Il brano parla di un'insolita storia d'amore assume che le sembianze di una vecchia radio.
“FREquenZA di 1 stella” ci racconta una storia “vissuta nell'etere”; l'amore va vissuto senza interferenze, ma la “FREquenZA di 1 stella” disturba la stazione e la radio va in tilt... di cuore! “LAmiaFAVOLA+BELLA” è il frutto di 2 anni di lavoro con un’equipe davvero di grande qualità, per un disco davvero eccezionale. Con 10 nuovissimi brani che strizzano l’occhio al pop italiano tra cui MIRAGGIOdiTE riarrangiato, e 4 brani dal costrutto fresco e innovativo capaci di rendere piacevole ogni istante d’ascolto, tra cui “FREquenZA di 1 stella” e “Se fossi DiO”, NUDi propone un album tutto nuovo da ascoltare e riascoltare. Sonorità ricche e melodiche ma al tempo stesso sapori folk e swing. Un disco eccezionale arrangiato da Davide Maggioni, e prodotto dallo stesso poliedrico ed estroso cantautore NUDi che ne ha curato tutti i dettagli. BIO NUDi, cantautore eclettico dallo stile fresco e brioso, dal gusto romantico e ironico, dallo scrivere poliedrico e alquanto pirandelliano, dalla sua doppia anima segnata di venature poetiche ed armoniose e di sound indie e controcorrente, quasi una sorta di Dr. Jackyll e Mr. Hyde che riescono a coesistere e convivere, e al contempo scontrarsi e dominarsi. NUDi, miscela esplosiva intrisa di sangue ed anima, passione e note, nate dal cuore e dalla mente, amalgama di ispirazioni tratte dal quotidiano e dal vissuto, mescolate al sapore e al profumo della cultura classica. NUDi, padre tenero e anima ribelle ricca di estro e creatività; uomo di spiritualità profonda e personalità indomita, dotata di intuizione e meraviglia per l’infinitamente piccolo, che silente avvolge ogni anima alla ricerca del nettare dell’unica verità: la verità celante quell’immenso, che sovente incrocia i nostri passi: da ogni sorgere del sole, ad ogni splendere di luna. NUDi, l’insolito ed estroso Pirandello dei nostri giorni, dove il suo scrivere è: NUDi, nessuno e centomila. Francesco Saverio NUDi nasce a Cosenza, e vive a Fagnano Castello; ha conseguito la maturità classica ed in seguito il diploma presso l’Istituto Superiore di Educazione Fisica di Catanzaro, intanto decide di tuffarsi in quello che sarà il suo mondo: la musica. Studia canto moderno con Tiziana D’Angelo, suona chitarre e tastiere; è iscritto dal 2005 alla SIAE come cantautore. NUDi ha partecipato a numerosissimi spettacoli live nonché a trasmissioni e format televisivi e radio. Hanno parlato di lui Fio Zanotti, Alessandro Greco, Gianni Morandi, Silvana Romania (conduttrice ICN Radio a New York e discografica negli USA), e molti altri. I suoi brani sono molto richiesti sulle radio italiane ma anche estere, fra tutte ICN Radio, collaboratrice di Radio RAI a New York, dove le sue canzoni vengono trasmesse e richieste dai fedelissimi fans. NUDi è stato ospite della prestigiosa RADIO TI RICORDI in Roma insieme a Fiordaliso e Franco Fasano, intervistato da Guido Tognetti e Fabio Martini. Con il brano dell’inedito MIRAGGIOdiTE, NUDi ha vinto la speciale classifica su Rai Nuovi Talenti come brano più votato e più cliccato della stagione 2010/11. Ha partecipato al Festival di Forlì Multietnico 2011 superando le selezioni, giudicato da Alessandro Greco, presidente di giuria, per approdare in seguito alla finalissima, trasmessa da Tele Romagna, dove è stato premiato ed elogiato dal Maestro Fio Zanotti. NUDi ha aperto numerosi concerti di artisti importanti come Sugarfree, Marco Mengoni e altri. Con il brano MIRAGGIOdiTE è stato ammesso dal sito Rai alle audizioni per Sanremo Giovani 2012 e il suo album MIRAGGIOdiTE, è stato distribuito in tutte le edicole. NUDi è presente sui principali social network: Facebook, Twitter, YouTube, ed è da poco online il suo nuovo sito ufficiale www.nudidautore.it. È in lavorazione il nuovo EP prodotto da Davide Maggioni A&R RUSTY RECORDS, etichetta indipendente vincitrice di San Remo Giovani 2013, e collaboratore di artisti del calibro di Ron,Loredana Errore, Tazenda, Antonio Maggio e tanti altri. Il nuovo disco vede la collaborazione di un altro grande artista: Nicola Nite, voce lead e polistrumentista dei Tazenda. Sito Web: www.nudidautore.it Pagina Facebook: https://www.facebook.com/nudidautore Profilo Facebook: https://www.facebook.com/francescosaverioNUDi Twitter: https://twitter.com/nudidautore Youtube: https://www.youtube.com/user/nudidautore SoundCloud: https://soundcloud.com/nudidautore Instagram: https://instagram.com/nudidautore/ Anche quest'estate Radio 105 darà vita all'attesissimo appuntamento "105 Music & Fun 2015", il tour itinerante che porterà musica, djs, concerti, dirette, allegria, novità, giochi, gadget, intrattenimento e molto altro ancora in 8 tra le più rinomate e divertenti località balneari italiane.
Gli artisti che accompagneranno il tour saranno Luca Carboni e Raf. 8 week end intensi, ricchi di programmi in diretta in compagnia dei dj più amati di Radio 105 Dario Spada, Fabiola, Paolino, Martin, Daniele Battaglia, Laura Gauthier, Dj Giuseppe, Ylenia che trasmetteranno dallo spettacolare truck, coinvolgendo i presenti e intrattenendoli con attività di animazione e distribuzione di gadget. Il "105 Music & Fun 2015" toccherà le seguenti tappe:
Gli sponsor di "105 Music & Fun 2015" saranno: FIAT, Pepsi Max, Lay’s, Coop, DMAX, Real Time, Cicli Lombardo e Magniflex. Concluso il concorso “Ichnusa Music Contest”: ecco tutte le band emergenti vincitrici che si esibiranno insieme agli headliner il 3 e 4 luglio a Marina di Torregrande (Oristano).
