Un benvenuto ai Monolite sulle pagine di Deliri Progressivi.
Vi chiedo per iniziare di raccontarmi come nascete come band e soprattutto la scelta del vostro nome, così meravigliosamente imponente.Grazie mille per l’invito, è un piacere essere qui! I Monolite nascono dall’incontro di musicisti con esperienze e influenze diverse, ma con una grande passione in comune: il rock in tutte le sue sfaccettature. Il nostro nome, “Monolite,” richiama qualcosa di solido, immutabile, ma anche carico di mistero. Lo abbiamo scelto perché rispecchia la nostra volontà di creare musica che lasci un segno, che sia potente e allo stesso tempo capace di raccontare emozioni profonde. Siete una bella sorpresa, visto che in un mondo pieno di TRAP-pole esce il vostro Ep, che ha un sound decisamente rockeggiante. Presentatecelo!!!!! Grazie per le belle parole! Il nostro EP si intitola Verbo ed è il frutto di anni di lavoro, esperienze personali e voglia di condividere un messaggio. È composto da cinque brani che esplorano diverse tematiche, dalla resilienza all’accettazione, passando per la critica sociale e la rinascita personale. Ogni canzone ha un’identità precisa e un sound che mescola atmosfere crude, riff granitici e momenti più riflessivi. È un lavoro che parla al cuore e all’anima di chi lo ascolta, cercando di offrire una prospettiva diversa, un’alternativa alla realtà che viviamo oggi. Ascoltandovi sento odore di band come Il Teatro degli Orrori e anche degli Anhima. Si tratta di rock anni '90. Cosa ne pensate? È un paragone che ci lusinga, considerando l’importanza di band come Il Teatro degli Orrori e gli Anhima nel panorama musicale italiano. Il rock anni ’90 è sicuramente una delle nostre radici, ma cerchiamo sempre di rielaborare le influenze del passato in modo personale, creando un sound che sia nostro e che parli al presente. La forza narrativa dei testi e l’intensità musicale che caratterizzano quelle band sono elementi che apprezziamo e a cui cerchiamo di ispirarci, pur mantenendo una nostra identità ben definita. Dopo l'uscita del vostro Ep saranno in preparazione un po' di date live? Assolutamente sì, i live sono una parte fondamentale del nostro progetto. Il 21 dicembre ci sarà il Release Party di Verbo al Wishlist Club di San Lorenzo, a Roma, in una serata organizzata da Radio Rock e Radio Rock Italia, che ringraziamo di cuore per il supporto. Stiamo anche lavorando per portare la nostra musica fuori dalla capitale, con nuove date in arrivo nei prossimi mesi. Continuate a seguirci sui nostri canali per aggiornamenti! Grazie per la vostra disponibilità, vi va di mandare un saluto ai lettori di Deliri Progressivi? Grazie a voi per lo spazio che ci avete dedicato! Un grande saluto ai lettori di Deliri Progressivi: continuate a sostenere la musica e a cercare nuove sonorità. Noi vi aspettiamo ai nostri live e speriamo che Verbo possa accompagnarvi e regalarvi qualcosa di speciale. A presto! SEGUI I MONOLITE: Instagram - Facebook - Spotify Roberto Bruno
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Dal 6 dicembre 2024 sarà in rotazione radiofonica “Storie di noi”, il nuovo singolo di Nimsay disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 29 novembre. Il brano è già stato presentato alla 28° edizione del Meeting del Mare e in diverse occasioni live dal profilo ufficiale di TikTokLive Italia con migliaia di utenti connessi via social. “Storie di noi” è un racconto di esperienze autentiche: storie di persone che, attraverso il dolore, hanno trovato un avvicinamento a Dio, ciascuno secondo “la propria misura di fede”. La fede, infatti, è vista come un cammino verso la guarigione, tema centrale anche nella copertina del brano. Le storie narrate parlano di chi ha affrontato una perdita, di chi ha vissuto un’assenza o ha “smesso di chiedere”, e si intrecciano con il percorso personale di guarigione interiore dell’artista, che attraverso questa canzone condivide la sua riconciliazione con il proprio dolore. “Storie di noi” di Nimsay è un inno all’amore più grande di tutti: l’amore di Dio per ogni essere umano. Un amore fondato sui valori cristiani: benigno, paziente, autentico, che tutto spera e non viene mai meno. La canzone, una ballad intensa e luminosa dal tono quasi onirico, include un dettaglio molto personale: la voce del padre dell’artista, un richiamo simbolico alla sua infanzia e al valore profondo dell’ascolto, spesso dato per scontato. Prodotto da Nimsay stessa insieme a Toli e Torthos, il brano è distribuito da Universal, in collaborazione con Aurora Dischi e Branco Edizioni. Spiega l'artista a proposito del brano: «Non sempre siamo disposti ad ascoltare, ma farlo è una forma d’amore. Ho scritto questo brano al pianoforte in una sola mattinata, subito dopo una conversazione con un fan che ha avuto il coraggio di confidarsi con me. Scrivere di storie vissute era un desiderio che avevo da sempre, e finalmente si è realizzato. Ho sofferto d’ansia, derealizzazione, dipendenza affettiva. Ho cercato amore nel mondo nella speranza di colmare un vuoto che era ormai parte integrante delle mie giornate, ma ad oggi sono così fiera e grata di poter dire che sono in pace, che quel vuoto è sparito nell’esatto momento in cui ho conosciuto Cristo, che ho scoperto che “Dio è amore”. È “impariamo tra le lacrime” la frase che racchiude tutto il pezzo. Come dice anche il maestro Vecchioni “è il dolore ad insegnare, dalla felicità non si impara nulla”». Biografia NIMSAY è il progetto di Yasmin Corrado, 21 anni, Avellino. Figlia d'arte, si avvicina al canto e alla musica già dagli 8 anni. Diplomata al Liceo Musicale di Avellino dove studia anche canto lirico e pianoforte. Cantautrice e producer, inizia a pubblicare i primi singoli nel 2021. Pop elettronico, moda ed introspezione