NASCE IL ROMA STREET BAND FESTIVAL
IL PRIMO FESTIVAL DELLE BANDE DA STRADA DELLA CAPITALE TELEFUNK’N - GIRLESQUE - PINK PUFFERS DRUM & BRASS PHUNK BAND - MO’ BETTER BAND- MISTURA MANEIRA- TAM TAM MOROLA - LOS ADOQUINES DE SPARTACO- ERRICHETTA UNDERGROUND- BANDA ADRIATICA 18-19-20 LUGLIO Vila Brasil – Parco di Roma Vintage Village Via Casilina 712 La parola d’ordine di questo momento è STREET: in un periodo in cui la Capitale risplende nel panorama internazionale per le sue opere di street art e per il grande successo dei progetti legati allo street food non poteva mancare il primo festival musicale legato delle Bande da strada. La prima edizione del Roma Street Band Festival prende il via il 18 luglio e prosegue fino al 20 luglio, a Vila Brasil all’interno del Roma Vintage Village, in via Casilina 712. Un’esplosione di suoni e colori all’insegna della fusione di stili e culture diverse, una manifestazione di 3 giorni che fonde generi musicali differenti spaziando dal funk al jazz, passando per i ritmi sudamericani e africani, per arrivare alle sonorità balcaniche e mediterranee. Ad esibirsi Telefunk’n , Girlesque , Pink Puffers Drum& Brass Phunk Band , Mo’ Better Band- Mistura Maneira, Tam Tam Morola, Los Adoquines De Spartaco, Errichetta Underground e Banda Adriatica, 9 band di altissimo profilo artistico, maestri delle 7 note e dell’intrattenimento, accomunati da un’unica caratteristica: esibirsi per la strada, dalle piazze agli slarghi, ai vicoli più stretti, e coinvolgere con la loro energia un pubblico di tutte le età. PROGRAMMA IL 18 LUGLIO il festival si apre all’insegna della tradizione con TeleFUNK’n, Girlesque, Pink Puffers Drum & Brass Phunk Band e Mo’ Better Band, 4 band costituite da una grande sezione di fiati unita ad una sezione ritmica percussiva dove la coreografia è parte fondamentale dello spettacolo. Ad aprire le danze saranno i saranno i TeleFUNK’n, street-band composta esclusivamente da fiati e ritmica. Come suggerisce il nome, il gruppo ripropone sigle di famosi film e cartoni animati, colonne sonore ed altro materiale ripreso dal piccolo schermo, rivisitato in chiave FUNK, e accompagnato da una grande spettacolo coreografico. Seguiranno le Girlesque, la prima ed unica street band italiana tutta al femminile che strizza l’occhio al Burlesque, 14 ragazze che suonano, ballano e giocano con la grinta e l'entusiasmo tipici di una street band che si rispetti, ma senza dimenticare la grazia e l'eleganza dell’universo femminile. Ed ancora La Pink Puffers Drum & Brass Phunk Band, una vera e propria marching Band di 13 elementi vestiti rigorosamente rosa shocking che propone un mix di energia e musica come non se ne vede dai tempi degli incontri tra James Brown e Sid Vicious. Non fanno Funky, nemmeno Punk, ma infondono tra le persone il loro “Phunk”, usando strumenti a fiato di ogni dimensione e percussioni aggressive portando trascinando con loro il pubblico dalla tradizione di New Orleans alla Camden Town degli anni d'oro. A chiudere la prima serata del Roma Street Band Festival lo spettacolo della Mo’ better band, composta da 15 musicisti che si ispirano allo spirito Funky degli anni ’70 contaminato dalle mille influenze diverse dei singoli elementi, per uno spettacolo collettivo mai uguale a se stesso che prevede insieme alla musica un contagioso coinvolgimento corporeo. 19 LUGLIO sarà il giorno del festival dedicato a percussioni e canti etnici, con 3 band, Mistura Maneira, e Tam Tam Morola E Los Adoquines De Spartaco che creeranno un gemellaggio sonoro e visivo tra l'Africa e l'America Latina. Si comincia con i Mistura Maneira, un gruppo musicale che si ispira al carnevale di Rio de Janeiro e ne cattura l'energia, lo spirito, i ritmi, i colori per portarli nelle sue esibizioni. Il cuore pulsante di Mistura Maneira è la Bateria di Samba (l’ensemble di percussioni) che viene accompagnata dalla ballerine in costumi tipici del carnevale. Seguirà il live dei Tam Tam Morola, band che arriva dal Senegal e che fonde diversi stili promuovendo la musica e la cultura africana in un senso contemporaneo di integrazione e apertura. Gli Spettacoli dei Tam Tam Morola sono ricchi di coreografie, danze poliedriche e travolgenti di origine tribale. In totalizzante simbiosi, danzatori e musicisti sorprendono continuamente gli spettatori per l’incredibile sincronismo e l’ancestrale forza degli assoli ritmici alternati ad armonie d’insieme. A fine serata i Los Adoquines De Spartaco che recentemente hanno fatto ballare l’intero quartiere San Basilio per festeggiare il progetto di street art Sanba, si esibiranno nuovamente con la Murga, performance che deriva dal Carnevale Argentino, una vera e propria parata dove musicisti e ballerini in costume dotati di cappelli variopinti proporranno uno spettacolo gioioso e divertente che alterna momenti di coreografia strutturata a momenti di improvvisazione al ritmo di percussioni argentine ed afro-latine. IL 20 LUGLIO, ultimo giorno della manifestazione sarà una serata dedicata alla musica balcanica, ad esibirsi Errichetta Underground e Banda Adriatica. Gli Errichetta Underground, sono un gruppo formato da musicisti di differente formazione (musica classica, contemporanea, jazz, popolare) amalgamati in un ensemble eterogeneo e colorato che rivisita l’affascinante repertorio klezmer, genere musicale di tradizione ebraica divenuto ormai un classico in tutto il mondo, con la sua irresistibile miscela di stilemi dell’area balcanica, russa e polacca. A chiudere il Roma Street Band Festival un vero e proprio concerto dell'unico gruppo da palco di origine salentina: Banda Adriatica, band che ha vinto numerosi premi e riconoscimenti che offrirà dal vivo brani inediti, dove fiati e sezione ritmica portano all'estremo le pulsazioni adriatiche, mentre voce e organetto ne esaltano le sinuose linee melodiche. Il concerto racconta un intrigante viaggio musicale in Adriatico, tutto da ascoltare e da ballare e porta al pubblico il meglio della musica di confine italiana. Roma Street Band Festival è un festival autofinanziato, nato