Venerdì 3 luglio partirà l’ottava edizione di Mondo Ichnusa, l’evento più atteso dell’estate sarda che, per il terzo anno consecutivo, elegge la splendida borgata di Marina di Torregrande (Oristano) come propria base prediletta per far festa in riva al mare e a suon di musica. A J-Ax, Fedez e Caparezza si aggiunge nel cast Marco Ligabue, il cantautore che porterà in Sardegna, dove ha messo radici da molto tempo, le nuove canzoni del suo album da solista “LUCI – Le Uniche Cose Importanti”, fresco di lancio e del tour nelle principali città italiane. Oltre agli “headliner” saliranno e accenderanno il palco di Mondo Ichnusa le 6 band o artisti emergenti vincitrici dell’Ichnusa Music Contest, il concorso in collaborazione con Rock TV e Hip Hop TV conclusosi il 15 giugno scorso. Le band e gli artisti sono stati votati dai 3232 fan iscritti al sito di ichnusamusicontest.it e scrupolosamente selezionati da una giuria di qualità tra le oltre 270 band musicali iscritte al contest. I primi 4 gruppi emergenti della Sardegna che hanno vinto sono stati eletti da una giuria qualificata composta dallo staff di Rock Tv e Hip Hop Tv e sono: la cantante e corista sarda Azzurra; i “Niera”, band d’avanguardia che canta esclusivamente in sardo; Teddy Flow artista sardo Hip Hop e gli “Ezechiele 25.17” che citano Pulp Fiction; mentre i due posti a disposizione delle band provenienti da tutta Italia se li sono aggiudicati gli “All Sensations”, di origini romane, e un’altra band di provenienza sarda, i “Lyrical Dropperz” attraverso una prima votazione dei supporter e un’ulteriore selezione da parte della giuria che le ha elette come le due band migliori d’Italia tra le 10 più votate dai fan. Da quest’anno l’ammissione al palco principale di Mondo Ichnusa infatti ha toccato anche le band emergenti italiane, non più solo sarde. Intensità e grandi novità per il programma 2015 che vedrà esibizioni di altissimo livello a cui gli appassionati di musica non possono mancare. Le luci si accenderanno venerdì 3 luglio quando Mondo Ichnusa ospiterà HIP HOP TV ARENA, uno spettacolo ideato per la prima volta nel 2014 dall’emittente televisiva HIP HOP TV, in cui gli artisti Hip Hop suonano con l’orchestra sinfonica. J-AX e FEDEZ dopo aver eseguito i loro grandi successi in versione originale, proporranno parte del loro repertorio “reinterpretato”, grazie all’arrangiamento dell’Orchestra Filarmonica Italiana, che sarà presente in loco con ben 30 elementi e sarà diretta dal maestro Daniele Parziani. Sabato 4 luglio vedrà protagoniste l’energia e la carica di CAPAREZZA che, dopo il successo del tour nei palazzetti di tutta Italia, con il suo “MUSEICA TOUR II - THE EXHIBITION”, coinvolgerà e farà ballare tutto il pubblico presente. Uno spettacolo che spazia in ogni genere musicale, sempre ricco di spunti e visioni, con un impianto scenico ricco di immaginazione e creatività, impronta che caratterizza tutti i suoi concerti. NEW COLOUR: ECCO IL VIDEO DI "WHY DID WE SAY GOODBYE?" COMUNICATO STAMPA SKPMZ 26 June 2015 "New Colour, una delle band (se non la band) più intrigante della nuova scena soul italiana." [Corriere.it] NEW COLOUR: ECCO IL VIDEO DI "WHY DID WE SAY GOODBYE?" Una band imperdibile per gli amanti del soul, i New Colour escono con il loro nuovo singolo "Why Did We Say Goodbye?". Ecco il video ufficiale del brano. Regia: Stefano Bonsi. https://www.youtube.com/watch?v=uMZ84Rh4z0M Il singolo è disponibile in versione doppia (originale e strumentale) in digital download: iTunes Why Did We Say Goodbye?:https://itunes.apple.com/it/artist/new-colour/id1007533862 e streaming: Deezer Why Did We Say Goodbye?http://www.deezer.com/album/10639826 e verrà pubblicato e distribuito su vinile a settembre dall'etichetta SKPMZ. NEW COLOUR - PROSSIMI CONCERTI 5 LUG The Riots (RU) + New Colour, Freakout Club, Bologna (BO) 10 LUG The Reggae Circus + New Colour, Villastellone (TO) New Colour sono: Marta De Zaiacomo: voce - Jacopo Cucci: saxofono baritono - Francesco Bitelli: chitarra - Matteo Maurizzi: basso - Luca Campisi: batteria - Efosa Igbinehi: tromba e flicorno. LINKS New Colour sono su FB Twitter @NewColour_soul YouTube Channel iTunes - Deezer - Spotify e tutte le piattaforme digitali raggiunte da Believe. “Sorridere all’inferno” è un brano trascinante che dà nome all’omonimo album degli Assenza.
Il brano è cantato in duetto con Silvia Epi. La band è appena tornata dagli Abbey Road Studios di Londra, in cui il vincitore del Grammy Awards Simon Gibson si è occupato del mastering. BIO “Assenza” è un progetto che nasce a Città di Castello (PG) con credenziali rock da subito molto marcate. Difficile identificare un genere di appartenenza, si tratta infatti di un lavoro fortemente orientato all’innovazione ad ampio raggio. Le sonorità, prettamente estere e di carattere moderno, sono marcate Italia solo per ciò che riguarda i testi. Vita vissuta, con testi intrisi dell’eterno contrasto umano in bilico tra amore, odio, rabbia, adrenalina, aspetti socio-politici. Nessun falso moralismo, solo la voglia di esprimere in musica un forte grido interiore che si trasforma presto in sonorità potenti, ma melodiche. Il nome Assenza non a caso è il concetto contrario all’assidua presenza, è la sostanza che vince sulla forma. 2010 Passaggi radiofonici su tutta Italia con il primo album autoprodotto “Difendimi da me”, raggiungendo la 13 esima posizione dalla Indie Music Like 2013 Apertura concerti Modena City Ramblers 2014 Partecipazione come ospiti al Contro Festival di Sanremo e recensiti dalla critica su quotidiani nazionali (inclusa “La Nazione”) 2015 Assenza firmano con ET-TEAM LINE UP: Cristian Laurenzi: Voce Luca Occhini: Chitarre Antonio Lusi: Basso Alessandro Fiorucci: Piano e Synth Sito Web: www.assenzarock.com Facebook: https://www.facebook.com/assenzarock.official.management?fref=ts -- Come ogni anno, per l’undicesima volta, dal 4 luglio al 6 agosto, nel Valdarno aretino e fiorentino, il Festival Orientoccidente si presenta non come una semplice rassegna di eventi, ma come un progetto culturale, multidisciplinare e musicale. Sempre con una sua “filosofia” che collega ogni appuntamento. Un Festival Sostenuto da tutti i comuni valdarnesi, dalla provincia di Arezzo, dalla Regione Toscana e da una fitta rete di collaborazioni, Orientoccidente, grazie ai suoi contenuti, alla bellezza dei luoghi in cui si svolge e al prestigio della Materiali Sonori che lo organizza, conferma il suo profilo nazionale.