sono la chiave della sua identità artistica e musicale. Nell'estate 2023 partecipa al RDS Summer Festival e al Deejay On Stage, ed è stata nella rosa dei 27 artisti selezionati da Rockit tra le 561 candidature ricevute per "Palchi Belli 2023". L'artista si è anche esibita al Meeting del Mare quest’anno, il 31 maggio in apertura per il concerto di Jimmy Sax ed è tra le 300 convocazioni di Area Sanremo 2024. “Storie di noi” è il nuovo singolo di Nimsay disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 29 novembre 2024 e in rotazione radiofonica dal 6 dicembre. Instagram | Spotify LUCIANO LIGABUE Nel 2025 c’è chi festeggerà… IL 21 GIUGNO ALLA RCF ARENA DI REGGIO EMILIA E a settembre la festa continua… “LA NOTTE DI CERTE NOTTI” 6 SETTEMBRE 2025 | REGGIA DI CASERTA Per la prima volta la grande festa di “Campovolo” arriva in uno dei luoghi più belli e iconici del mondo! I due grandi eventi live del 2025 per festeggiare insieme ai fan i 30 anni di “Certe notti” e i 20 anni dal primo Campovolo Biglietti in vendita dalle ore 11.00 di mercoledì 4 dicembre! Nel 2025 c’è chi festeggerà… ma la festa non si fermerà il 21 giugno alla RCF Arena di Reggio Emilia quando LUCIANO LIGABUE tornerà sul palco di Campovolo, a 20 anni dalla prima volta: sabato 6 settembre 2025 “LA NOTTE DI CERTE NOTTI” continuerà anche alla REGGIA DI CASERTA – Piazza Carlo di Borbone e per la prima volta uno dei luoghi più belli e iconici del mondo farà da sfondo al primo grande evento al sud della carriera del Liga! Due eventi imperdibili di Ligabue del 2025, per festeggiare insieme ai fan i 30 anni di “Certe notti” e dell’album “Buon compleanno Elvis”, che nel 1995 hanno segnato uno dei momenti più importanti della sua carriera! Una grande festa in uno luogo apprezzato in tutto il mondo che per due giorni ospiterà un vero e proprio LIGAVILLAGE: la famosa LIGASTREET che accoglierà i fan presenti il 21 giugno alla RCF Arena di Reggio Emilia, infatti, si trasformerà per l’evento di Caserta nel LIGAVILLAGE e verrà posizionato nei cortili interni della Reggia e nell’area circostante. Il LIGAVILLAGE aprirà alle ore 12.00 di venerdì 5 settembre e, come per Reggio Emilia, sarà diviso in diverse aree tematiche che permetteranno al pubblico di entrare nel mondo di Ligabue godendo di una serie di attività: dalla mostra fotografica ai memorabilia, passando per il merchandising dedicato ed esclusivo, dai punti ristorazione all’area cinema, dal campeggio all’area sportiva, un’area kids e molto altro. Il tutto sarà svolto con un’attenzione particolare al sociale e alla sostenibilità grazie a un’area che ospiterà organizzazioni attive nel settore, con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sui temi ambientali, della tutela dei diritti umani, della salute, della parità di genere e della diversità ed inclusione. Il concept e i contenuti dell’area sociale e sostenibile saranno sviluppati in partnership con Ontier, studio legale leader nel campo della sostenibilità applicata al mondo dello spettacolo. Come per l’evento del 21 giugno, anche il titolo di ingresso per il concerto alla Reggia di Caserta sarà rappresentato dall’esclusivo braccialetto abilitato RFID, questa volta di colore blu, che a partire dal 1° aprile 2025 arriverà direttamente a casa di tutti coloro che acquistano il biglietto, senza alcun costo di spedizione, grazie al supporto e la collaborazione di TicketOne. La confezione esclusiva conterrà un braccialetto abilitato RFID che vale come titolo di ingresso e che garantisce la sicurezza e la facilità di accesso all’evento. Per attivarlo basterà inquadrare il QRcode contenuto nella confezione. Il braccialetto dialoga con la WebApp ideata per soddisfare le esigenze dei fan in termini di informazioni e interazione prima, durante e dopo gli eventi. Sviluppata in collaborazione con Accenture Song, la piattaforma offrirà infatti tutte le informazioni necessarie per vivere al meglio l’esperienza, dalle indicazioni per raggiungere gli eventi ai dettagli sulla LIGASTREET (Reggio Emilia), il LIGAVILLAGE (Caserta) e le attrazioni pre-concerto. Oltre ad essere il titolo d’ingresso, grazie alla tecnologia RFID sviluppata in partnership con HID, il braccialetto servirà anche per gestire le prenotazioni delle attività collaterali e per i pagamenti di food, beverage e merchandising esclusivo. Al termine degli eventi sarà possibile chiedere il rimborso dei soldi caricati e non utilizzati. Situata in uno spazio adiacente alla Reggia di Caserta, ci sarà l’area campeggio. L’accesso all’area campeggio sarà riservato solo ai possessori di titolo di accesso valido per “La notte di Certe Notti”. Le prenotazioni saranno attive, tramite app, a partire dal 1° aprile 2025. Tante saranno le iniziative per agevolare il pubblico nel raggiungere la venue. A partire dal 1° aprile 2025, ci sarà la possibilità di prenotare, tramite App, i parcheggi nella zona adiacente alla Reggia di Caserta. Frecciarossa, il treno Alta Velocità di Trenitalia (Gruppo FS), è Treno Ufficiale del concerto di Ligabue alla Reggia di Caserta. Per agevolare l’utilizzo del treno e permettere alle persone di scegliere una modalità di trasporto più sostenibile per recarsi al concerto, sarà attivata l’offerta “FrecciaMUSIC” che consentirà, ai possessori di un valido titolo di accesso allo show di Luciano Ligabue, di viaggiare a bordo dei treni Frecciarossa e Frecciargento con sconti dal 30% al 75% sul prezzo base, a partire da metà marzo 2025. L’offerta “FrecciaMUSIC” sarà disponibile sul sito e App di Trenitalia, presso le biglietterie e le agenzie di viaggio. Un’iniziativa che conferma l’impegno di Frecciarossa nel far viaggiare le persone e connetterle alla cultura, nel pieno rispetto della sostenibilità ambientale e a sostegno della promozione turistica