, lo userò molto, anche perché mi piace, mi diverto ad usarlo e parlerò anche col pubblico col vocoder. "Alienation" è il vostro ghost album di cui si sentiva parlare da decenni e che grazie a te ha finalmente visto la luce. Suonerete qualcosa da questo album? Si certo suoneremo “Non stop”, questo te lo voglio anticipare. Alain Maratrat è stato un meraviglioso guest su questo disco, ti chiedo innanzitutto come sta e com'è stato risuonare con lui? Suonare con Alain, per me è sempre un immenso piacere. Alain doveva suonare con me un paio di brani sul mio album solista “Undo”, poi purtroppo a causa delle sue condizioni fisiche non è stato possibile, perché purtroppo era in piena terapia. Quando è nato il nuovo album, mi sono accorto che “Cosmic Castaway” sembrava perfetta per lui. Quando gliel’ho detto, Alain ha voluto prima ascoltarla, gli è piaciuta e ha deciso quindi di suonare le chitarre. Per me è stata una gioia immensa. Alain per me, ma anche per molti altri è la vera anima degli storici Rockets, quindi in “Cosmic castaway” troverete la vera anima dei Rockets. Non smetterei di farti domande per quanto adori i Rockets, ma mi rendo conto che siamo alla fine e allora ti chiedo se ti va di mandare un saluto e un messaggio ai lettori di Deliri Progressivi. Certamente!!!!! Un grande caro saluto a tutti i lettori di Deliri Progressivi, a tutti i fans dei Rockets e a tutti gli amanti della musica. Vi aspetto ai nostri show!!!!!! Questo è il succo di questa bella chiacchierata con Fabrice Quagliotti, un signore pieno di stile, un musicista favoloso. Di seguito il link dove cliccando, vi porterà alle date del tour e all'acquisto dei biglietti rimasti. https://www.ticketone.it/en/artist/rockets/ Roberto Bruno Supertramp, approda a Firenze il concerto-spettacolo dedicato alla storica band Venerdì 27 dicembre 2024 – ore 21 Teatro Cartiere Carrara – via Fabrizio De André angolo Lungarno Aldo Moro – Firenze SOLOTRAMP PROJECT DREAMERS PLEASE TELL ME WHO I AM Un avvio avvolto nel mistero, una storia sospesa tra l’Inghilterra e la California e una “colazione in America” che li ha consacrati tra le star della musica. Supertramp, ovviamente. L’epopea di Roger Hodgson e compagni rivive nello spettacolo musicale “Dreamers – Please Tell Me Who I Am” che la compagnia Solotramp Project presenta venerdì 27 dicembre al Teatro Cartiere Carrara di Firenze. Inizio ore 21. I biglietti – posti numerati da 21 a 31 euro - sono disponibili sul sito del teatro www.teatrocartierecarrara.it, su www.ticketone.it (tel. 892.101) e nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita). “Dreamers – Please Tell Me Who I Am” ripercorre, in chiave originale, le vicende della mitica band del prog-pop anni ’70/’80, attraverso uno spettacolo recitato, suonato e cantato dal vivo. Uno show che è un invito, a tutti coloro che c’erano e ricordano, così come alle nuove generazioni, a riavvolgere il nastro, a rivivere da “sognatori”, attraverso l’ascolto dei brani più celebri, le emozioni. Per chiunque l’avvicini ancora oggi, la musica dei Supertramp, cattura, emoziona, coinvolge e resta squisitamente attuale. Non mancano spunti di riflessione tratti dai loro testi ricercati. Solotramp Project ripropone le raffinate composizioni e dedica grande attenzione agli strumenti musicali: i legni, gli ottoni, l’armonica a bocca, che tanto caratterizza l’esecuzione di alcuni brani, e soprattutto il piano elettrico Wurlitzer che i Supertramp usarono in modo peculiare, rendendolo l’elemento identificativo delle loro sonorità. Info concerto Teatro Cartiere Carrara – via Fabrizio De André angolo Lungarno Aldo Moro – Firenze Info tel. 055.6504112 – www.teatrocartierecarrara.it Biglietti Primo settore 31 euro Secondo settore 26 euro Terzo settore 21 euro Prevendite Teatro Cartiere Carrara www.teatrocartierecarrara.it TicketOne www.ticketone.it (tel. 892 101) Ufficio stampa Firenze: Marco Mannucci |
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Gennaio 2025
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