“Je suis…” è il sottotitolo e il filo rosso che collega tutti gli eventi di quest’anno è il concetto di libertà: di espressione, di religlione, di critica, di movimento, come atto di affermazione della propria identità nel rispetto e nella voglia di conoscere le identità altrui. Orientoccidente 2015 racconterà le storie del mondo, attraverso le parole e la musica del mondo. Si inizia, come è ormai tradizione, il 4 luglio nel borgo di Castelnuovo dei Sabbioni con Massimo Zamboni (CCCP, CSI) e la storia della sua famiglia narrata nel nuovo libro “L’eco di uno sparo”. Il festival continua l’8 luglio a Loro Ciuffenna con il jazz zigano di Note Noire; 10 luglio al Centro Perlamora di Figline Valdarno l’incontro con Franco Cardini e il suo libro “Il grande blu”; 12 luglio a Bucine il reading fotografico ”Grune Linie” di Giancarlo Barzagli; il 14 luglio in piazza Masaccio a San Giovanni Valdarno il ritorno della Notte della taranta con lo straordinario Canzoniere Grecanico Salentino; il 15 a Pergine Valdarno la proiezione del film “Faber in Sardegna”; 16 luglio in piazza Varchi un inedito concerto acustico di Cristiano De André; 19 luglio all’Anfiteatro di Ginestra di Montevarchi Diesis Teatrango presenta “Segni e parole di genti e paesi”; 22 luglio a San Giovanni Roberta Biagiarelli presenterà il suo monologo “A come Srebrenica”; 24 luglio a Traiana, nel comune di Terranuova Bracciolini, la Casa del Vento; 25 luglio a Reggello, in piazza Potente, il nuovo progetto di Banda Improvvisa; domenica 26, a Pulicciano il pranzo musicale di Companatica Migrante con la band Secondo Appartamento; 28 luglio ad Ambra Baro Drom Orkestar; 5 agosto in piazza Liberazione a Terranuova Bracciolini Ginevra Di Marco ed Elena leda; giovedì 6 agosto festa finale a Loro Ciuffenna con i ritmi brasiliani di Forrò Miòr. Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito. Per ulteriori informazioni: www.facebook.com/orientoccidente www.orientoccidente.net www.twitter.com/materialisonori www.materialisonori.it I piatti tradizionali sono sempre una ricerca del meglio che si possa fare con i pochi ingredienti a disposizione, con attenzione al gusto oltre che alla sostanza. Forse il segreto del sound Kachupa è da trovare proprio qui. Intervista ai Kachupa a cura di Roberto Bruno 1) Kachupa band piemontese, ma poi il sound non è quello tipicamente piemontese. Vi va di presentarvi ai lettori di Deliri Progressivi? Siamo una band nata in strada quasi 13 anni fa, suonavamo le musiche popolari che più ci piacevano, spaziando su diversi stili perché ognuno di noi era nato in generi musicali diversissimi. Ancora adesso queste differenze coesistono e si integrano nel nostro sound, cercando di non uniformarsi mai per non appiattirsi. La Kachupa è un piatto di Capo Verde, piena di ingredienti diversi tra loro, piatto povero ma ricco di sapori. Noi ci sentiamo da sempre un po’ così. 2) "Finché ce n'è" è il vostro nuovo singolo, direi che ha un bel testo e anche un bel sound, come nasce questa canzone? Nasce da una metafora di Kant, il filosofo tedesco, che si riferiva all’umanità come ad un legno storto. Un’entità imperfetta ma che tende alla perfezione. Noi ci siamo chiesti se l’uomo è migliorato in queste centinaia di anni e la risposta è sotto gli occhi di tutti. Prevaricazioni, rincorsa al denaro e al successo fine a se stesso, tutte cose che la fanno da padrone nel mondo musicale, ma anche nella vita di tutti i giorni. Abbiamo voluto dare un sound fresco e ritmato per contrasto e anche perché comunque uno spazio per l’ironia è sempre meglio lasciarlo. 3) Ho visto il video e direi che è decisamente azzeccato ed in tono col testo. Vi siete divertiti a girarlo e di chi è stata l'idea? Abbiamo avuto quest’idea poche ora prima di girarlo, insieme ad Eugenio Ripepi, il nostro regista. Il video presenta un personaggio tipico di certa industria musicale un po’ malata. Argomento serissimo certo, ma vedere il nostro tastierista interpretare un manager arraffone è stato divertentissimo. I fan hanno partecipato al video, c’era un’aria di festa e una curiosità intorno bellissima. 4) Il vostro è un sound solare che fa venire voglia di ballare anche a chi non ne ha, nascete come musicisti di strada e poi com'è arrivata la voglia di incidere un album? Abbiamo venduto tantissimi cd in strada. Li preparavamo con la colla durante la mattina, per venderli poi nei concerti notturni. Tutto questo successo aveva bisogno di una struttura più seria, volevamo provare a vedere cosa facevano i professionisti. Il nostro primo album serio ha vinto il premio al MEI di Faenza nel 2006 come “miglior disco autoprodotto” e la cosa ci rende ancora adesso orgogliosi. Eravamo dei ragazzini e la nostra idea di musica è stata dirompente, soprattutto per le nostre vite. 5) Dopo il singolo è prevista l'uscita di un album? L’album è ancora in lavorazione, stiamo ultimando gli arrangiamenti, cercando un sound unitario. La cosa più difficile e stimolante è cercare l’unità in un ambiente così pieno di differenze. I viaggi che faremo in estate aiuteranno a schiarirsi le idee. 6) C'è una vostra canzone della quale sono innamorato che è "Siamo tutti africani", che tra l'altro mi ha permesso di scoprirvi all'edizione 2014 del concertone del primo maggio va di parlarne? Questa canzone è nata grazie a uno slogan di Slow Food e del suo progetto “Diecimila orti in Africa”. Per scherzo abbiamo iniziato a cantarlo sulle note di una chitarra e da li siamo stati rapiti dal messaggio. Come sempre abbiamo giocato con gli stili e si possono sentire sonorità reggae, salentine, balcaniche. E’ stata una canzone molto discussa, ma è stata scelta come inno di Terra Madre 2015. Vedere un palazzetto olimpico pieno di comunità da tutto il mondo, con le loro bandiere, è stata una delle emozioni più grandi della nostra carriera 7) Cosa ci dobbiamo aspettare se decidiamo di venire ad un vostro concerto? Di sicuro vedrete gente che si diverte, si muove e sorride. Questa è l’energia che ci fa dare ancora di più sul palco. Gli ascoltatori non sanno quanta carica possono trasmettere con la loro presenza e quanto lo spettacolo sarebbe migliore se interagissero con chi suona! Noi siamo sempre stati fortunati in questo. 8) Una domanda importantissima! Da dove viene e qual'è il significato del nome della vostra band Kachupa? La Kachupa è una zuppa di Capo Verde, piena di ingredienti diversi tra loro, piatto povero e tradizionale ma ricco di sapori. Noi ci sentiamo da sempre un po’ così. I piatti tradizionali sono sempre una ricerca del meglio che si possa fare con i pochi ingredienti a disposizione, con attenzione al gusto oltre che alla sostanza. Forse il segreto del sound Kachupa è da trovare proprio qui. 9) Volete mandare una saluto ai lettori di Deliri Progressivi? Ci vedremo sotto il palco, se vorrete seguirci, per noi sarà una grande emozione incontrare nuovi volti. Speriamo che l’emozione sarà reciproca! Roberto Bruno Jovine annuncia il singolo per l’estate “Fulmini” , scritto da Gaudi, 100% reggae, in radio dal 9 giugno