da un’idea di Matteo Vagnarelli, Marco Mancini, e Piergiorgio Cara. Ingresso a offerta libera. PAGINA FB https://www.facebook.com/romasbfestival EVENTO https://www.facebook.com/romasbfestival?fref=ts Ufficio Stampa Giulia Di Giovanni gulidigi@gmail.com IL MUNICIPIO III DI ROMA CAPITALE PRESENTA MUSICA DA GRADINO NELL’AMBITO DELLA FESTA EUROPEA DELLA MUSICA ROMA 21 GIUGNO – CITTÀ GIARDINO – MONTE SACRO Scalette di Via Col della Porretta e di via Tofana Con MARCHETTI-ALESSANDRINI DUO / BOTTEGA GLITZER ESTESTEST! / FIRE DIXIE JAZZ BAND Il 21 giugno quattro concerti da 45 minuti ciascuno si alterneranno alle “pendici” di alcune delle tipiche scalette di Città Giardino, cuore pulsante di Monte Sacro. Per l’occasione i gradini di via Tofana e via Col della Porretta si trasformeranno in naturali platee a cielo aperto capaci di accogliere -gratuitamente- il pubblico della “Festa della Musica Europea”. 4 formazioni acustiche dal carattere swing, balkan e jazz si alterneranno tra le due location creando un micro itinerario territoriale dettato dalla programmazione dei quattro concerti. H 20,30 – 22:00 Via Col della Porretta Ad aprire la manifestazione dalle ore 20,30 alle pendici delle scalette di Via Col della Porretta il duo Marchetti-Alessandrini proporrà Un insolito dialogo tra il sassofono di Simone Alessandrini e la fisarmonica di Natalino Marchetti, una conversazione estemporanea dagli esiti del tutto originali. Attraverso un repertorio di ampio respiro, il duo intraprende un viaggio tra generi apparentemente distanti e inconciliabili, dal jazz e dal latin alle sonorità mediterranee. A seguire si esibiranno alle pendici delle medesime scalette i Bottega Glitzer, formazione nata nel 2010 attorno alla figura della cantautrice italo-svizzera Nadja Maurizi, “reduci” della pubblicazione del loro primo album“ding” (Leave Music/Universal). Un intreccio di folk, pop, swing, e cantautorato (in inglese, francese, tedesco ed italiano) che coinvolge ed appassiona, e che rimane impresso nella mente dal primissimo ascolto. H 22,30 – 24:00 Via Tofana Nella seconda delle due location si esibiranno in apertura gli EstEstEst! formazione romana d che propone un repertorio di musica etnica vasto ed eterogeneo, con particolare attenzione alla cultura musicale balcanica ed alla tradizione yiddish. Alle vivaci danze dell’est vengono alternate melodie lente e suggestive. A chiudere la prima edizione di “Musica da Gradino” sarà una vera e propria banda da strada da ascoltare per la strada. Attiva dal 2006 la Fire Dixie Jazz Band riporta in strada Il jazz delle origini. Attraverso gli strumenti principali di una banda viene ricreata l’atmosfera delle parate di New Orleans attraverso un vero e proprio salto nel tempo. INFO: WWW.FACEBOOK.COM/MUSICADAGRADINO Un’idea di David Aprea - Direzione artistica di Simone Alessandrini -- Giulia Di Giovanni mob: +393341949036 mail: giulidigi@gmail.com skype: giuliadigiovanniwb Il Porky’s Garage presenta Marcello & Murray Live – 25 05 2014 Rome by Wild ha il piacere di invitare tutti al Porky’s Garage per una serata dedicata alla storia della musica hard & heavy con l’esibizione di Kee Marcello (Europe) e Neil Murray (Whitesnake, Badlands). Opening act: Hearts Of The Stone (Tributo agli Europe). Evento facebook: https://www.facebook.com/events/627806060644834 25 Maggio 2014 Inizio live ore 21:30Ingresso 15€ Via di Torre Maura, 72 - 00169 Roma info e prevendite: solo sms 338 2485825 Kee Marcello – Biografia Nome d'arte di Kjell Hilding Lövbom, Kee Marcello entrò a far parte degli Europe nell'ottobre del 1986, sostituendo John Norum, e ci rimase fino a quando la band decise di sciogliersi, nel 1992. Con loro incise 2 album: “Out of This World” e “Prisoners in Paradise”. Prima di entrare negli Europe, Marcello suonava nella sleaze glam band Easy Action, con la quale registrò due album in studio. Nel 1985 Marcello produsse un singolo, “Give A Helpin' Hand”, per il progetto umanitario Swedish Metal Aid. La canzone fu scritta da Joey Tempest e quella fu la prima occasione in cui gli Europe e Kee Marcello collaborarono. Nel 1995 Marcello registrò il suo primo album da solista “Shine On”, caratterizzato da influenze west coast che gli conferiscono un sound simile a quello degli Eagles. Nel 2003 formò una nuova band, K2, e rilasciò con loro l'album “Melon Demon Divine”. Nella notte di San Silvestro 1999 suonò a Stoccolma, con gli Europe in formazione a 6 sullo stesso palco, insieme a John Norum. Nel 2005 effettua un tour italiano assieme al cantante Chris Catena con il quale intraprenderà una collaborazione che durerà negli anni. Nel 2005 entrò di nuovo negli K2 al fianco della cantante canadese Alannah Myles, nel finale svedese dell'Eurovision Song Contest, per suonare la canzone “We Got It All”. Il brano guadagnò alcuni punti nella votazione, ma non furono sufficienti per suonare anche alla finale internazionale. Nel 2007 riforma di Easy Action assieme a Zinny J. Zan. Nel 2010 collabora con Pino Scotto nel brano "Morta è la città" dell'album Buena suerte. Nel 2012 esce il nuovo album “redux: Europe”, album contenente 16 brani con versioni tratte dagli album “The Final Countdown”, “Out of This World”, “Prisoners in Paradise”. Nel 2013 collabora con Andrea Gargioni nel brano "Sometimes" dell'album “NEED” Neil Murray - Biografia Bassista Britannico, Philip Neil Murray è stato inizialmente un batterista, ha cambiato in seguito strumento passando al basso, diventando molto noto nell'ambito dell'hard rock e dell'heavy metal grazie alle sue tante collaborazioni, tra cui spicca quelle con i Whitesnake, e ai Badlands, di cui è stato fondatore. Nel 1965 si unisce ad un gruppo non professionista come batterista con i compagni di scuola Peter Blegvad e Anthony Moore (entrambi poi faranno parte dei Slapp Happy), e vi rimane sino al 1968. Studia il basso elettrico e si presenta nel 1973 per unirsi, come bassista, al gruppo Gilgamesh del tastierista Alan Gowen, incide un album dallo stesso titolo e suona alcuni concerti prima di lasciare nel novembre dello stesso