del territorio. Dopo la partnership per “La notte di Certe notti” del 21 giugno alla RCF Arena di Campovolo, con la garanzia di partenze da oltre 200 città in tutta Italia, anche in occasione della data del 6 settembre di Luciano Ligabue alla Reggia di Caserta, Eventi In Bus organizzerà il Servizio Autobus da tutto il Sud Italia per raggiungere la location dell’evento. Sarà possibile scegliere fra partenze mattutine o pomeridiane e si potrà bloccare il proprio posto in autobus a prezzo scontato con soli 10 euro di acconto e saldare ad agosto 2025. Tutte le informazioni al link www.eventinbus.com/artisti/ligabue_75.html. Nunu’s Italia trasformerà anche il LIGAVILLAGE di Caserta in un autentico mercato alimentare composto da numerosi Foodtruck dal design esclusivo, mettendo in risalto l’eccellenza dei prodotti del territorio. I foodtruck presenti offriranno ai fan una selezione curata di specialità locali, dimostrando come la qualità possa essere garantita anche in un evento di queste dimensioni. Il pubblico potrà scegliere tra una vasta gamma di opzioni culinarie, trasformando la pausa ristoro in un momento di cultura gastronomica, intrattenimento e divertimento. Un’attenzione particolare verrà riservata alla sostenibilità ambientale e alle filiere corte, al centro di ogni proposta alimentare, garantendo così un’esperienza culinaria di alto livello che viaggia di pari passo con l’energia della musica live. I biglietti per la nuova data de “La notte di Certe notti” alla Reggia di Caserta (prodotto e organizzato da Friends&Partners e ZooAperto) saranno disponibili su Ticketone dalle ore 11.00 di mercoledì 4 dicembre. Per gli iscritti al Bar Mario i biglietti saranno in prevendita dalle ore 16.00 di oggi, sabato 30 novembre, fino alle ore 09.00 di martedì 3 dicembre. Per i clienti Telepass i biglietti saranno disponibili in una presale esclusiva dalle ore 10.00 di martedì 3 dicembre fino alle ore 10.00 di mercoledì 4 dicembre. I biglietti per “La notte di Certe notti” alla RCF Arena di Reggio Emilia s ono disponibili in prevendita su Ticketone.it. Per info: friendsandpartners.it / ligabue.com/barmario Ticketone è Main Partner degli eventi. HID GLOBAL è Official Technical Partner del braccialetto RFID (titolo di ingresso). Radio Freccia e RTL 102.5 sono le radio ufficiali de “La notte di Certe Notti”. Telepass è sponsor ufficiale degli eventi “LA NOTTE DI CERTE NOTTI” di Luciano Ligabue all’RCF Arena di Reggio Emilia del 21 giugno 2025 e alla Reggia di Caserta del 6 settembre 2025. Grazie a Telepass i fan di Ligabue potranno avere una corsia preferenziale anche ai concerti. In occasione dello show di Ligabue del 6 settembre alla Reggia di Caserta, i clienti Telepass avranno accesso garantito ad una presale esclusiva! Dalle ore 10.00 del 3 dicembre alle ore 10.00 del 4 dicembre, per 24 ore, sarà attiva una presale che garantirà ai soli clienti Telepass, grazie a un codice speciale, l’acquisto in anteprima dei biglietti per accedere all’evento di Caserta. Per i fan di Liga, Telepass ha in serbo ancora tante sorprese, con concorsi e premi esclusivi: stay tuned! Con Telepass la libertà di muoversi senza stress entra ufficialmente anche nel mondo della Grande Musica Live www.ligabue.com www.facebook.com/ligabueofficial - www.instagram.com/ligabue_official www.twitter.com/ligabue - www.tiktok.com/@luciano_ligabue ligabue.com/barmario IN ATTESA DEI DUE IMPERDIBILI LIVE DEL 2025 IL 7 GIUGNO AL CIRCO MASSIMO DI ROMA E IL 22 GIUGNO ALLO STADIO SAN SIRO DI MILANO GAZZELLE TORNA A FARCI GUARDARE IL MONDO ATTRAVERSO I SUOI OCCHI CON “COME IL PANE” Un pezzo che parla di tutte le bugie che ci raccontiamo per fare finta di stare bene anche quando non è così IL NUOVO SINGOLO FUORI OGGI IN RADIO E IN DIGITALE Gazzelle torna a farci vedere il mondo attraverso i suoi occhi come solo lui sa fare. Pronti per emozionarci ancora con il suo nuovo singolo “Come il pane” (Maciste Dischi/ Warner Music Italy), fuori oggi in radio e in digitale, prodotto da Federico Nardelli, che ormai da anni accompagna l’artista nella creazione delle sue canzoni senza tempo che scaldano il cuore. Un pezzo che parla di tutte le bugie che ci raccontiamo per fare finta di stare bene anche quando non è così, per paura di spostare le cose e non creare disordine. Alla fine succede comunque: le cose si spostano, le persone pure, e noi ci proteggiamo come possiamo. «Stavo lavorando a questa canzone, senza saperlo, da tutta la vita. Dicono che il dolore alla fine serva sempre. Io non lo so se serve, ma so che ogni tanto guardo il cielo e mi sento così, come questa canzone al minuto ‘2.40’», racconta Gazzelle. Alcuni giorni fa Gazzelle ha preparato una sorpresa speciale come solo lui sa fare, per coinvolgere i fan in occasione dell’uscita del nuovo singolo: nel pomeriggio di mercoledì 27 novembre, in una fermata della metro di Roma, l’artista ha lasciato la possibilità ai passanti di lanciare un messaggio positivo e di scrivere su un cartellone cosa fosse per loro buono come il pane , prendendo spunto dal titolo del brano. Ma le sorprese per il suo pubblico non finiscono qui e infatti Gazzelle ha deciso, a poche ore dall’uscita del pezzo, di presentarlo in anteprima sul palco della semifinale di X-Factor 2024 (show Sky Original prodotto da Fremantle), andata in onda ieri sera. Non solo nuova musica, il cantautore ha anche in programma due importanti e speciali eventi per l’estate del 2025: il 7 giugno al CIRCO MASSIMO di Roma e il 22 giugno allo STADIO SAN SIRO di Milano. Due prime volte, due nuove sfide, due città importanti per l’artista, che negli anni ha costruito la sua carriera, passo dopo passo, con un unico obiettivo: quello di essere sempre se stesso e far arrivare la sua musica ai cuori di tutta Italia. I concerti sono