Da martedì 9 giugno 2015 è in radio il nuovo singolo di JOVINE “Fulmini”, prodotto da dj Gaudi. Dopo aver diffuso “Superficiale” in autunno e “Vivo in un reality show” in primavera con il lancio del disco “Parla più forte” (Campi Flegrei/Artist First), JOVINE sfodera per l’estate il suo sound più caratteristico e verace, il reggae, con una canzone facile da cantare e ballare – la semplice strofa Na-na-na si attacca subito ai piedi e sulla lingua per liberarci nella danza e nel canto insieme a Jovine! Coinvolgente sin dall’incipit, “Fulmini” si lancia in modo contagioso, e porta con sé la voglia di viaggiare, di elevare l’anima, per volare insieme ai fulmini a ciel sereno, spinti dal desiderio di raggiungere luoghi lontani, per scoprire nuovi punti di vista e diverse colorazioni del mondo. Annunciato già in autunno con l’ultima canzone della tracklist “Superficiale” diffusa in anteprima, “PARLA PIÙ FORTE” è il settimo album di JOVINE, in vendita dal 10 marzo 2015 in tutti i negozi con distribuzione Artist First. Le 13 tracce sono nate lungo il viaggio musicale di un artista costantemente in tour, tra palchi, club, teatri e tv. JOVINE – tra i più amati concorrenti della scorsa edizione di The Voice of Italy in squadra con J-Ax – ha attinto così le sue migliori idee musicali, trasformandole in immagini, storie e motivi orecchiabili da cantare forte, proprio guardando alla realtà in movimento, alla strada reale in cui tutti viviamo ogni giorno, tra alti e bassi, buchi e dossi, incontrando e osservando gli altri e se stessi da dentro una scatola a schermo piatto, ma anche dall’oblò di un furgone che attraversa il Paese per un’autentica esigenza di comunicare. Per l'artista partenopeo che si vinca o si perda in un reality show, poco conta: the show must go on e l’importante è non rimanerci incastrato dentro, ma “viverci sopra”, senza essere schiacciati sotto la superficialità di una visibilità apparente. Tutto questo JOVINE lo canta forte nel nuovo incalzante singolo “Vivo in un Reality Show”, estratto da “PARLA PIÙ FORTE”. “PARLA PIÙ FORTE” è la prova di come si possano intrecciare insieme strade diverse, stili tradizionali e sonorità sperimentali, per creare nuove canzoni condivise con fratelli di musica con cui JOVINE collabora da anni, come O' Zulù e Dope One, Nto' (ex Co'Sang). Con Clementino nasce la canzone che dà il titolo all'album e per la prima volta si realizzano duetti con voci femminili: Carolina Russi Pettinelli e Benedetta Valanzano, con la splendida partecipazione della Pankina Krew. I musicisti sono tutti di origine napoletana di altissimo livello, da Giulio Martino a Lino Pariota, Marco Spedaliere e JRM. “PARLA PIÙ FORTE” non è soltanto un album reggae, ma è il mix di tutto quello cha la famiglia di JOVINE ha sempre amato ascoltare e suonare, unito con tante nuove sonorità, per diventare disco pop, con suoni rock, dub step, R'n'B, hip-hop, funky e naturalmente reggae. BIO L’avventura musicale di JOVINE nasce nel 1998 dal progetto di Valerio Jovine, in collaborazione con il fratello Massimo “JRM” dei 99 POSSE. Quando intraprende il suo viaggio nel mondo della musica, Valerio è un cantautore che dispone esclusivamente di un umile bagaglio, pieno di ambizione, grinta e sogni da realizzare, che si arricchisce passo dopo passo di preziose esperienze, grazie alla cooperazione con grandi musicisti. "CONTAGIATO" (BMG) è il titolo del primo album prodotto nel 2000. Valerio è giovanissimo e, dopo una lunga gavetta nei “peggiori” locali di Napoli (città in cui è nato e cresciuto, e che gli sussurra incessantemente ispirazioni ed emozioni da convertire in musica), muove i primi fermi passi su quell’affascinante pianeta in cui regnano melodie e note, ritrovandosi presto in tour con i Simple Minds. Passano gli anni e Valerio affina ulteriormente la sua anima artistica, avvicinandosi a quella Reggae Music che diventerà poi la cifra stilistica, nel quale il suo modo di “fare musica” troverà la più sopraffina, esaustiva ed appagante forma ed espressione. Nel frattempo il progetto JOVINE cresce e oltrepassa la dimensione individuale di Valerio, grazie alla nascita di collaborazioni con altri musicisti che andranno poi a costituire la formazione attuale: Alessandro Aspide (basso), Michele Acanfora (tromba), Guido Amalfitano (batteria) e Paolo Bianconcini (percussioni). Nel 2001, il cocktail finale del mix di emozioni riconducibili alla sfera personale di Valerio, miscelate a quelle sortite da quanto accaduto durante il G8 di Genova, si traduce in un nuovo album, frutto dell’ennesima partecipazione creativa con i suoi musicisti, e che rappresenta il preludio di quell’affiatata complicità destinata a consolidarsi nel tempo. Distribuito da Il Manifesto nel 2004 esce "ORA". L’album contiene brani come "L'Immenso" e "C.C.C.", apprezzatissimi dal pubblico italiano, e poi "Ci Sono Giorni", che racconta, per l’appunto, i giorni di Genova percepiti con gli occhi di chi sognava semplicemente un mondo migliore. L’anno successivo l’insaziabile desiderio di procreare musica, induce Valerio e la sua band a riunirsi nuovamente: realizzano, così, l’album "SENZA LIMITI" (prodotto da Rai Trade), in cui brani scritti in dialetto - quali "O'Reggae e Maradona" e " Da sud a Sud" - rimarcano il profondo attaccamento degli JOVINE alla propria terra, concorrendo ad accrescere sensibilmente la notorietà della band partenopea, della quale "No Time" diventa l’inno indiscusso. Supportati e legittimati da quell’esponenziale ascesa di consensi, gli JOVINE conquistano un posto privilegiato nell’Olimpo degli dei della musica targata “Made in Naples”. Nel 2008 è la volta dell’album “In viaggio”: il primo album live che raccoglie i classici del repertorio della band, due inediti e due cover d’eccezione rivisitate con grande divertissement d’arrangiamento. Dopo un lungo tour in giro per l’Italia, nel 2010 è la volta dell’album "IL MONDO È FUORI", autoprodotto e autodistribuito, all’interno del quale sono incastonate 13 tracce dalla natura profondamente reggae, ulteriormente impreziosite da numerose collaborazioni con personaggi della scena Urban, quali: Cico, Jah Sazzah e Don Skal degli Aretuska, O’Zulu' dei 99 Posse, Speaker Cenzou e Cor Veleno. Dopo due tour, di cui uno insieme a Zulù, nasce una duplice collaborazione con il cantante dei 99 Posse: nel 2010 infatti Valerio entra a far parte, come seconda voce, della nuova formazione live dei 99 Posse, tornati dopo dieci anni sulla scena musicale con il loro ultimo album “Cattivi Guagliuni”, alla cui realizzazione Valerio collabora ampiamente. Nel 2012 gli JOVINE realizzano l’album “SEI”, il cui titolo preannuncia, demarca e sottolinea il conseguimento di un traguardo significativo, umano ed artistico: i “SEI” membri della band sono, infatti, giunti alla realizzazione del loro sesto disco, il quale agglomera le esperienze vissute, lasciando traspirare l’emozione che scaturisce dall’avventura musicale che li ha condotti fin lì. Un album che è figlio del connubio perfetto e armonico tra gli aspetti che inaspriscono il quotidiano e quelli più felici e genuini che di contro colorano l’esistenza; 12 tracce condite da un giusto mix di italiano e napoletano, nei quali si alternano i flow più lievi e scorrevoli a vere e proprie cantate rap, nei quali convergono sonorità diverse, come il reggae, il jazz, il dub più elettronico e, talvolta, anche accenni di pop. Gli JOVINE si avvalgono, inoltre, di featuring di tutto rispetto: O’ Zulu, Kaya Pezz8 e Jrm, tutti componenti dei 99 Posse, Dope One dei Freestyle Concept, Dj Uncino e Speaker Cenzou. All’interno del disco sono contenuti brani che riscuotono buoni consensi, quali “Canto” e “La rivoluzione”, mentre il video della canzone “Me’ so’ scetat’ e tre” realizzato in collaborazione con i comici di “Made in Sud” rilancia l’ingegnosa e propositiva verve della band, evidenziando la fervida malleabilità della loro stessa anima musicale. Tuttavia, “SEI” è soprattutto l’album che include “Napulitan’”: brano diventato ben presto uno degli indiscussi cavalli di battaglia degli JOVINE, abile nel coinvolgere, infervorare, trascinare e ammaliare cuori ed orecchie ubicati