anno.Nel '73 la band degli Hanson capeggiata dal chitarrista Junior Hanson (poi conosciuto col nome Junior Marvin, membro dei Bob Marley and the Wailers), cambiò formazione e Neil Murray entrò a sostituire il bassista Clive Chaman su sua stessa raccomandazione. Incisero l'album “Magic Dragon” ed iniziarono un Tour in USA, per separarsi poi nell'estate del 1974. Ancora una volta il bassista Clive Chaman raccomanda Neil per rimpiazzarlo questa volta nei Cozy Powell's Hammers, il gruppo del famoso batterista Cozy Powell, per una lunga tournée tra il 1974 ed il 1975, ma poi nell'Aprile Cozy decide di smantellare il gruppo. Subito dopo nel maggio 1975 il batterista Jon Hiseman decide di far risorgere i Colosseum, senza sassofono, ma orientato sul Jazz Rock; contattò allora Neil al basso e con Gary Moore alla chitarra e Don Airey alle tastiere veniva proposta una straordinaria formazione, ma dopo un solo album la casa discografica Bronze Records licenziò Neil Murray in tronco. Nel giugno 1976 si unisce ai National Health, band formata dalla fusione tra i gruppi Hatfield & The North e Gilgamesh; alla fine del 1977 dopo alcuni successi e 3 album, Neil lascia il gruppo per perseguire musicalità più dure, più Hard rock. Nel 1978 entra nel giro dei Whitesnake e viene assunto da David Coverdale in persona per la nuova formazione. Lasciò questo gruppo in seguito, nel marzo 1982, dopo 7 album ed altrettanti tours mondiali con molti successi e soddisfazioni personali. Forma i Badlands con il chitarrista John Sykes (che aveva lasciato i Tygers of Pan Tang) e John Sloman (ex cantante degli Uriah Heep) ma dopo pochi mesi, poche incisioni ed alcuni concerti il gruppo si scioglie. A questo punto Neil comincia a collaborare con Gary Moore entrando poi nel suo gruppo per partecipare a 3 album e 2 tours mondiali fino al momento in cui risponde alla chiamata dei Whitesnake rientrando nel gruppo per altri 3 anni portando a termine altri 2 album ed alcune sovraincisioni per 2 raccolte. Nel 1985 viene assoldato da Jonathan King che aveva progettato a tavolino di costituire un gruppo Heavy metal definitivo con i più grandi nomi dell'Hard & heavy liberi da contratto in circolazione, i Gogmagog che falliscono nell'impresa dopo aver inciso un breve album di presentazione. A questo punto, nel '86, Neil con altri 2 membri ex Whitesnake, per riportare in auge il sound che avevano trovato in quella formazione, forma gli MGM. Nel loro repertorio si trovano molte cover di vari gruppi e comunque la tournée mondiale si conclude con soddisfazione. Contemporaneamente Neil lavora per un gruppo Giapponese, i Vow Wow pubblicando 2 album ed un video live del relativo tour europeo. Nel maggio '89 Laurence Cottle lascia i Black Sabbath (subito dopo aver inciso l'album The Headless Cross) i quali, incassato il rifiuto del membro originale, il bassista Geezer Butler, chiamano Neil Murray che prende parte al tour di The Headless Cross e incide con loro nel 1990 un bell'album intitolato Tyr. Successivamente Neil compare nell'album col gruppo solista di Brian May, dopo lo scioglimento forzato dei Queen, per poi entrare nella band di May, a tutti gli effetti; incide altri 2 album, 1 Live ed 1 Cd pubblicato solo in Giappone, e dopo una tournée in Sud America lascia il gruppo nel 1991. Nel 1992 riprende con Cozy Powell e nel 1994 rientra nei Black Sabbath per poi lasciarli dopo un album nel 1996. Si aggrega al Peter Green Splinter Group, band creata per il rientro sulle scene di Peter Green dopo 25 anni di assenza incidendo un album; lo stesso anno poi rientra nel gruppo di Brian May. Per finire nel 1996 si unisce alla band Company of Snakes, creata dalla fusione di alcuni elementi ex-The Snakes ed ex-Bad Company. Hearts of Stone - Biografia Tribute band romana che ripropone con estrema fedeltà i successi degli EUROPE, protagonisti assoluti del panorama rock dagli anni ‘80 ad oggi. Gruppo rock svedese, nell' '86 la band scalò le classifiche di tutto il mondo con la mitica “The Final Countdown”, punta di diamante dell' omonimo album e di una carriera che li ha visti protagonisti per tutto il decennio, e non solo. Gli Hearts of Stone sono attivi dal 2008 e solo ora, dopo tanti cambiamenti (dal nome della band ai tanti musicisti che hanno accompagnato in questa esperienza), hanno raggiunto una stabilità. Ad oggi è formata da 5 elementi provenienti da realtà musicali diverse, ma messi insieme dalla passione comune di fare rock. La band ha calcato negli anni i palchi più importanti della Capitale e non solo; colpisce per il suo impatto scenico, musicale e per la capacità di divertire e coinvolgere il suo pubblico. Componenti: MARCO FABBRI - voce STEFANO MONNI - chitarra ERNESTO ANDREUCCI - tastiere e synth UGO ROSSI - basso LUCA BERRE' - batteria Francesca Flati Ufficio Stampa Rome by Wild mobile: +39 329 0443600 e-mail: rbw_press@romebywild.it web-site: www.romebywild.it ALESSANDRO CASILLO “#ALELIVE” SABATO 24 E DOMENICA 25 MAGGIO IN CONCERTO A ROMA E NAPOLI Sabato 24 e domenica 25 maggio ALESSANDRO CASILLO sarà in concerto per le ultime due tappe del tour “#ALELIVE”: sabato si esibirà all’Orion Club di Roma (Viale J.F. Kennedy, 52 – inizio concerto ore 18.00 – costo biglietti 20,00 euro), mentre domenica sarà all’Arenile Reload di Napoli (Via Coroglio, 14/B – inizio concerto ore 19.30 – costo biglietti 20,00 euro). Nel corso di questo nuovo tour, una produzione Massimo Levantini per Live Nation, Alessandro Casillo presenterà live i brani del suo ultimo disco “#ALE” (Carosello Records). Alessandro Casillo è tra i 10 artisti selezionati per “Music Awards – Next Generation 2.0”, il contest online dei Music Awards 2014 dedicato alla musica emergente, con il brano “L’amore secondo Sara”. Sarà possibile votare il video del brano sulla piattaforma www.musicawardscontest.it fino al 28 maggio e solo i 3 finalisti potranno accedere al palco della 8^ edizione dei Music Awards, il 3 giugno a “Il Centrale Live” - Foro Italico e in diretta su Rai 1. Quest’estate, invece, i fan di Alessandro Casillo avranno l’occasione di