prodotti e distribuiti da Vivo Concerti, info biglietti su http://www.vivoconcerti.com/. L’organizzatore declina ogni responsabilità in caso di acquisto di biglietti fuori dai circuiti di biglietteria autorizzati non presenti nei nostri comunicati ufficiali. Dopo aver consacrato il sogno di calcare il palco dello Stadio Olimpico di Roma, Gazzelle ha voluto portare tutto il suo mondo all’ultima edizione del Festival di Sanremo. Dopo un tour tutto sold out nei palasport delle principali città della penisola, dove finalmente è riuscito a riabbracciare il suo pubblico, e una serie di tappe outdoor sui palchi dei principali festival italiani, è pronto a regalare nuove emozioni ai suoi fan. Gazzelle è una delle voci più amate e sincere della sua generazione. Poetico, romantico e spiazzante. Le sue canzoni contano oltre un miliardo di stream, 23 dischi d’oro e 33 dischi di platino. Il suo mondo comunicativo è schivo e malinconico, ma da sempre multiforme e imprevedibile. I suoi concerti sono la testimonianza tangibile di un amore incondizionato, vero rituale collettivo che ha stregato in questi anni mezzo milione di persone. Gazzelle si è preso, in questi anni, con i suoi quattro album Superbattito (2017), Punk (2018), Ok (2020) e Dentro (2023), l’amore degli ascoltatori e l’affetto trasversale dei suoi fan. Ha collaborato, tra gli altri, con artisti come Marco Mengoni, thasup, Fulminacci e Noyz Narcos. https://www.instagram.com/gazzelle__/ È uscito il nuovo album dei Rockets! Tante cose sono cambiate dal loro esordio, ma gli anni passano e quando un musicista come Fabrice Quagliotti orgogliosamente, porta avanti il progetto nel nome della storia, non puoi che aspettarti cose belle. Molte persone ancora continuano ad aspettare un ritorno alle sonorità del periodo silver, ma dimenticano ahimè, che i Rockets non sono umani; ma sono degli alieni scesi sul pianeta terra, che non sono legati quindi a cliché musicali, ma ogni volta, ogni loro album diventa una nuova avventura, con una nuova pelle. A volte può essere avvincente, a volte può esserlo meno, ma il cuore quello non manca mai, il rispetto dei fans che ancora li seguono è sempre potente. Abbiamo avuto varie mutazioni nel corso degli anni: dal periodo silver al periodo new wave con Sal Solo alla voce. A momenti quasi vicino alla dance elettronica con contaminazioni techno, ad un album come "Wonderland" che adoro tra l'altro. Adesso però con "The final frontier", abbiamo un'altra mutazione, qui c'è del sano rock, che sfiora il progressive, che sa far saltare, ma anche commuovere e sognare. Ma andiamo ad analizzare questo nuovo album dei Rockets: "Ride the sky"(Prometheus) : Ride the Sky and fly with the Rockets. Si, sono tornati in una versione più rock, rieccoli qua pronti a sconvolgere di nuovo, con canzoni vere, con testi che ci riportano nel cosmo e nelle galassie. Rock tosto elegante con la voce di Fabri Kiarelli che è una vera bomba, il vocoder che tanto amo c'è e si fa sentire. È veramente un buon inizio. "Stand on the world": continuo a scrivervi di non cercare il cosiddetto "silverismo" perché siamo nel 2024 e se questi sono i nuovi Rockets, non vedo l'ora di vederli live perchè ci sarà da divertirsi. Altro gran brano ricco di energia. "Flesh and bones": è qualcosa di meraviglioso, una richiesta di diventare umano, un alieno che vuole carne e ossa. L'emozione si fa vera, i miei occhi si commuovono ascoltando e leggendo il testo. "Voglio un cuore che batte, voglio sangue umano, voglio carne e ossa...."; voglio che questa canzone venga assolutamente suonata live, perché voglio commuovermi ancora! "All 4 one (The original sin): Posso definirla una "We will rock you" in chiave Rockets? Un invito ad alzare il volume e a cantare con i nostri, perché la musica è la cura, la sola arma contro questo mondo che sta andando sempre più a rotoli. "Ballade pour la terre": Arriva una instrumental e solo chi mi conosce bene sa quanto ami gli strumentali firmati Rockets , (non parlo solo di "Anastasis"). Potrebbe essere la colonna sonora di un film, ma dal vivo sarà sicuramente un momento meraviglioso durante il live dei Rockets. Maliconia, amore, dedicata al nostro pianeta sempre più malato, sempre più rovinato dal genere umano ed ecco che Fabrice Quagliotti e Gianluca Martino regalano una serenata al nostro amato Pianeta blu. "Break the silence": altro pezzo rock firmato da Fabri Kiarelli che in questo disco ha decisamente il suo da fare con music & lyrics. Bello davvero, un connubio di suoni tra chitarra e tastiere, che fanno da complemento alla voce. Dai su, è il momento veramente di dare ai Rockets la luce artificiale di cui hanno bisogno e meritano sinceramente. "Cosmic castaway": Altri brividi e non solo per la canzone (che è meravigliosa) ma soprattutto perché special guest alla chitarra, troviamo: monsieur Alain Maratrat, che come Fabrice Quagliotti, fa parte degli storici Rockets. La voce di Kiarelli si fa dolcissima, tanto che non sembra lui a cantarla, la chitarra trasmette pace, la canzone è poesia. "Cyber love": Sorrido perché mi ricorda "Turbo Lover" dei Judas Priest, o almeno ha il che di un deja vu o meglio deja sentì. Comunque bella canzone. "Death and resurrection": Questa mi riporta indietro nel tempo ed è forse il brano più silver di questo disco. Sinceramente lo trovo veramente semplice e allo stesso tempo stupendo. "HD1" (The farthest galaxy): Qui Fabrice Quagliotti esagera e fa sentire che tipo di artista sia. Sembra un brano strumentale di prog anni 70 e mi piace da matti. C'è prog, melodia, e potrebbe essere veramente la colonna sonora, per un sogno che sia di un viaggio interstellare. Nella versione in vinile il disco finisce qua, ma nella versione cd continua con delle bonus tracks. "Punk from