BOLZANO - La nota formazione italiana TIGER DIXIE BAND inciderà "Tiger Rag" su Cilindro Fonografico per festeggiare il 100° compleanno della prima registrazione commerciale su disco ed il 140° anniversario della nascita del Fonografo. Il 2017 segna una ricorrenza importante per la storia della riproduzione del suono e della discografia essendo il 140° anniversario della nascita del fonografo e il 100° della commercializzazione del primo disco della storia. Nel 1877 venne infatti realizzato negli USA ad opera di Thomas Edison il primo prototipo di machina parlante (o fonografo) mentre esattamente un secolo fa, a New Orleans, l'Original Dixieland Jass Band incideva per la prima volta il brano "Tiger Rag" con lo scopo di immettere sul mercato il primo disco della storia. Il prossimo 15 luglio la Tiger Dixie Band, che prende il nome proprio dallo storico titolo "Tiger Rag" sarà protagonista dell'evento creato in occasione della mostra ArcheoPhonica ideata, allestita e curata dal collezionista e ricercatore indipendente Francesco Gigliotti in collaborazione con le Associazioni Culturali “Officina delle Articolate” e “Uscita-Ausweg” presso la Galleria Civica di Bolzano per celebrare l'importante ricorrenza. Oltre ad esibirsi in concerto, con la collaborazione e l'intervento del Prof. Normann Bruderhof di Berlino la Band inciderà il brano "Tiger Rag" su cilindro fonografico esattamente come si faceva cent'anni fa. Attraverso l'azienda inglese Vulcan Records che ancora oggi si occupa di produrre, recuperare e replicare cilindri fonografici, verranno poi create copie della registrazione originale, sempre su cilindro fonografico, destinate ad appassionati e collezionisti. La Tiger Dixie Band è una delle più importanti realtà a livello internazionale dedicata sistematicamente al recupero del Jazz degli “anni ruggenti”. Per quanto l'approccio interpretativo sia originale ed attuale, le atmosfere tipiche del New Orleans e del Chicago Style, del Charleston e del Ragtime, sono filologicamente rispettate nel timbro e nello spirito, anche per via dell’utilizzo di alcuni strumenti originali dell’epoca. La band propone inoltre, attraverso diverse pubblicazioni, la rilettura nella prassi esecutiva del dixieland di celebri repertori: dopo la recente pubblicazione dedicata alla reinterpretazione di alcune fra le più grandi opere dei compositori classici europei con l'album "Classical in Dixieland" (Cose Sonore / Alman Music), dopo l'estate sarà disponibile "A Walk to Dixneyland" dedicato al lascito disneyano che dalla fine del secolo scorso, attraverso film per ragazzi e cartoon, ha indelebilmente influenzato l'ascolto del pubblico occidentale. L'appuntamento è per sabato 15 luglio presso la Galleria Civica di Bolzano alle ore 17,00. Info: http://www.comune.bolzano.it/cultura_context.jsp?ID_LINK=747&area=48
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RAY TARANTINO Dopo cinque anni trascorsi negli Stati Uniti, il fotografo Ray Tarantino fa il suo ritorno in Italia. In questi anni le foto di Ray Tarantino sono state scelte da testate giornalistiche come il “The New York Times”, “The Guardian” e “Rolling Stone” in America, mentre in Italia, il magazine moda uomo “Style” del Corriere della Sera ha pubblicato, nel mese di dicembre 2016, dodici foto indicandolo come uno dei migliori street photographers. “Vivere è una combinazione di amore e fortuna ed è così che il bello e il vero riescono a coesistere nello stesso attimo. E’ la strada che seguo in ogni scelta e che cerco di rappresentare con ogni scatto – racconta Ray – Il mio ritorno in Italia è stato guidato, innanzitutto, dalla ricerca “dell’essenza italiana”, mi riferisco a quella unicità che ci rende un gioiello nel mondo, capace di mostrare senza far vedere; in secondo luogo, mi mancava sentirmi protetto da un sistema culturale forte, e in alcun modo replicabile, come quello italiano. Per anni abbiamo cercato soluzioni di vita dall'altra parte dell'oceano, ma ho