vivere una vacanza speciale insieme a lui. Dal 18 al 24 giugno si svolgerà a Canazei, in Val di Fassa, tra le Dolomiti del Trentino, #ALE CAMP, un summer camp speciale dove i partecipanti (dagli 11 ai 19 anni) trascorreranno due giornate insieme ad Alessandro e scopriranno come nasce una hit grazie all’autore Andrea Bonomo. “#Ale Camp” è organizzato da Team World in collaborazione con Sport&School e La Gazzetta dello Sport. Per maggiori informazioni: www.teamworld.it/team-world-summer-camp-ale/. L’album “#ALE”, contenente nove tracce che evidenziano la crescita artistica del giovane musicista, vanta la produzione esecutiva di Gabriele Parisi, mentre la produzione artistica e gli arrangiamenti sono a cura di Gianluigi Fazio, con la supervisione artistica di Luca Chiaravalli. Il video dell’ultimo singolo estratto dall’album, “L’amore secondo Sara” (prodotto da Scenario Studios con la regia di Andrea Aronica), è visibile al seguente link: http://www.vevo.com/watch/alessandro-casillo/lamore-secondo-sara/ITB261400139. www.alessandrocasillo.com - www.facebook.com/alecasilloofficial www.twitter.com/alecasillo - www.youtube.com/alecasilloofficial Ufficio stampa: Parole & Dintorni – Valentina Corna (valentina@paroleedintorni.it – 335/5632717) Responsabile comunicazione e promozione radio/tv: Carosello Records – Federica Moretti (federica.moretti@carosellorecords.com – 346/6197727) Management: Gabriele Parisi (info@gabrieleparisimanagement.com – 02/36515480) Booking: Live Nation – Giacomo Bonamico (giacomo.bonamico@livenation.it) EDEN Live @ Cocorico Risto Pub – 22 05 2014 Rome by Wild ha il piacere di invitare tutti al Cocorico Risto Pub per una serata dedicata al rock melodico orginale con l’esibizione degli EDEN. La band torna sulle scene dopo essere stata selezionata come band del mese di aprile su Rome by Wild per proporre uno spettacolo di A.O.R. adatto a tutti gli amanti della musica. Evento facebook: https://www.facebook.com/events/634249809990746 INGRESSO GRATUITO 22 Maggio 2014 Inizio live ore 22:00 Via dei Latini, 74 - (zona San Lorenzo) - Roma info e prenotazione tavoli: e-mail: info@romebywild.ittelefono: 06 446 5460 On Stage: Eden Descrizione:Gli Eden si formano a Roma nel Dicembre del 2011. Il gruppo propone un rock AOR grintoso, melodico e d'impatto, traendo maggiore ispirazione da gruppi di successo e di fama mondiale come Journey, Bon Jovi, Survivor, House of Lords, Europe etc. Formazione:Alessandro Iovannittii : Drums Paolo Castellani : Keyboards & Backing Vocals Stefano Mastrangeli : Guitars & Backing Vocals Patrizio Izzo : Lead Vocals Giordano Latini : Bass & Backing Vocals Contatti : Facebook: https://www.facebook.com/edenrockaor Myspace: https://myspace.com/edenrockaorYoutube: https://www.youtube.com/user/EDENMUSICROCK Francesca Flati Ufficio Stampa Rome by Wild mobile: +39 329 0443600 e-mail: rbw_press@romebywild.it web-site: www.romebywild.it Alzi la mano chi non ricorda i Dhamm? Avete ragione, è impossibile dimenticarli se li avete conosciuti. Nel decennio degli anni 90 i loro bei visi, avevano occupato le televisioni e la loro musica, era passatissima nelle radio italiane. Poi il silenzio, nel mezzo qualche cambio di formazione, tentativi di riuscita, purtroppo non andati proprio bene. Nel 2011 la formazione originale dei Dhamm, si ritrova per divertirsi a jammare un po' in sala prove. Forse era solo un modo per recuperare quei momenti persi, magari per incomprensioni. In studio torna il feeling , nascono delle nuove canzoni e da lì il passo ad un nuovo disco è veloce. Nel gennaio 2014 esce "Considerata l'ora", il ritorno con la formazione originale, di quel nucleo che conquistò gli anni '90 della musica italiana: Alessio Ventura, Dario Benedetti, Mauro Munzi e Massimo Conti. Se devo essere sincero, non amavo molto i Dhamm degli anni '90, ma perchè in quel decennio, ero di mio legato a delle convinzioni, che mi portavano a pensare che ciò che piaceva a tutti non potesse e non dovesse piacere a me. Adesso è diverso, sono più disposto ad ascoltare, senza prima diniegare, così per Deliri Progressivi ho recensito il ritorno discografico della band romana. "Considerata l'ora" è uscito il 21 gennaio di quest'anno ed è un album, che non si discosta più di tanto dai Dhamm dei '90, ma la maturità acquisita dai loro elementi, (che nel frattempo musicalmente non si sono mai fermati), li ha portati ad incidere un disco pop rock, molto godereccio. Mai ruffiano e la commercialità delle canzoni è ottima, vero e proprio sound radiofonico. L'album si apre con Apnea, una bella canzone che parla di sogni ed aspettative disilluse. La gente giudica, è il primo singolo estratto dall'album, un pezzo con una bella energia, che raccoglie un vecchio detto che purtroppo nessuno segue. Il mare in tempesta, mi è entrata nell'anima da subito, veramente un gran bel pezzo, una semi ballad, perla di questo disco. Si salvi chi può, parla della rivoluzione dei nostri tempi, ovvero lo slogan "ARMIAMOCI E PARTITE", usato dal duce ai suoi tempi, viene ritirato fuori per parlare dei rivoluzionari da pc, quelli che aspettano che i problemi si risolvano da se, o sperano che clikkando un link, risolvano tutto rimanendo seduti sulla poltrona del salotto. Sono qui, uscì a suo tempo nell'album "Disorient Express", adesso la ritroviamo in una bellissima versione acustica. Mediamente rapiti dal cuore: è il secondo singolo estratto dall'album. Radiofonicamente perfetta. Considerata l'ora: la title track, storia di una amore finito, racconta la voglia di scoprire cosa fa l'altra persona dopo essersi lasciati. Prima il piacere: altra bella canzone, ci avviciniamo alla fine dell'album, rendendoci conto di quanto sia piacevole ascoltare questi Dhamm. Diverso da te: La canzone più cupa, più dura, parole che tagliano, parlando di ciò che è diverso. Energia: la canzone che chiude questo bel disco. Molto bella, alla ricerca di qualcuno o qualcosa, che ci doni energia, specie dopo aver preso una sonora bastonata. Questo è Considerata l'ora. Un disco onesto, sincero. I Dhamm non vogliono