Mars" (Flyin' bananas): Finalmente più vocoder che per me rappresenta l'effetto Rockets. Una bella canzone sanguigna rockeggiante. Chiudiamo con Epilogue divisa in tre parti. Part 1 "Sitting on a star": Una bellissima canzone che ci porta al viaggio nella memoria lontana, ad un pianeta ridotto alla tristezza, rovinato e il sogno che termina pieno di rimpianto per ciò che ne resta oggi. Part 2 "Final jouney" e Part 3 "Arrival": Stavolta il viaggio termina davvero e il finale è decisamente malinconico. Chissà dove sarà questa frontiera finale e se i nostri viaggiatori la troveranno mai .... Io so solo che i Rockets del 2024 sono dei musicisti eccezionali: FABRICE QUAGLIOTTI Keyboards, piano, vocoder, backing vocals, programming FABRI KIARELLI Voce, chitarre, GIANLUCA MARTINO Chitarra ROSAIRE RICCOBONO: Basso UG MORI: Batterie I Rockets oggi, non sono quelli che forse solo i più stretti di mente, vorrebbero ancora ascoltare ogni volta che esce un loro nuovo album. Qui c'è una evoluzione e un mutamento musicale che ci porta nel 2024 ad essere felici per un album come "The final frontier", che dovrebbe avere il giusto riconoscimento in quanto lo definerei, la sorpresa di questo anno corrente. Fabrice Quagliotti sta portando avanti con onore e maestria il progetto Rockets e con l'ausilio degli altri componenti in particolare di Fabri Kiarelli col quale condivide molte cose, questo progetto spero abbia iniziato un nuovo percorso lungo e lungimirante. A questo punto non ci resta che vederli dal vivo, perché manca sempre meno! Per l'acquisto dei biglietti potete cliccare sul link: https://www.ticketone.it/artist/rockets/www.ticketone.it/artist/rockets/ Roberto Bruno ROBERTO CACCIAPAGLIA È disponibile in digitale e prossimamente in vinile e cd il nuovo progetto discografico “TIME TO BE” È disponibile in digitale e prossimamente in vinile e cd “TIME TO BE” (Virgin Music Group), il nuovo progetto discografico di ROBERTO CACCIAPAGLIA, anticipato dai brani “INCIPIT / Moz-Art K.488 ReComposed” (aprile 2024), “Alma” (luglio 2024) e “Borderlands” (settembre 2024). L’opera segna una nuova direzione nella musica del pianista e compositore di fama internazionale. Dopo aver lavorato per molti anni con grandi orchestre, in questo nuovo progetto sceglie per la maggior parte delle dieci tracce che compongono l’album una formazione essenziale: pianoforte, violoncello, violoncello elettrico e postazione elettronica. Formazione che utilizza spesso nei suoi concerti e che crea un suono profondo e puro. L’album racchiude la sinergia tra tradizione e innovazione, tra suono acustico ed elettronica, tra emozione e spiritualità e i brani sono un invito a riflettere sul nostro essere, a ritrovare l’armonia e l’equilibrio in un mondo che spesso ci spinge alla distrazione e a fare senza sosta. «“Time to Be” – spiega Roberto Cacciapaglia – è un viaggio che richiama armonia ed equilibrio e a vivere la musica in un modo autentico. Essere musica più che fare musica. Le composizioni guidano verso un ascolto consapevole. Ogni nota è un invito a esplorare il proprio io interiore e a riconnettersi con l’essenza universale che ci appartiene e che ci unisce. In questo progetto la tecnologia non è mai invasiva: è biologica, pensata per amplificare la purezza del suono, restituendo le vibrazioni più sottili che ogni strumento porta con sé. Il tempo citato nel titolo è il tempo di ascoltare, di essere presenti. Questo è il messaggio che “Time to Be” porta con sé: un viaggio sonoro che ci guida verso una nuova esistenza consapevole». La tracklist di “Time to Be” è composta da 10 tracce: 1. Sky Door; 2. Time to Be; 3. The Age of Now; 4. Room of Prayer; 5. Silent; 6. Crystal; 7. Borderlands; 8. Alma; 9. “INCIPIT Moz-Art K.488 ReComposed; 10. Pater Noster Sky Door La porta del cielo è rivolta verso l’immensità ma anche verso la nostra anima. «Nella grotta sacra in Nepal il cielo si spalanca fuori di noi, alto nell'orizzonte, ma anche dentro di noi, nell’infinito che ci abita…». Time to Be La titletrack del progetto discografico esplora l’essenza della musica e il significato dell’ascolto. «Il pezzo apre a una dimensione meditativa che scorre come un fiume calmo da cui lasciarsi trasportare. È una pratica d’ascolto. Di risveglio». The Age of Now Il presente è la più grande risorsa del genere umano. «Nella nostra epoca siamo sempre più consapevoli che l'istante presente contiene tutto: passato, presente, futuro. Quando suono cerco sempre di raggiungere e condividere questo tesoro supremo». Room of Prayer Ognuno dovrebbe cercare la propria stanza dell’anima. «Un luogo fuori dal tempo e dallo spazio, dove ci rivolgiamo a tutto quello che di più alto c'è dentro e fuori di noi». Silent Il silenzio è d’oro soprattutto in questo momento storico. «Silent è un omaggio al silenzio che in quest’epoca frequentiamo sempre troppo poco. Ascoltando il silenzio scopro sempre nuovi mondi». Crystal Un parallelismo tra l’uomo e il cristallo. «Il cristallo, simbolo di purezza, quando viene toccato da un raggio di luce sprigiona tutti i colori dell'arcobaleno, come noi quando veniamo toccati da un suono, da una melodia, rimaniamo sospesi, in uno stato che non si può definire…». Borderlands Andare oltre il confine, sconfinare, è da sempre un punto centrale del lavoro di Roberto Cacciapaglia. «Terre di confine, è una composizione che si muove ai confini di diversi territori musicali per andare al di là delle divisioni». Alma È un inno alla natura, agli elementi, al sole, alle stelle, all'Universo. «“Alma” è l’unica parola del testo, perché l’Anima da sempre è la nostra vera patria. Nel brano la scrittura musicale acustica deriva dall'esperienza elettronica. È una scrittura acustica post-elettronica!». Incipit / Moz-Art K.488 ReComposed Il Concerto per pianoforte