in tutto il mondo, autoproclamandosi il più sincero e moderno “inno alla napoletanità” e che inequivocabilmente rimarca lo spirito d’appartenenza della band. Nell’aprile del 2014 Valerio pratica una scelta tanto coraggiosa quanto lungimirante, partecipando al talent show televisivo di Rai Due “The Voice of Italy”. Superate le blind auditions ed entrato a far parte del Team J-AX, Valerio ha avuto modo non solo di dare libero e totale sfogo alla sua poliedrica e versatile anima artistica, dimostrando di essere un carismatico e scaltro “animale da palcoscenico”, ma - aspetto ancor più rilevante - è riuscito a portare la Musica Reggae in tv, consentendo alla più ampia fetta di pubblico, della quale poteva auspicare di disporre, di comprendere che il suddetto genere musicale è tutt’altro che uno stile destinato ad un gramo pubblico di nicchia. Complici, in tal senso, le sublimi e coinvolgenti esibizioni di Valerio, all’interno delle quali ha saputo sagacemente rimpastare i brani più disparati del repertorio musicale italiano e internazionale, cucendogli addosso il suo inconfondibile “Reggae Style”. Canzoni come “Like a Virgin”, “Il cielo in una stanza” e “Una carezza in un pugno” hanno riscosso sensibili e copiosi consensi, da parte della critica e del pubblico, i quali all’unanimità lo hanno consacrato artista di fama nazionale. IL 10 MARZO 2015 ESCE “PARLA PIU’ FORTE”, settimo disco di JOVINE, promosso attraverso la canzone “Vivo in un reality show”, manifesto che esorta a sopravvivere alla fine apparente di ogni spettacolo, perché la vita in fondo è uno show infinito e reale che deve andare comunque avanti! CONTATTI & SOCIAL: Web site: www.jovine.it | Facebook: https://www.facebook.com/jovineofficial | Instagram: http://instagram.com/vjovine | Twitter: https://twitter.com/ValerioJovine | You Tube: https://www.youtube.com/channel/UCbhWQIY_I6VM_gc61v59klg FRANCESCO DE GREGORI
NUOVE DATE PER IL “VIVAVOCE TOUR” A grande richiesta, si aggiungono nuove date al “VIVAVOCE Tour” di FRANCESCO DE GREGORI, con cui l’artista presenta live“VIVAVOCE”, il doppio album certificato disco di platino (certificazioni FIMI/GfK Italia) dove rivisita con arrangiamenti inediti 28 tra i più importanti e significativi brani del suo repertorio. Queste le nuove date: il 3 luglio alla Notte Rosa – Piazzale Fellini di Rimini, il 25 luglio alSummer Program di Serravalle Scrivia (Alessandria), il 9 agosto al Simmetrie Arezzo Festival 2015 – Piazza della Libertà di Arezzo, il 19 agosto alla Villa Bertelli di Forte dei Marmi (Lucca) e il 7 settembre in Piazza Papa Giovanni XXIII a Viggiano (Potenza). Durante il “VIVAVOCE Tour” Francesco De Gregori è accompagnato dalla sua band formata da Guido Guglielminetti (basso e contrabbasso),Paolo Giovenchi (chitarre), Lucio Bardi (chitarre), Alessandro Valle (pedal steel guitar e mandolino), Alessandro Arianti (hammond e piano),Stefano Parenti (batteria), Elena Cirillo (violino e cori), Giorgio Tebaldi (trombone), Giancarlo Romani (tromba) e Stefano Ribeca (sax). Queste le prossime date del “VIVAVOCE Tour” (prodotto e organizzato da Caravan e F&P Group): l’1 luglio al Lucca Summer Festival diLUCCA, il 3 luglio alla Notte Rosa – Piazzale Fellini di RIMINI, il 10 luglio al Festival di Ravello – Belvedere di Villa Rufolo di RAVELLO(Salerno), il 15 luglio al Festival Luglio Suona Bene – Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di ROMA, il 18 luglio al Carroponte di SESTO SAN GIOVANNI –MILANO– (Opening Act Ylenia Lucisano), il 19 luglio in Piazza Vittorio Emanuele II a VARALLO SESIA (Vercelli), il 22 luglio al Castello di UDINE, il 24 luglio all’Auditorium Horszowski di MONFORTE D’ALBA (Cuneo), il 25 luglio al Summer Program diSERRAVALLE SCRIVIA (Alessandria), il 28 luglio al Vulcano Live di NOLA (Napoli), l’1 agosto al Teatro di Verdura di PALERMO, il 2 agostoall’Anfiteatro Falcone e Borsellino di ZAFFERANA ETNEA (Catania), il 5 agosto al Teatro D’Annunzio di PESCARA, il 6 agosto all’Arena Gigli di PORTO RECANATI (Macerata), il 9 agosto al Simmetrie Arezzo Festival 2015 di AREZZO, l’11 agosto al Canneto Beach di MARINA DI LEPORANO (Taranto) e il 17 agosto all’Arena Negombo di ISCHIA (Napoli), il 19 agosto alla Villa Bertelli di FORTE DEI MARMI (Lucca), il 4 settembre all’Arena Ponte Alto di MODENA e il 7 settembre in Piazza Papa Giovanni XXIII a VIGGIANO (Potenza). I biglietti per le date del “VIVAVOCE Tour” sono disponibili in prevendita, online su www.ticketone.it e nei punti vendita abituali (per info:www.fepgroup.it). RTL 102.5 è la radio media partner ufficiale di “Vivavoce Tour”. Prodotto da Guido Guglielminetti, “VIVAVOCE” (Caravan/Sony Music) contiene “Il futuro”, cover del brano “The future” di Leonard Cohen, che De Gregori ha riadattato in italiano e proposto spesso live nei suoi concerti, ora per la prima volta in una versione registrata in studio, e una versione de “La ragazza e la miniera”, arrangiata e realizzata da Ambrogio Sparagna con l’Orchestra Popolare Italiana. Il quarto singolo estratto dall’album (dopo “Alice”, in una nuova versione cantata in duetto con Ligabue, “La donna cannone”, in una nuova versione che vede la collaborazione di Nicola Piovani che ne ha arrangiato e diretto gli archi, e “Generale”), attualmente in rotazione radiofonica, è“LA LEVA CALCISTICA DELLA CLASSE '68”, nella nuova versione contenuta in “VIVAVOCE”. L’album è disponibile nei negozi tradizionali (in una versione standard - doppio cd - e in una versione deluxe limitata e numerata - 4 vinili, doppio cd e booklet), in digital download e su tutte le piattaforme streaming. Il 22 settembre all’Arena di Verona Francesco De Gregori sarà protagonista di “RIMMEL2015”, un unico e imperdibile concerto-evento in cui per la prima volta il cantautore suonerà integralmente il suo disco più amato (insieme ai suoi più grandi successi) in occasione dei 40 anni dall’uscita di “Rimmel” (1975). Ospiti della serata saranno alcuni tra i più importanti artisti italiani, amici e colleghi del cantautore che si alterneranno sul palco per omaggiare le sue canzoni più amate. I primi nomi confermati sono Malika Ayane, Caparezza, Elisa, Fedez, Giuliano Sangiorgi, Ambrogio Sparagna e L’Orage. I biglietti per “RIMMEL2015” sono disponibili in prevendita su www.ticketone.it e nei punti vendita TicketOne e Unicredit (per info: www.fepgroup.it). È disponibile in tutte le librerie e nei book store digitali l’audiolibro “AMERICA” di Franz Kafka letto da Francesco De Gregori (edito daEmons Audiolibri in versione integrale nel formato 1 CD MP3). Dopo “Cuore di tenebra” di Joseph Conrad, in questo nuovo progetto Francesco De Gregori torna a regalare la sua voce unica a un romanzo, scegliendo un’opera di Kafka, non tra le più conosciute, che ha influenzato alcune delle sue canzoni più belle. È inoltre disponibile “FRANCESCO DE GREGORI. GUARDA CHE NON SONO IO” (Edizioni SVPRESS), il volume, a cura di Silvia Viglietti e Alessandro Arianti, che racchiude, attraverso una selezione di immagini e parole, la storia musicale di Francesco De Gregori, un ritratto dell’artista e del suo modo di fare musica attraverso il racconto di viaggi, dischi, concerti, backstage, incontri. www.francescodegregori.net - www.facebook.com/fdegregori - twitter.com/fdegregori www.youtube.com/user/degregori - instagram.com/degregoriofficial La più grande tribute band europea dei QUEEN in una straordinaria celebrazione di uno dei più famosi gruppi della storia della musica con la partecipazione di Katia Ricciarelli, una delle voci più amate della lirica internazionale, ormai partner fissa degli eventi teatrali della band.