dimostrare niente a nessuno, hanno solo voglia di fare musica .. della buona musica e direi, che col loro nuovo lavoro discografico, ci sono veramente riusciti. Contatti: http://www.dhammofficial.it/ https://www.facebook.com/Dhammofficialpage Roberto Bruno Per anni gli amanti del rock duro hanno tenuto vere e proprie discussioni sul fatto che l'hard rock si possa o no cantare in italiano. Il sottoscritto era tra quelli che votavano per il no, perchè secondo me l'italiano non era una lingua adatta per il rock duro. Sapete quando ho cambiato idea? Solo qualche giorno fa, quando nel mio stereo ha cominciato a girare "Verso Est" l'album dei rockers romani Ushas. Questo disco è una vera e proprio forza della natura e credetemi: I testi in italiano, sono una variante impazzita che accresce ancor di più il valore delle canzoni. Gli Ushas non sono una rock band alle prime armi, ma un manipolo di rockers, che attraverso le loro canzoni mostrano degli "attributi" che spesso non troviamo più nella musica italiana. Non sono una band stereotipata e soprattutto non sono costruiti a tavolino. La loro musica è verace, il loro sound ci porta direttamente all'hard rock periodo '70/80. Il cd è ben confezionato con il suo librettino, contenente i testi delle canzoni. Se siete amanti del genere, diciamo uno street rock alla Guns, ascoltandolo rimarrete stupiti di quello che questi romani de Roma vi hanno confezionato. Non cercano elaborazioni strane, virtuosismi o altro niente di tutto ciò, il loro sound, mette addosso un'adrenalina pazzesca e vi sfido a provare a stare fermi mentre ascoltate Verso Est. Passiamo all'analisi delle 10 canzoni: FUORILEGGE: Rombo di una due ruote e il rock la fa da padrone con la chitarra in primo piano, la voce di Giorgio Lorito, graffia e colpisce in modo potente. Il sound pennella schitarrate potenti, ricordando un po' il sound dei Cult nel loro disco Electric. SANGUE E CARNE: Ancora hard rock old style, tanto questa è la proposta degli Ushas ed è cosi che va fatto ed è così che vogliamo. IO NON SONO QUI: Conferma del sound molto spettinato, un po' sulla falsariga degli Steppenwolf, ll'interesse all'ascolto non accenna a calare e l'assolo di chitarra della seconda parte della canzone mette i brividi. LA VIA DELLA SETA: La canzone più lunga, la più diversa, la perla nell'ostrica, tracce di blues contaminate di rock. Stavolta è tutto più soft e anche l'assolo finale di guitar è molto più soft... quasi non volesse disturbare. VERSO EST: Con la title track si riparte alla grande, pura energia rock'n'roll allo stato brado. A metà, uno stop della song ,per riprendere con un assolo che quasi sconvolge il sound, per poi riprendere come se niente fosse. SHRI HERUKA: Pezzone rock, più moderato ma non più modesto assolutamente e poi la chitarra finale è a dir poco meravigliosa. DAI TETTI DI GADEN: La seconda ballad del disco, molto intensa. DESPERADOS: Gas in fondo per l'ottava canzone di Verso Est, anche più veloci gli Ushas colpiscono di brutto. Direi forse l'episodio più travolgente del cd. YAMA: Rock forever, venature southern pesanti, con armonica annessa. Chitarra potente in primo piano, confezionata una grande canzone ... che dire. MALEDETTA NOTTE: E' la degna conclusione di quello che posso definire un grande album di hard rock. Quando ho cominciato ad ascoltare le prime note di questo cd, avevo già capito che avevo nel mio stereo il disco di una band fantastica. Il loro cantato in italiano mi ha fatto cambiare idea e gli Ushas spaccano di brutto. Complimenti. USHAS RockBand: Giorgio Lorito (vocals) Filippo Lunardo (guitars) Guido Prandi (bass) Giorgio Ottaviani (drums). Contatti http://www.myspace.com/ushasrockband https://www.facebook.com/pages/USHAS-RockBand/45436068262 Biografia Gli USHAS sono una rock band di Roma fondata dal chitarrista Filippo Lunardo durante la seconda metà degli anni '90. La formazione attuale comprende, oltre al fondatore e autore di musiche e testi Filippo Lunardo, Giorgio Lorito alla voce, Guido Prandi al basso e Giorgio Ottaviani alla batteria. Il nome Ushas (pronuncia: "uscias") è quello della dea dell'aurora dell'antica tradizione religiosa indiana dei Veda, figlia del Cielo e del Signore della Luce, in essa i sensi non percepiscono limiti netti ed è lei che eleva a coscienza tutte le creature. Il gruppo ha all'attivo numerosissime esperienze live, con concerti memorabili in luoghi importanti quali ad esempio il RockVillage, la Casa del Jazz e il Jailbreak, aperture a grandi artisti come gli Iron Butterfly, Pino Scotto o Maurizio Solieri. Nel 2010 ha vinto il contest per band emergenti Rockin'dipendente a Rieti. Nel luglio 2013 ha partecipato al Festival del Litfiba Channel, la web radio ufficiale dei Litfiba. “La strada scorre solitaria, motociclette ed un walzer di cilindri, guardando sempre verso il sacro Tibet. Verso Est…” così inizia il viaggio degli Ushas, un viaggio che li ha portati a firmare un contratto con la AGOGE RECORDS, ed ora la band ha ultimato la realizzazione del loro album di inediti il cui titolo è “VERSO EST”, uscito il 30 settembre 2013. Il lavoro nella sua quintessenza esprime il loro amore per il viaggio, per l’arte, per la filosofia buddhista indo-tibetana e per la letteratura beat americana attraverso il suono di un rock potente e senza tempo. Tutti i motori sono accesi e diretti dunque “Verso Est” e il primo singolo estratto "IO NON SONO QUI" è uscito il 20 luglio 2013, mentre il secondo singolo "SHRI HERUKA" è uscito il 13 settembre 2013. Gli Ushas hanno presentato ufficialmente il nuovo album "VERSO EST" (produzione esecutiva: Agoge Records; registrato, mixato e masterizzato al Wolf Recording Studio; produzione artistica: Gianmarco Bellumori) durante il Release Party al Jailbreak Live Club di Roma il 5 ottobre 2013, serata che si è rivelata un vero successo, con grande partecipazione di pubblico. Il cd VERSO EST è distribuito a livello mondiale e avrà la copertura del mercato italiano a cura di Masterpiece Distribution, oltre ad essere presente nei principali Roberto Bruno CECILIA