e orchestra n. 23 in La maggiore K 488 di Wolfgang Amadeus Mozart fu composto per una serata pubblica delle Accademie Viennesi per la stagione di Quaresima del 1786, fu uno dei più eseguiti tra i concerti di Mozart e appartiene alle opere di maggior rilevanza dell’autore «L’Adagio del concerto K.488 di Mozart mi ha sempre toccato profondamente per l’apparente semplicità. Sin da bambino ascoltavo affascinato ogni nota e ogni passaggio. E adesso ho lavorato sull’ Incipit dell’adagio suonando ogni nota come un rintocco per portare le note mozartiane fuori dal tempo, nell’attimo presente». Pater Noster Chiude l’album una preghiera universale. «Ho provato a scrivere Il Padre Nostro per anni e in questo lavoro spero di essere riuscito a spogliarmi di tutto il superfluo per essere autentico davanti a questa immensità». “Time To Be” è stato Mixato in Stereo e Dolby Atmos da Pino Pischetola Al Pinaxa Studio. TOUR TIME TO BE 2025 L’occasione per il pubblico di ascoltare il nuovo album di Roberto Cacciapaglia suonato dal vivo sarà il tour Time to Be 2025 (prodotto e organizzato da Baobab Music) che tra marzo e aprile del prossimo anno porterà il compositore e pianista sul palco di sei teatri: 25 marzo – MILANO, Auditorium Mahler 28 marzo – VERONA, Teatro Ristori 31 marzo – BOLOGNA, Teatro Duse 1° aprile – PERUGIA, Auditorium San Francesco al Prato 2 aprile – FIRENZE, Teatro di Fiesole 24 aprile – ROMA, Parco della Musica - Sala Petrassi I biglietti per le date sono disponibili in prevendita su TicketOne.it (https://www.ticketone.it/artist/roberto-cacciapaglia/) Roberto Cacciapaglia Compositore e pianista, nasce a Milano, si diploma in composizione sotto la guida di Bruno Bettinelli presso il Conservatorio G. Verdi della sua città. Protagonista della scena musicale più innovativa, nella sua musica convivono età classica, tradizione, avanguardie, contemporaneità̀. La sua esplorazione ha toccato tutti i generi e tutti i campi per scoprirne l’essenza, il principio che va oltre le divisioni. Il Suono diviene sguardo profondo davanti al mistero delle cose, esperienza e risveglio nel viaggio evolutivo. La sua musica trae ispirazione da queste esperienze e passa attraverso l’emozione. La sua vasta produzione conta album e concerti realizzati con le più importanti orchestre internazionali - Royal Philharmonic Orchestra, Teatro alla Scala Academy Orchestra, Moscow Imperial Orchestra, Dubai Philharmonic Orchestra, etc. – e lo ha portato in concerto nei più prestigiosi teatri al mondo: dalla Carnegie Hall – New York (votato “Best Live Act 2019” da “Bluebird reviews”) al Teatro Mariinskij – San Pietroburgo; dal Conservatorio di Mosca a quello di Milano; dall’Accademia di Santa Cecilia – Roma, al Zorlu Performing Arts Center – Instanbul e agli imponenti palchi dell’Opera House di Shanghai e Beijing. Ha composto “Tree of Life”, colonna sonora dell’Albero della Vita, EXPO 2015 Milano. Il suo ultimo progetto discografico di inediti, “Invisible Rainbows”, uscito a febbraio 2023, ha raggiunto le vette delle classifiche in UK, Italia e Cina. Dopo aver ricevuto il Premio Montale 2023, lo scorso autunno è volato in Inghilterra dove è stato ospite di BBC Four e dove è tornato in concerto per la seconda volta alla Cadogan Hall – London. In aprile è stato in concerto a Edinburgh – The Queen’s Hall, dove ha presentato in prima mondiale il nuovo singolo Incipit / Moz-Art K.488 ReComposed. Il 24 febbraio 2023 pubblica il nuovo album “Invisible Rainbows” (Ingrooves) che esce in vinile e CD in UK e USA il 21 marzo. Il progetto discografico, realizzato in Dolby Atmos e registrato con I Virtuosi Italiani, è anticipato da tre singoli che raggiungono la vetta delle classifiche UK, Italia e Cina: “Atlantis”, “London Sleeps” e “Rainbows”. Il 14 marzo 2023 riceve a Milano il Premio Montale Fuori di Casa 2023 per la sezione Musica. Da sempre attento alle opportunità da offrire ai nuovi talenti, è fondatore e dirige “Educational Music Academy”, accademia musicale che nasce nel 2012 con l'obiettivo di dare voce ai giovani musicisti. A settembre 2023 è uscito l'album “Invisible Rainbows – Solo Piano”, versione per pianoforte solo di “Invisible Rainbows”, presentato il 30 settembre alla Cadogan Hall di Londra. Il nuovo album, intitolato “Time to Be”, in uscita il 28 novembre in digitale, è stato anticipato nell’anno in corso dai brani “INCIPIT / Moz-Art K.488 ReComposed” (aprile), da “Alma” (luglio), “Bordellando” (settembre). “Borderlands” è stato eseguito dal vivo in prima assoluta il 19 agosto su invito del Festival of Politics di Edimburgo presso il Parlamento scozzese e in Italia il 25 settembre al Gran Teatro La Fenice di Venezia. PRESS KIT CON MATERIALI IN ALTA RISOLUZIONE www.robertocacciapaglia.com YOUTUBE Sabato 30 novembre 2024 Brillante Nuovo Teatro e Circolo Lippi, Firenze Una giornata interamente dedicata all’Africa con laboratori, incontri, cibo e concerto dalle ore 16,30 Laboratorio per bambini, in collaborazione con Fondazione Luigi Tronci Il griot ed il Balafon, incontro/intervista a Mamadou Diabaté in collaborazione con Destination West Africa Aperiafrocena con cibi africani ore 21:30 MAMADOU DIABATE - PERCUSSION MANIA Mamadou Diabate balafon, voce / Yacouba Konate balafon, voce Hamidou Koita batteria, percussioni / Valencia Cortès Byron Efrèn basso Igor Bezget chitarra / Louis Sanou djembe, voce Penultimo appuntamento per H/EARTHbeat sabato 30 Novembre con una giornata interamente dedicata all’Africa con laboratori, incontri, cibo e concerto con protagonisti Mamadou Diabate & Percussion Mania. Mamadou Diabate & Percussion Mania Mamadou Diabate & Percussion Mania è un fuoco d'artificio di virtuosismo e ritmo di balafon ed è caratterizzato da due balafon come strumenti principali. Ciò rende il progetto