Lunedì 29 giugno al Teatro Manzoni di Milano tornano i Queenmania insieme a una leggenda della musica lirica, Katia Ricciarelli. Per la più famosa tribute band europea dei Queen non è una scelta casuale, data l’ammirazione che il grande soprano ha più volte dichiarato nei confronti di Freddie Mercury, a sua volta grande amante della lirica. “Ho già interpretato suoi brani dal vivo, in particolare ‘Barcelona’, in cui Freddie duettava con Monserrat Caballé. Mi sono detta: l’ha cantata lei, quindi la canto anch’io. E’ musica molto bella, difficilissima da eseguire sotto il profilo tecnico”. Fin dal debutto nel 1969 e lungo una carriera scintillante sui palcoscenici dei teatri più prestigiosi del mondo (dalla Scala di Milano al Metropolitan di New York), in una galleria di interpretazioni che hanno segnato la storia della lirica (Puccini, Donizetti, Verdi, Bellini) a fianco di partners e direttori d’orchestra leggendari (Nicolai Ghiaurov, Luciano Pavarotti, Georges Pretre), Katia Ricciarelli non ha mai fatto mistero di amare la musica senza barriere o divisioni di genere: “Per me non esiste musica seria o poco seria, o suddivisa in rock, classica o lirica. La musica, quando la si fa in un certo modo, è bella tutta. E a me le canzoni piacciono moltissimo!”. In ogni show dei Queenmania potenza, magia ed energia, tipiche dei leggendari live dei Queen, vengono rivisitate in maniera molto realistica, fedele il più possibile all’originale, dalla tribute band guidata da Sonny Ensabella. Sia a livello tecnico, sia a presenza scenica, la formazione è un vero e proprio cult per gli amanti del genere, apprezzata anche dagli appassionati dei Queen. La somiglianza, la tecnica e il carisma del cantante Sonny, e l’abilità mostrata sul palco dai singoli musicisti - come il batterista Andrea Ge, uno dei massimi esponenti del settore in Italia, Fabrizio Palermo bassista e polistrumentista per Ruggeri, Ligabue, Masini, Oxa, etc. e Tiziano Giampieri - unite a spettacolari cambi di costumi e movenze tipiche, fanno rivivere il mito dei leggendari concerti della band capitanata da Freddie Mercury. Il live show dei Queenmania, tra i più celebrati in Europa, ha proiettato dal 2006 a oggi la storia e il percorso artistico dei Queen in quasi 1000 shows sui palchi di tutto il continente (Italia, Germania, Inghilterra, Olanda, Austria, Cecoslovacchia), con innumerevoli riconoscimenti e con la partecipazione agli spettacoli di una serie invidiabile di special guests come Enrico Ruggeri, Tullio De Piscopo, Luigi Schiavone, Maurizio Solieri (Vasco Rossi), Giusy Ferreri, Stef Burns (Huey Lewis & The News, Vasco Rossi), Mattia Bigi (Biagio Antonacci), Irene Fornaciari, Andrea Mirò, Roberto Tiranti (Labyrinth, New Trolls), Entics, Davide ‘Cesareo’ Civaschi (Elio & Le Storie Tese), Cristina Scabbia (Lacuna Coil) e altri ancora. I Queenmania sono: Sonny Ensabella – voce Tiziano Giampieri - chitarra e voce Andrea Ge – batteria e voce Fabrizio Palermo - basso e voce Prevendita online su TicketOne a questo link: QUEENMANIA + Katia Ricciarelli è un evento EXPO A TEATRO per info 02 76 36 901 www.expoteatro.it www.teatromanzoni.it www.queenmania.it https://www.facebook.com/queenmaniaband Il nuovo singolo “La sai” delle Custodie Cautelari anticipa l’uscita dell’album “Noi e l’oro vol.2”6/25/2015 Il brano ricco di colori, esplode in un inciso che esalta le caratteristiche vocali di Ettore Diliberto, unico nel suo genere. “La sai” è un brano che denota la maturità stilistica di una band che da ben 22 anni produce materiale musicale di alta qualità, - ricordiamo nei dischi precedenti i duetti di Ettore con Gianluca Grignani, Franco Battiato, Elio, Francesco Renga, Irene Grandi, Eugenio Finardi, Neffa e molti altri, oltre ad avere un bagaglio inimitabile di concerti (più di 2500). La band è inoltre un vero e proprio staff musicale che solo quest’inverno ha realizzato ben 6 album (5 di artisti terzi), insomma un vero punto di riferimento del panorama italiano. Le Custodie Cautelari partiranno da Rimini il 18 giugno – con Finardi e Solieri - in un tour ricco di special guest, che vedrà la partecipazione di colleghi storici come Eugenio Finardi, Cristiano De Andrè, Maurizio Solieri, Irene Fornaciari, Stef Burns e molti altri. Vale la pena di ricordare le collaborazioni di questi ultimi 10 anni tra dischi e concerti con Lucio Dalla, Franco Battiato, Irene Grandi, Elio, Enrico Ruggeri, Francesco Renga, Alex Britti, Gianluca Grignani, Neffa, Eugenio Finardi, Franz Di Cioccio, ed innumerevoli altri. 22 anni che fanno da enciclopedia della musica italiana, indipendente ma molto forte e aggregante in ogni suo dettaglio. Amati dal pubblico e dai colleghi musicisti, le Custodie proseguono un cammino incredibile, con un Ettore Diliberto che ormai è anche un richiestissimo ed eclettico produttore artistico, sempre insieme ai colleghi della band, in particolare l’infaticabile bassista Anna Portalupi, anch’essa nota per i suoi tour e date anche oltrefrontiera (l’ultimo tour appena finito quello con Tarja Turunen) e numerosi dischi italiani e stranieri. BIO Le Custodie Cautelari nascono il 20 ottobre del 1993. Questa band, che ha calcato e anticipato prima il mondo delle cover e poi inventato veri e propri eventi musicali come la NOTTE DELLE CHITARRE, tra concerti e dischi, che hanno coinvolto centinaia di artisti e musicisti. La potenza espressa nei concerti dal vivo resta una pietra miliare della band, che ripulita di orpelli riporta con vigore sul panorama la propria attitudine rock. Alla voce c'è da sempre Ettore Diliberto, il leader. Vent’anni di Custodie Cautelari sembrano non avere fiaccato né lo spirito né la generosa voce di questo artista conosciuto ai più, in eterno viaggio musicale. Anna Portalupi al basso - già bassista nel tour mondiale di Tarja Turunen (ex Nightwish), vanta collaborazione con musicisti di fama mondiale come Steve Lukather, Bobby Kimball, Vinny Appice, Mike Terrana e molti altri. Alex Polifrone alla batteria - già batterista del Mito New Trolls, e nell'attuale tour di Roby Facchinetti, ha avuto collaborazioni con Nada, Loredana Bertè, Mario Lavezzi, Ronnie Jones, Luisa Corna e tanti altri. Andrea Motta alle chitarre - Talentuoso chitarrista. oltre ad essere un bravissimo insegnante di chitarra, rappresenta l' esatto equilibrio trai vari mondi dello strumento a sei corde. Salvatore Bazzarelli alle tastiere - Polistrumentista in grado di aggiungere il colore necessario a ciascun brano, attraverso l'utilizzo di un setup davvero ricco In uscita “Noi e l’oro” vol.2, di cui si sono già avute l’anticipazione natalizia del brano “Fine Dicembre”, scritto e realizzato con Maurizio Solieri, l’ironica “Social”, dedicata ai fondamentalisti dei social network e l’ultima on air “La sai”. Sito band: www.custodiecautelari.it Sito etichetta: www.et-team.com Facebook: https://www.facebook.com/custodiecautelari Youtube: www.youtube.com/CustodieCautelari Un percorso che spiega come si può essere se stessi