QUADRENNI Mercoledì 15 gennaio a ROMA ospite alla mostra fotografica “Viaggi Fotografici” di William Mebane DISPONIBILE IN DIGITAL DOWNLOAD E SU TUTTE LE PIATTAFORME STREAMING LA COVER PIANO E VOCE DI “FOREVER YOUNG” Mercoledì 15 gennaio, la cantante toscana CECILIA QUADRENNI sarà ospite alla mostra fotografica “Viaggi Fotografici” di William Mebane presso l’Antiquariato Valligiano di ROMA (via delle Zoccolette 28 e via Giulia 193 – dalle ore 18.00 – ingresso gratuito) e si esibirà in una sessione acustica accompagnata da Andrea Palazzo alla chitarra, eseguendo brani tratti dall’Ep “Molto personale”. La musica della cantante toscana farà da accompagnamento musicale alla mostra su legno e carta che ripercorre i momenti più importanti dei viaggi di William Mebane (www.williammebane.com). «La mostra di William Mebane è un viaggio fotografico che si avvicina alla mia musica – racconta Cecilia Quadrenni - non solo perché è tesa alla ricerca dell’essenzialità e lontana dal brusio sonoro, ma anche perché è fatta di composizioni inedite, in cui la scelta di rappresentare luoghi lontani e viaggi come espressione di fuga, trova una corrispondenza nella mia musica come se fosse uno scatto fotografico». È disponibile in digital download e su tutte le piattaforme streaming “Forever Young” (Believe), cover di CECILIA QUADRENNI del celebre brano della rock band tedesca Alphaville. L’artista ne ripropone una versione acustica che punta all’essenziale e all’efficacia di un testo che non smette mai di emozionare, anche a distanza di quasi trent’anni. Accompagnata solo dal pianoforte, la voce di Cecilia Quadrenni, a tratti sussurrata e quasi recitata, evoca un ricordo del passato in una fredda notte di dicembre. Per chi è fan della pagina Facebook dell’artista, inoltre, sarà possibile ricevere in regalo cliccando su www.facebook.com/Ennimusic?fref=ts il brano “Forever Young”. “Forever Young”, pubblicato nel 1984, in breve tempo è diventata la più grande hit degli Alphaville, arrivando a conquistare il pubblico europeo e americano. Cecilia Quadrenni è nata ad Arezzo e ha sempre coltivato la passione per il songwriting e per l’arte come cultura e ricerca. Infatti, fin da bambina, ha studiato violino, mimo e recitazione e ha viaggiato tra l’Italia e la Francia. Il desiderio di sperimentare la porta ad abbracciare orizzonti musicali sconfinati, mettendosi continuamente alla prova. Il rifacimento in chiave pop del “Concierto De Aranjuez”, composizione di musica classica di Joaquin Rodriguez, la mette in luce di fronte ad un pubblico internazionale. Nel 2011, un manager londinese organizza per lei un tour nei migliori locali di musica live della capitale britannica. Nel 2012 esce il suo primo EP “Molto Personale”, una raccolta di cover in lingua inglese. Comincia così il tour che la vede protagonista con date in tutta Italia e non solo. Tocca Parigi, ricevendo consensi al Cafè La Cigale, e Londra esibendosi, tra gli altri, al Hobgoblin-Angel e al Dubline Castle. A giugno 2013 esce “To Summer”, un ep contenente tre inediti e una cover del brano irlandese “Scarborough Fair”, scritto e arrangiato da Cecilia Quadrenni per la produzione artistica di Alessandro Sgreccia (Velvet). www.facebook.com/#!/Ennimusic?fref=ts - www.youtube.com/user/ceciliaquadrenni1 Ufficio stampa: Parole & Dintorni - Sara Bricchi () Promozione radio: Stefano Pedrolin / Sandor Von Mallasz ) GIULIA MAZZONI LUNEDÌ 2 DICEMBRE IN CONCERTO ALL’AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA DI ROMA La 24enne pianista toscana GIULIA MAZZONI sarà in concerto lunedì 2 dicembre al Teatro Studio dell’AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA di Roma (viale Pietro de Coubertin – ore 21.00 – ingresso 15,00 euro – per info e acquisto biglietti: www.auditorium.com). Oltre a presentare i brani del suo album d’esordio “GIOCANDO CON I BOTTONI” (Bollettino / Artist First), Giulia Mazzoni renderà omaggio a musicisti del mondo classico, contemporaneo ed elettronico come Fryderyk Chopin, Michael Nyman e i Daft Punk, in un’inedita fusione che combinerà note classiche e non, come l’ultimo successo deiDaft Punk “Get Lucky” con la composizione “Valzer op. 69 n.1” di Chopin. Il 7 dicembre GIULIA MAZZONI salirà invece sul prestigioso palco del CONCERTO DI NATALE, tradizionale appuntamento con la grande musica italiana ed internazionale, che si svolgerà all’Auditorium Conciliazione di Roma. Il concerto verrà poi proposto, come di consueto, in televisione e in radio, in prima serata la sera della Vigilia. L’album “Giocando con i bottoni”, disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e su tutte le piattaforme streaming, comprende brani originali interamente composti ed eseguiti da Giulia Mazzoni, che fotografano sensazioni, immagini e ricordi della sua infanzia e del suo presente. Muovendosi tra modernità (con influenze pop, rock e della musica leggera) e tradizione (con influenze romantiche, impressioniste ma anche minimaliste), il disco fa della semplicità il suo elemento cardine. «Non amo definire la mia musica, penso che debbano essere gli altri a definirla – afferma Giulia Mazzoni (attualmente studentessa al conservatorio “G. Verdi” di Milano) – No, non è musica classica. È una musica contemporanea, nel senso che è dei nostri tempi. Non vorrei metterle un’etichetta perché amo la libertà che è presente nella musica. Vorrei semplicemente raccontare me stessa con diversi linguaggi che mi rappresentano e fanno parte di me. Se domani mi andasse di scrivere un ragtime perché non farlo? Insomma … ascolto Mozart, Chopin e altri compositori che fanno parte della mia formazione accademica, ma essendo una ragazza giovane ascolto anche gruppi come Daft Punk, Bastille, Florence and the Machine, Skrillex, Swedish House Mafia e molti altri». www.giuliamazzoni.com - www.facebook.com/GiuliaMazzoniOfficial www.twitter.com/GiuliaMazzoni - www.youtube.com/user/giuliamazzoni Ufficio Stampa: Parole & Dintorni – Valentina Corna (valentina@paroleedintorni.it ) Promozione Radio: L’AltopArlAnte – Raffaella Tenaglia (raffaella@laltoparlante.it ) Cristina Poletti (cristina@laltoparlante.it) Promozione Tv: Luciano Ferone (luciano.ferone@libero.it ) Booking: Kino Music – 059/271410 – Antonio Convertini (antonio@kinomusic.it), Antonella Ariani (antonella@kinomusic.it), Silvia Gualdi (silvia@kinomusic.it) Social network: ImSocial – info@imsocial.it VIRGINIANA MILLER SPOSTATO AL 24 GENNAIO IL CONCERTO AL BLACK OUT DI ROMA Il concerto dei VIRGINIANA MILLER previsto per stasera 29 novembre al Black Out di Roma è stato spostato al 24 gennaio, sempre nella stessa location (via Casilina, 713 – inizio concerto ore 21.00 – ingresso 8,00 euro). Durante il live, la band toscana presenterà i brani dell’ultimo album “VENGA IL REGNO”, disponibile per l’etichetta AlaBianca (distribuito da Warner Music). I Virginiana Miller sono attualmente in tour, organizzato dall’agenzia di booking Locusta (www.locusta.net). Queste le altre date ad oggi confermate: il 5 dicembre al Biko di Milano, il 6 dicembre al Druso di Bergamo, il 13 dicembre al Dude di Soliera(Modena), l’11 gennaio al Capanno Blackout di Prato, il 18 gennaio al Teatro degli Industri di Grosseto, il 7 febbraio alla Tipografia diPescara, il 22 febbraio allo Studio 2 di Padova e il 15 marzo al Teatro Palamostre di Udine. “Venga il regno”, sesto lavoro di studio dei Virginiana Miller, prodotto da Ale Bavo (che ha già collaborato, tra gli altri, con Linea 77, Subsonica, LNRIPLEY, Velvet, Mina …) e registrato al SAM studio di Lari (Pisa) con la complicità al mixer di Ivan A. Rossi, si presenta come un album di grande ricchezza, musicale e lirica. Undici tracce dirette ed efficaci che mettono in mostra un cambio d’atteggiamento radicale da parte della band. Un album che vuole essere soprattutto un invito a uscire allo scoperto e a vivere qui e ora, in questo regno.I Virginiana Miller, band nata nel 1990 a Livorno, sono formati da Simone Lenzi (voce), Antonio Bardi(chitarra), Matteo Pastorelli (chitarra), Daniele Catalucci (basso), Giulio Pomponi (tastiere), Valerio Griselli (batteria). Hanno recentemente vinto il David di Donatello 2013 per la “Miglior canzone originale” con il brano “Tutti i santi giorni”, colonna sonora dell’omonimo film di Paolo Virzì, incluso nella tracklist del nuovo album. www.virginianamiller.it - https://www.facebook.com/virginianamiller?fref=ts www.alabianca.it - www.gibilterra.org Ufficio stampa: Parole & Dintorni – Valentina Corna (valentina@paroleedintorni.it,) Promozione radio: MA9 Promotion – Andrea Vittori (andrea@ma9promotion.com,) Booking: Locusta – Luca (luca@locusta.net,) Management: Gibilterra / www.gibilterra.org Band manager: Jasmin Bahrabadi AlaBianca: alabianca@alabianca.it – 059/284977 SABATO 23 NOVEMBRE IN ANTEPRIMA ALLA CASA INTERNAZIONALE DELLE DONNE DI ROMA uno spettacolo contro la violenza sulle donne Sabato 23 novembre (ore 18.30) alla Casa Internazionale delle Donne di Roma (Via della Lungara , 19 – Sala Lonzi) , sarà presentato in anteprima UOMMENE, un progetto artistico fatto di musica, voci e immagini per raccontare il dramma della violenza sulle donne. UOMMENE è realizzato da Compagnia Nuove Indye in collaborazione con Amnesty International Italia, da sempre in prima linea per la difesa dei diritti umani, Blob, che realizzerà per l’occasione un cortometraggio, la Casa Internazionale delle Donne di Roma e Legambiente. Durante la serata saranno lette anche alcune poesie di Alda Merini. Le notizie sempre più angoscianti e drammatiche che si inseguono e si sovrappongono, mettono in evidenza il problema della violenza sulle donne. La violenza fisica e psicologica, il femminicidio. Due artisti, Gino Magurno, autore-compositore dotato di una spiccata sensibilità e attenzione ai problemi sociali e Pietra Montecorvino, una grande interprete creativa e appassionata, si incontrano e danno inizio ad un percorso creativo con Compagnia Nuove Indye che da sempre è attenta alla musica quando questa è cultura, quando si riempie di significati e non è solo intrattenimento ma diventa altro. Così nasce il progetto “Uommene”. Musica, Voci e Immagini, emozioni per raccontare la violenza sulle donne, tema tristemente e ferocemente attuale che la cronaca, con i suoi dati drammatici, mette all’ordine del giorno come fenomeno sociale, le cui radici vengono da lontano, da mondi e culture diverse, con un denominatore comune: la violenza, l’arroganza, la sopraffazione, l’umiliazione e l’ignoranza. Il progetto poi si sviluppa con la partecipazione di artiste di altre città, Roberta Alloisio (Genova), Roberta Albanesi (Roma) e Federica Zammarchi-Agricantus (Palermo), diventando quindi Cortometraggio- Videoclip - CD – Dvd; prendono anche forma una serie di eventi speciali, in concomitanza con la “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” indetta il 25 novembre dall’ONU. Il progetto continuerà nel 2014, con altri eventi e la partecipazione di altre artiste, non solamente italiane, che vogliono sottolineare l’importanza di questo dramma sociale, attraverso la propria lingua d’appartenenza e la cultura del proprio territorio. CNI Music – Via Antonio Vivaldi, 9 – 00199 Roma tel. +39 06.86212085 r.a. | +39 06.86326599 | fax +39 06.64812331 Produzione : staff@cnimusic.it | Promozione : fidanza@cnimusic.it ; promozione@cnimusic.it Management : info@cnilive.it | Distribuzione : ufficiovendite@cnimusic.it www.cnimusic.it – www.cnilive.it – www.cnidistribuzione.it - www.cnimusiceurope.eu CLUB7 ANIMA LE NOTTI DI ROMA DURANTE IL“Festival Internazionale del Film” 14-15-16/11 Roma11/14/2013 CLUB7 ANIMA LE NOTTI DI ROMA DURANTE IL “Festival Internazionale del Film” Questa sera appuntamento con il party dedicato ai MANETTI BROS Ieri sera CLUB7 ha ospitato il party del film “JOBS” (di Joshua Michael Stern con Ashton Kutcher, Dermot Mulroney, Josh Gad, Lukas Haas, J. K. Simmons) e i festeggiamenti sono andati avanti fino a notte fonda. Tra gli ospiti presenti: ANA CATERINA MORARIU, PAMELA PRATI, LIDIA VITALE, ESTHER ELISHA, CAMILLA FILIPPI, FEDERICO BALZARETTI, VALERIA MARINI e FRANCESCO FACCHINETTI. Oggi, giovedì 14 novembre, CLUB7 