l'unica formazione del suo genere a livello mondiale, diversa da tutte le altre band dell'Africa occidentale. I dialoghi musicali e gli spettacolari duelli di balafon tra Mamadou e suo cugino Yacouba Konate sono uno dei momenti salienti dello spettacolo. Dal 2001 ha pubblicato 13 album. Nel pomeriggio Labirinto dei Suoni a cura della Fondazione Luigi Tronci e incontro con Mamadou Diabate in collaborazione con Destination West Africa Aps e Aperiafrocena con un menù dedicato alla Costa D’Avorio. Posto unico € 12/€ 10 ridotto under 25 e soci ARCI + d.p. Prenotazioni laboratori e cena: [email protected] Info: www.ticketone.it – 055240397 – [email protected] Biglietti: ticketone.it Ufficio Stampa: Bruno Casini Segreteria Ufficio Stampa: Andrea Rega LUPO E GIOVANNELLY pubblicano il nuovo EP “SCARABOCCHI” Disponibile dal 29 novembre CON IL CONTRIBUTO DI NUOVOIMAIE L’EP, accompagnato in radio dal singolo “EDUCATO”, sarà presentato live nello stesso giorno di uscita al TAG di Roma Lupo e Giovannelly annunciano l’uscita del loro attesissimo EP “Scarabocchi”, disponibile per Sins Records dal 29 novembre su tutte le piattaforme digitali, accompagnato in radio dal singolo “Educato”. Il progetto, realizzato CON IL CONTRIBUTO DI NUOVOIMAIE, prodotto da Luca Scarfidi e Mattia Micalich, registrato presso il Merlo Recording Studio, raccoglie sei tracce che raccontano l’inquietudine di una generazione alle prese con incertezze, contraddizioni e speranze. Il titolo, “Scarabocchi”, evoca l’idea di segni spontanei e imperfetti, proprio come le storie e i percorsi che ogni traccia esplora. L’EP è un manifesto che unisce parole e musica in modo diretto e senza compromessi. Le tracce spaziano da riflessioni intime ad osservazioni critiche sulla società contemporanea, affrontando temi come la pressione delle aspettative, la perdita di autenticità e la lotta per mantenere il controllo sulla propria identità. Lupo, con i suoi testi taglienti e immediati, dà voce a sentimenti condivisi e spesso taciuti, mentre Giovannelly costruisce un universo sonoro che si muove tra melodia e sperimentazione. I singoli precedentemente estratti, Dove?, BLOCCAMI! e Alibi, hanno anticipato il carattere intenso e versatile del progetto. “Scarabocchi” raccoglie sei tracce che si muovono su un confine sottile tra il familiare e l’inaspettato: ogni pezzo è costruito su arrangiamenti che mescolano strumenti acustici, sintetizzatori e linee ritmiche decise, dando vita a un suono crudo e vibrante. Ogni traccia è un frammento che invita ad osservare il mondo da nuove prospettive, dando spazio sia alla fragilità che alla resistenza. Per celebrare questa importante tappa, il 29 novembre si terrà un release party esclusivo al TAG (Roma), dove il duo si esibirà dal vivo in un evento esclusivo. “SCARABOCCHI” TRACCIA PER TRACCIA: 1. BLOCCAMI! Una traccia che esplora i meccanismi tossici di alcune relazioni. Con un testo tagliente e diretto, Lupo affronta il tema del controllo e del distacco, mescolando sarcasmo e sincerità in un’atmosfera ritmata. Il ritornello, quasi una richiesta disperata, diventa un manifesto di indipendenza emotiva. 2. Dove(?) “Dove(?)” è stato il primo brano composto per questo progetto ed è forse il più pop dell’EP, caratterizzato da un equilibrio tra melodia e accenti elettronici. Il brano esplora il tema della solitudine, ma con un approccio meno malinconico e più riflessivo. È stato una sorta di “cavia creativa” per sviluppare il feeling con il team del Merlo Recording Studio, che ha contribuito a raffinare il sound, lo stile e il metodo di lavoro che hanno caratterizzato tutto l’EP. 3. Alibi Questo brano è una riflessione profonda sulle dinamiche distruttive della società e sul bisogno di trovare una via d’uscita personale. Con un testo che unisce vulnerabilità e determinazione, Alibi diventa un inno alla resilienza, accompagnato da una produzione che intreccia elementi elettronici e acustici. 4. Buio Buio rappresenta l’immersione nei pensieri più oscuri e nei momenti di dubbio personale. Il testo introspettivo affronta con onestà il tema dell’incertezza, mentre la musica si sviluppa in modo dinamico, alternando momenti di quiete e crescendo emotivi. 5. NSMC (Non siamo mica computer) Un brano che critica la disumanizzazione e l’omologazione imposta dalla tecnologia. NSMC invita a riscoprire emozioni autentiche e a rompere con le connessioni superficiali del mondo digitale, grazie a un testo ricco di immagini forti e una base ritmica pulsante. 6. Educato Questo brano mette in evidenza il contrasto tra autenticità e conformismo in una società sempre più sintetica. Attraverso un testo ironico e pungente, Educato esplora il ruolo delle nuove generazioni nel ridefinire il significato di identità, accompagnato da una produzione che unisce ritmi serrati e atmosfere surreali. UNO DEI PIÙ GRANDI MUSICISTI DELLA STORIA DELLA MUSICA ITALIANA PINO DANIELE DA OGGI FUORI OVUNQUE IL BRANO INEDITO “AGAIN” che intreccia l’indimenticabile voce del cantautore con il suono unico della sua chitarra Da oggi, venerdì 29 novembre, è in radio e disponibile in digitale “AGAIN” (Warner Music Italy), brano inedito di PINO DANIELE che intreccia il calore della sua indimenticabile voce con il suono unico della sua chitarra. Da oggi è online il lyric video con delle immagini che ritraggono Pino Daniele in studio di registrazione. Annunciato da un video teaser, realizzato in esclusiva da DAZN in collaborazione con Warner Music, l’inedito “Again” è stato presentato in anteprima assoluta domenica 24 novembre allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli e in diretta su DAZN e Sky prima della partita Napoli – Roma. Unendo armoniosamente il timbro acustico con sonorità elettriche, “Again” trasporta chi lo ascolta in un viaggio