passando dall'essere un "Suonautore" diventando un "Cantautore" Si intitola "Cuba 98" il nuovo singolo di Saimon Fedeli grazie al quale trasforma la sua antica passione di fare l'autore in quella di cantautore. Il brano è il primo di una nuova produzione che lo vede gestire in prima linea arrangiamenti e nuove sonorità finalmente con la sua voce. Il pezzo è stato scritto sul finire dell'estate 1998 quando, di rientro da un lungo viaggio sull'isola di Cuba, alcuni appunti scritti di getto su un vecchio diario gli ispirano questa musica dal sapor di bossa nova. BIO Saimon Fedeli autore e chitarrista Milanese classe 1975, da sempre nel settore musicale, ha suonato fin da ragazzo in diverse band,dapprima come batterista e percussionista, poi come chitarrista acustico. Ha co-fondato un piccolo network di negozi di strumenti musicali ( www.suona.net ) e ha sempre scritto musica e testi con il pudore di chi non ha mai osato suonarli personalmente dal vivo. Nel 2014 viene pubblicato un disco ( canzoni dal primo piano ) di cui è l'autore completo, senza tuttavia cantare neppure un brano. Questa operazione, ardua e magari non del tutto matura, nasce per alcune circostanze spontaneamente e costituisce il primo passo che lo porta poi a sentire l'esigenza di affrontare il microfono superando il suo antico pudore. Nel 2015 costituisce cosi una nuova band per lavorare su questo nuovo personale progetto grazie agli strumenti e alle sonorità a lui più vicine come la bossanova, lo swing e la canzone d'autore. La nuova band è composta da Saimon Fedeli (voce e chitarra), Marco Gianotti (contrabbasso), Daniele Cicognini (pianoforte), Francesco Aragona (batteria). CONTATTI & SOCIAL: Sito Web & Info: www.saimonfedeli.com - saimon@suona.net YouTube: https://www.youtube.com/channel/UCJkPnbA9n32sjRPZ9xFoj-w Facebook: www.facebook.com/suona.net - www.facebook.com/saimonfedeli GIUSEPPE DI MONTE: 'NOI' E' IL SINGOLO DELL'ESTATE DEL CANTAUTORE PUGLIESE L'estate 2015 si colora di 'Noi' il nuovo singolo che porta la firma del cantautore pugliese Giuseppe Di Monte. Il brano disponibile su iTunes e in tutti i digital store, è interamente prodotto dall'artista con gli arrangiamenti affidati a Stefano Pallotti e Mauro Matteucci, che rispetto ai suoi precedenti singoli 'Brividi', Come un terremoto' e molti altri, si è occupato per la prima volta, della realizzazione del videoclip. ''Noi - spiega l'autore - racconta di un amore vissuto ai margini della spiaggia, un amore spensierato, sincero, e allo stesso tempo ricco di tante belle cose ma anche di amicizia e racconti raccolti intorno ad un falò. ' Noi' è accompagnato dal videoclip ufficiale, caratterizzato da un trionfo di colori ma anche da protagonisti insoliti. Il video racchiude a pieno la spensieratezza del brano e lo arricchisce con i personaggi originali che vi sono al suo interno. Le Barbie fanno da colonna portante al videoclip, regalando sorrisi agli “occhi” di chi le guarda, soprattutto ai bambini di un tempo, quelli che nella propria infanzia hanno goduto di questi giochi ormai sempre più rari, sostituiti dalla tecnologia. Per la prima volta l'artista pugliese, si è cimentato nella realizzazione del videoclip in totale autonomia, realizzando un video quasi interamente in stop motion con più di 14.000 mila foto in sequenza. Nel brano sono menzionati i miti che da anni accompagnano il percorso artistico del cantautore di San Nicandro, da Alex Britti a Lucio Battisti. Tante novità ci riserverà ancora Giuseppe Di Monte, prima dell'arrivo del suo disco d'esordio. Ascolta il brano: Follow Giuseppe Di Monte https://www.facebook.com/Giuseppe.DM.... https://twitter.com/GiusDiMonte http://instagram.com/giusdimonte http://www.youtube.com/user/GiusDiMon... Il Giardino della Memoria
XXXV Anniversario della Strage di Ustica Sabato 27 giugno 2015 ore 21.30 Parco della Zucca – via di Saliceto 3/22 nell’ambito di bè bolognaestate 2015 il cartellone estivo promosso e coordinato dal Comune di Bologna International Music and Arts FRANCO BATTIATO in concerto Sarà Franco Battiato in concerto, a rimarcare un ideale abbraccio tra Bologna e la Sicilia, a dare il via alle iniziative per il XXXV Anniversario della Strage di Ustica promosse dall’Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica, sabato 27 giugno alle ore 21.30, al Giardino della Memoria, al Parco della Zucca, in via di Saliceto, 3/22 (ingresso ad offerta libera), nell’ambito di bè bolognaestate 2015, il cartellone estivo promosso e coordinato dal Comune di Bologna. Compositore e cantautore siciliano tra i più importanti della canzone italiana che da sempre si è confrontato con diversi stili musicali combinandoli tra loro con un approccio originale ed eclettico, Franco Battiato sarà accompagnato per l’occasione da Carlo Guaitoli, al pianoforte, Angelo Privitera, tastiere e programmazione, e da Il Nuovo Quartetto Italiano: Luigi Mazza, Demetrio Comuzzi, Alessandro Simoncini e Luca Simoncini. Le iniziative per il XXXV Anniversario della Strage di Ustica sono realizzate da Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica e Museo per la Memoria di Ustica, con il sostegno di: Regione Emilia-Romagna, Assemblea Legislativa Regione Emilia-Romagna, Assemblea Regionale Siciliana, Comune di Bologna - bè bolognaestate 2015, Istituzione Bologna Musei/MAMbo, Quartiere Navile, Fondazione del Monte di Bologna, Una città per gli Archivi, l'Istituto per la Storia e le Memorie del '900 - Parri Emilia-Romagna. Media partner: Rai Radio 3. Patrocini: Dipartimento delle Arti per Dei Teatri, della Memoria, Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica per La notte di San Lorenzo. Main sponsor: Gruppo Unipol. Si ringrazia: TPER; Legacoop Bologna, Gruppo Hera, Coop Adriatica. Progetti realizzati in collaborazione con: Cronopios, Officina Immagine, Associazione Scenario. Per parcheggiare Parcheggio Bologna Centrale P1 - Metropark spa via G.Matteotti, 5 – Bologna ; aperto fino alle ore 01.00 - costo orario 1,50 euro Nuovo Parcheggio Stazione via Fioravanti, 4 – Bologna ; aperto 24 ore su 24 - costo orario 1,70 euro Autobus - linee 21,25,27 Info: Cronopios T.051.224420 - info@cronopios.it Programma e materiali stampa nei siti: www.ilgiardinodellamemoria.it - www.bolognaestate.it N O T T I D I M U S I C A A L M U S E O