dedica la serata ai Manetti Bros e al loro nuovo lungometraggio “Song’e Napule” che sta riscuotendo grandissimo successo al “Festival Internazionale del Film di Roma”. Tra gli ospiti attesi: FRANCESCO ARCA, RAFFAELLO BALZO, GIAMPAOLO MORELLI, LUCIA OCONE, CHIARA CONTI, CAMILLA FERRANTI e MYRIAM CATANIA. Durante la serata attraverseranno il red carpet anche gli amici a quattro zampe delle celebrities. Club7 (di Primopiano Cinetv, società di produzione fotografica e televisiva gestita da Andrea Angioli & Alessia Moccia, Gruppo Eventi e Studios) è un’hospitality area, allestita a Roma fino a sabato 16 novembre, durante la settimana del “Festival Internazionale del Film di Roma”. Uno spazio lounge d’eccellenza che accoglie celebrities, giornalisti, aziende, ospita feste e incontri delle più importanti produzioni cinematografiche (via Tiburtina, 521 – dalle 18.00 alle 4.00 – ingresso su invito). Nel Club7 c’è un’esclusiva gift room, la Black Room; negli spazi del Club7 è inoltre allestita la mostra del fotografo Fabrizio Cestari, vincitore di IPA 2013 (International Photography Awards), categoria Advertising, a New York. Esperienze esclusive sono riservate anche ai Titolari Premium di Carta American Express. Di seguito il calendario degli eventi: · GIOVEDÌ 14 NOVEMBRE cena e party dedicato ai fratelli Marco e Antonio Manetti. Ci sarà un “dog carpet” dove la scena sarà dedicata ai cagnolini delle celebrities. Dj set a cura di Chris Costa. · VENERDÌ 15 NOVEMBRE cena e consegna dei premi del GOLDEN GRAAL (il Premio Golden Graal è nato nel 2005 per celebrare il talento dei giovani che lavorano nel cinema e nel teatro e viene assegnato da una giuria composta da ragazzi delle principali scuole di spettacolo delle suddette categorie). L’inaugurazione della serata è affidata al chitarrista Roberto Fabbri. Alle 21.30 verrà presentato in anteprima assoluta il portale “WOKindy.com”, la prima business-street on-line completamente dedicata alla filiera cinematografica. · SABATO 16 NOVEMBRE party di fine festival in onore del Premio L.A.R.A. (Libera Associazione rappresentanti artisti). Il premio verrà consegnato lo stesso giorno al miglior interprete italiano, che verrà festeggiato nell’occasione. Al party parteciperanno numerosi ospiti del mondo del cinema e dello spettacolo. Apriranno la serata la pianista Giulia Mazzoni e la cantautrice Ylenia Lucisano. www.primopianocinetv.com https://www.facebook.com/pages/CLUB7/456698461113693 https://twitter.com/club_7_roma #club7roma Primopiano Cinetv: Andrea Angioli - Alessia Moccia Ufficio Stampa CLUB7: Parole & Dintorni 02 20404727 (Marta Falcon) BOB DYLAN IN ITALIA DAL 2 ALL' 8 NOVEMBRE Ultimi biglietti disponibili per le date milanesi. Per la prima volta in Teatro a Milano, poi a Roma e Padova in location dall’atmosfera raccolta, dove lo spettatore potra’ condividere con l’artista una serata unica ed indimenticabile. Mancano ormai pochissimi giorni all'arrivo di Bob Dylan in Italia. Ultimi biglietti disponibili per le date milanesi. BOB DYLAN 02/11/13 Milano, Teatro degli Arcimboldi 03/11/13 Milano, Teatro degli Arcimboldi 04/11/13 Milano, Teatro degli Arcimboldi 06/11/13 Roma, Atlantico 07/11/13 Roma, Atlantico 08/11/13 Padova, Gran Teatro Geox LP composto da otto canzoni: in un mondo che insegue altro e tende ad arrivare al golpe, coinvolgendo in una massa contorta i sentimenti, senza sentirne ragione, ecco che arriva Giampaolo Bianco, a ricordare che siamo "nero e bianco", ma parte definita di un tutto. Una reale favola, di colori, di suoni, di ninna nanne e di Tsunami, che sanno ancora cantare sotto la luna percorrendo magari la scia di Trilussa. “E la vita un po’ stonata, sto bene sto se stai con me”. Eh si, perché i momenti di difficoltà capitano a tutti e sono quotidiani scalini che ci accompagnano sulle vette e nuovi orizzonti. Sicuramente, se in questo cammino, esistono affetti che ci aiutano e rendono la vita meno difficile, anche il “sole può baciare la luna” e le “storie” diventano semi e non ricorse per “un mucchio di grano”. Racconti che si snocciolano per le vie di Roma o per le vie di città, come miagoli di gatti in cerca di una specialità. Canzoni ritmate arricchite dall' originale Sax del “Maestro” Marco Abronzino, che incoraggiano, ironizzano, denunciano, incrociano, fanno sentire re e regine, con la consapevolezza, che i sogni se ne vanno, se chiusi in una stanza, ma possono prendere il volo, se come bambini, apriamo le mani per donarle. Info http://www.giampaolobianco.it/ Dulcinea Annamaria Pecoraro The Jacksons Unity Tour 2013, lo splendido tour mondiale iniziato con successo negli stati Uniti l'estate scorsa, toccherà Asia e Giappone a dicembre per arrivare in Italia a febbraio 2013. Jackie, Jermaine, Marlon e Tito Jackson sono entusiasti di annunciare le loro date del tour oltremare, che segna la reunion dei fratelli Jackson di nuovo insieme dal loro rivoluzionario Victory Tour nel 1984. Amati da milioni di fan in tutto il mondo per le loro sonorità soul, una presenza scenica contagiosa ed un elenco di successi indimenticabili, i Jackson hanno raggiunto la fama di superstar internazionali con l'ultimo dei fratelli Michael, diventando il primo gruppo di sempre ad avere i loro primi quattro singoli al 1° posto nelle classifiche di Billboard. Nel corso dei loro quarant'anni di carriera, il gruppo ha rivoluzionato la musica e la cultura pop, e sono stati insigniti nella Rock and Roll Hall of Fame nel 1997. Unity Tour 2013 sarà un ulteriore traguardo per i Jackson, che porterà la famiglia più famosa della musica per quella che si preannuncia essere una storica serie di concerti. Una dinastia diversa da tutte le altre, la famiglia Jackson è un accattivante marchio di pop-funk che ha cambiato la musica per sempre, con tutti il loro record ed con un incredibile catalogo di successi, restando la famiglia che nella storia musicale ha venduto più dischi di tutti i tempi. Le date: 11 febbraio Roma, Atlantico 12 febbraio Milano, Alcatraz Roberto Bruno |
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