emozionante alla riscoperta della profonda anima artistica che ha reso immortale le canzoni di Pino Daniele. Scritto nel 2009, questo brano intimo e autentico riflette l’approccio autobiografico dell’artista, capace di trasformare emozioni e sentimenti in musica e parole, fondendo le sue radici partenopee, il blues e la world music in un linguaggio universale. “Again” è stato prodotto e arrangiato dallo stesso Pino Daniele, autore del testo e della musica, registrato tra il suo studio di Roma, il Blue Drag Studio, ed il Forward Studios di Grottaferrata (Roma), missato da Tommy Vicari nel 2009 e masterizzato nel 2024 da Pino “Pinaxa” Pischetola nel Pinaxa Studio di Milano. La pubblicazione di “Again” celebra l’avvicinarsi di due ricorrenze speciali, i 10 anni dalla scomparsa e i 70 dalla nascita di Pino Daniele, ed è per questo che “Again” porta il sigillo del “70/10 Anniversary”, il marchio distintivo che garantisce l’autenticità e l’ufficialità delle iniziative dedicate a Pino Daniele. Gigi D’Alessio in concerto al Mandela Forum Firenze Da “Un nuovo bacio” a “Mon amour”, 30 anni di successi in una sera Lunedì 2 dicembre 2024 – ore 21 Nelson Mandela Forum – piazza Berlinguer – Firenze GIGI D’ALESSIO Dopo un’estate di sold out, il viaggio live di Gigi D’Alessio prosegue con “Gigi Palasport”, la nuova tournée indoor partita con due incredibili concerti a Roma e che lunedì 2 dicembre approda al Mandela Forum di Firenze, per poi proseguire nei più importanti palazzetti dello Stivale. I biglietti (da 39 a 85 euro) sono disponibili online su www.bitconcerti.it e www.ticketone.it, oltre che nei punti prevendita di Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita). Gigi riabbraccia il suo pubblico per cantare insieme le sue canzoni più amate, in una scaletta che racchiude oltre 30 anni di successi: “Non dirgli mai”, appena certificato disco di Platino, “Non mollare mai”, “Il cammino dell’età”, “Mon amour”, “Quanti amori”, “Como suena el corazon”, “Una magica storia d’amore”, “Un nuovo bacio”, “Annarè”, “Fotomodelle un po’ povere”, e tanti altri ancora. Ma ci saranno anche canzoni dall’ultimo album “Fra”, come “Io Vorrei 2024” e “Senza tuccà” che hanno subito conquistato il disco d’Oro. “Racchiudere in una scaletta 30 anni di canzoni, il cui filo rosso è sempre l’amore, e di vita mia non è facile – spiega l’artista - . Ogni volta è come sfogliare un album di fotografie: spesso vado a pescare canzoni che non canto da tanto tempo, mi accorgo di quanto siano belle e penso di inserirla nei concerti, ma per metterne una ne devi togliere un’altra ed è come se le stessi facendo un torto. Ho un repertorio vasto e spero di accontentare tutti, soprattutto chi mi segue da anni”. Sul palco Gigi D’Alessio è accompagnato da Alfredo Golino (batteria), Roberto D’Aquino (basso), Pippo Seno (chitarre), Ciro Manna (chitarre), Checco D’Alessio (tastiere), Lorenzo Maffia (pianoforte e tastiere) e Max D’Ambra (tastiere e programmazione). “Il mondo della musica non è cambiato – continua Gigi D’Alessio - si è evoluto. Oggi abbiamo tanta tecnologia a disposizione e la musica arriva subito in tutte le case del mondo. È diventata molto più elettronica ma dobbiamo stare attenti a non perdere il filo conduttore, cioè la verità. Le canzoni si possono fare anche con l’intelligenza artificiale ma lo dice la parola stessa è intelligenza artificiale mentre le canzoni si fanno con l’intelligenza del cuore. Ai giovani consiglio solo di amare quello che fanno, lasciando perdere il successo. Il successo se deve arrivare, arriva, non sempre chi ha successo è più bravo di chi non lo ha. Consiglio di amare la musica che è il sale della vita”. Ma gli appuntamenti non finiscono qui, con i primi irrinunciabili live in programma per il 2025: un tour europeo in primavera, il grande ritorno dopo 9 anni allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli con il doppio show il 2 e 3 giugno 2025, che farà salire Gigi a quota sette concerti in carriera nell’impianto dedicato al Pibe de oro, e “Sicily For Life – Gigi & Friends”, un importante evento di solidarietà e musica il prossimo 20 giugno 2025 allo stadio Renzo Barbera di Palermo. “Non mi fermo mai – spiega ancora D’Alessio - perché dovrei farlo? La mia estate è partita con l’appuntamento ormai fisso nella mia Napoli, diventato un vero e proprio show in prima serata su Rai1: suonare a Piazza del Plebiscito è sempre una grandissima emozione. Quest’anno abbiamo raggiunto quota otto live tutti sold out, è stata la mia 19esima volta in questa Piazza, ed il 36% dei biglietti sono stati venduti fuori dalla Campania, oltre il 12% all’estero, soprattutto dagli Stati Uniti. Questa cosa mi tocca il cuore e l’anima: pensare che intere famiglie si mettano in viaggio, percorrendo chilometri, solo per ascoltarmi è una cosa meravigliosa”. “Gigi Palasport” è prodotto da GGD e Friends & Partners. www.gigidalessio.com www.facebook.com/gigidalessioofficial www.instagram.com/gigidalessioreal www.twitter.com/_gigidalessio_ www.youtube.com/user/GigiDAlessioVEVO Info concerto Nelson Mandela Forum – piazza Berlinguer – Firenze Info tel. 055.667566 - www.bitconcerti.it Biglietti Primo settore 85 euro Secondo settore 75 euro Terzo settore 60 euro Quarto settore 55 euro Quinto settore 43 euro Visione Ridotta 39 euro Prevendite Bitconcerti www.bitconcerti.it (tel. 055.667566) Ticket One www.ticketone.it (tel. 892.101) Nei punti prevendita di Box Office Toscana www.boxofficetoscana.it (tel. 055.210804) Responsabile Comunicazione Gigi D’Alessio Letizia D’Amato – [email protected] Responsabile Comunicazione Friends & Partners Veronica Corno Ufficio Promozione Friends & Partners Giovanni D’Amico Ufficio stampa Prg Firenze Marco Mannucci |
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