Museo degli Strumenti Musicali Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/A Roma VENERDI’ 26 GIUGNO ENZO AVITABILE SUL PALCO DI “NOTTI DI MUSICA AL MUSEO” IL PROGETTO “ACOUSTIC WORLD” CON UNA SPECIALE FORMAZIONE IN TRIO NELLA SUGGESTIVA CORNICE DEL MUSEO DEGLI STRUMENTI MUSICALI Venerdì 26 giugno Enzo Avitabile con il suo progetto "Acoustic World” arriva sul palco di “Notti di musica al museo” con una speciale formazione in trio nella suggestiva cornice del Museo degli strumenti musicali. Il sassofonista e cantautore italiano ripercorrerà gli ultimi 12 anni della sua produzione discografica, proponendo brani tratti da tutti i suoi progetti dal 2003 ad oggi. L’artista italiano forse più rappresentativo della World Music attraverserà tutti i suoi lavori più recenti: ”Salvamm 'O Munno", "Sacro Sud", "Festa Farina e Forca", “Napoletana" e "Black Tarantella” saranno i serbatoi da cui attingere per partire in un concerto che come un viaggio intimo porterà il pubblico dentro il linguaggio personale e originale di Avitabile . Ad accompagnarlo sul palco alla chitarra Gianluigi Di Faenza e alle percussioni Carlo Avitabile. Il cantautore napoletano non si limiterà a cantare, spaziando fra voce, Arpina, fiati e tamburo. ENZO AVITABILE Il Conservatorio, il pop, il ritmo afro-americano, la musica antica della pastellessa e della zeza e il canto sacro: ecco le vere note biografiche di Enzo Avitabile. Il cantautore napoletano ha sempre vissuto nella ricerca di un suono inedito, non solamente originale ma vitale ed essenziale, demolendo ogni sovrastruttura mercantile, ogni moda. Cantante, compositore e polistrumentista, Avitabile ha studiato il sassofono: da adolescente si è esibito nei club napoletani affollati dai clienti americani e dopo essersi diplomato nella disciplina del flauto a S. Pietro a Majella e ha iniziato a collaborare con artisti pop e rock di tutto il mondo, da James Brown a Tina Turner. IL CONCERTO: Inizio concerto ore 21 Ingresso: 12€ NOTTI DI MUSICA AL MUSEO CONTINUA Sabato 27 giugno sarà la straordinaria la voce di Tosca a risuonare nel giardino del Museo degli strumenti Musicali. Cantante e attrice eclettica, da sempre affascinata dalle musiche popolari del mondo, Tosca ha fatto sue quelle radici sonore che ogni cultura da lei approcciata ha saputo donarle. Rimettendo insieme tutti questi frammenti è nato un viaggio in acustico attorno alla Terra, tramite un mosaico musicale tanto variegato quanto armonioso. “Appunti Musicali dal mondo” questo il titolo di uno spettacolo di suoni e parole che conduce l’artista e lo spettatore attraverso un percorso poetico ed emozionante, anche grazie al sapiente utilizzo di lingue molto lontane fra loro. Un “racconto in musica” che passa da un fado portoghese a una ninna nanna russa, da un canto sciamano, a un tradizionale dei matrimoni Yiddish, da una ballata zingara fino ad approdare alle nostre sponde popolari napoletane, romane e siciliane, inframmezzando il tutto con le parole di grandi poeti del mondo. Insieme a Tosca sul palco due grandi maestri polistrumentisti:Giovanna Famulari al pianoforte e violoncello e Massimo De Lorenzi alle Chitarre. Ingresso 12 euro. La prima settimana di Palco Live si conclude il 28 giugno con La Jona's Blues Band , gruppo storico del blues della Capitale che continua i festeggiamenti del suo 30esimo anno di attività. Dopo il cd e le esibizioni con il bluesman di Chicago Fernando Jones, la band si esibirà dal vivo con due special guest: Fulvio Tomaino (voce) , Carletto Conti (sax ). Ingresso 8 euro. Notti di Musica al Museo non si ferma e prosegue anche la prossima settimana, ecco il programma completo: Lunedì 29 giugno-Musici Guccini € 10,00 Martedì 30 giugno-The Shalalalas € 8,00 Mercoledì 1 luglio-Mario Venuti € 15,00 (fans club 12,00) Giovedì 2 luglio-Kutzo € 8 (fans club 6,00) Venerdì 3 luglio-Sousaphonix € 10,00 Sabato 4 luglio-Stefano di Battista € 12,00 Domenica 5 luglio-Gegè Telesforo € 12,00 Lunedì 6 luglio-The Gang € 8,00 IL MUSEO Il Museo degli Strumenti Musicali, al centro di una delle più suggestive ed importanti aree archeologiche di Roma, assume finalmente il ruolo di protagonista che gli compete e diventa polo indiscusso della musica live e ‘casa della musica’ per gli appassionati di ogni età. Grazie ad un patrimonio di strumenti musicali di prim’ordine costituito da più di tremila esemplari che vanno dall’era archeologica a tutto il 1800, racconta e documenta l’evoluzione della pratica musicale in Europa e nei paesi extraeuropei in un ampio arco temporale. Tra i capolavori ricordiamo il Pianoforte di Bartolomeo Cristofori, esemplare unico e rarissimo del suo genere, esemplare che, insieme a moltissimi altri strumenti musicali più anonimi, ma non per questo meno pregiati, popola in silenzio la magnifica struttura espositiva. L’obiettivo della manifestazione Notti di Musica al Museo è quello di rompere questo silenzio, facendo rivivere quegli strumenti tutte le sere attraverso la musica. Si apriranno dunque le porte di questo luogo di stupefacente ricchezza e bellezza al vasto pubblico, che va dai raffinati musicofili ai semplici amanti ed appassionati della musica. Il Museo, in fase di ristrutturazione-restauro e allestimento, attraverso questa manifestazione coinvolgerà il pubblico, rendendolo attivamente partecipe della sua promozione e conoscenza. I N F O R M A Z I O N I Notti di Musica al Museo è aperto tutti i giorni, dalle 20 alle 24 Domenica e festivi dalle 10 alle 15 www.nottidimusicaalmuseo.it www.facebook.com/NottidiMusicaalMuseo |
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