visto quel sistema da vicino e il “sogno americano” fa ormai parte del passato, secondo me il futuro è tornato da queste parti.” Ray Tarantino è nato a Milano nel 1976. Figlio di una contessa Toscana e un grossista di diamanti Siciliano, arriva dritto da quell’ultima generazione di ottimisti possibilisti che hanno messo in piedi un mondo in grado di offrire percorsi e sistemi sociali destinati a essere smontati. Dopo poco più di un decennio vissuto in un campo di golf vicino a Como viene mandato in Inghilterra per studiare in collegio. E’ lì che scopre la fotografia per la prima volta - insieme alla musica - e sviluppa un rapporto d’amore a tre con le due arti che però si rivela essere poco costruttivo. Il ritorno in Italia è centrato sulla vita universitaria a Bologna dove approfondisce musica e filosofia. Lo studio si interrompe per un viaggio a New York seguito immediatamente da una breve carriera in discografia. Il mercato del disco è in crollo, e il poco interesse per le dinamiche aziendali spinge Ray ad abbandonare la strada “corporate” e a incidere un proprio disco che raggiunge la prima posizione nelle classifiche MySpace, portandolo fino a un contratto editoriale con Sony Music. E’ di nuovo la volta degli Stati Uniti, Ray abbandona l’Europa per un suonare quasi duemila concerti attraverso gli States e pubblicare tre album, ma quello che mancava nella musica era la possibilità di raccontare una storia in un istante, l’emozione di catturare qualcosa che non si ripeterà mai più, la serenità di sentirsi funzionali piuttosto che al centro dell’attenzione. E’ così che ancora una volta Tarantino cambia strada, questa volta per tornare in maniera definitiva alla fotografia. Vive tra Nashville e Los Angeles, dove scatta per artisti e giornali di musica, ritratti, servizi editoriali e copertine di dischi. Il mondo è sempre lo stesso, il punto di vista diametralmente opposto. Tarantino non deve occuparsi di recuperare applausi ma semplicemente osservare quello che accade e attendere il momento giusto per scattare. Dopo qualche anno – e a seguito di una politica interna dedicata alla paura e all’odio che diventa sempre più prepotente - si esaurisce anche l’amore per gli States e così Ray torna in Europa, approdando nuovamente a Londra per inserirsi nella capitale Inglese – questa volta - come fotografo commerciale, i suoi lavori appaiono su testate nazionali quali Vanity Fair e GQ. Il passo di rientro dal Regno Unito all’Italia è breve, e la sua città di nascita non è più quella di prima e le cose sembrano essere cambiate per il meglio: la creatività è più viva e la scena artistica più tenace. Ray adesso vive a Milano, dove lavora come ritrattista e fotografo commerciale. La sua grande passione rimane la fotografia di strada. https://www.instagram.com/ray.tarantino.photo/?hl=it http://raytarantino.com/ Per contatti: Ray Tarantino VUOI IMPARARE A SCRIVERE UNA CANZONE O PERFEZIONARE LA TUA SCRITTURA? SOGNI DI DIVENTARE UN PRODUCER?
APERTE LE ISCRIZIONI PER L’ANNO ACCADEMICO 2017/18 “CMA” Due i corsi a scelta SONGWRITER'S e MUSIC PRODUCTION Due percorsi formativi altamente professionali dove autori, cantautori, compositori possono incontrarsi, collaborare e migliorare la propria scrittura grazie a lezioni mirate tenute da grandi professionisti del settore: Giuseppe Anastasi, Giuseppe Barbera, Enrico Kikko Palmosi, Alfredo Rapetti Mogol (in arte Cheope), Antonio Vandoni. FINALITÀ: offrire reali opportunità e sbocchi lavorativi ai giovani artisti attraverso l'assegnazione di contratti di edizione e discografici. Per saperne di più contatta la Segreteria di una delle due sedi. MILANO Ass. Mirò Music School Cell. 349 56 98 579 info@miromusicschool.com Sito: www.miromusicschool.com Facebook: miromusicschool.com/cma-creative-music-arts/ www.facebook.com/Miro.Music.School/?ref=bookmarks VIDEO “CMA” 2017 https://youtu.be/yqXbOLgDgV0 LECCE DAMUS Cell. 349 64 28 472 creativemusicarts@libero.it Sito: www.damusaccademia.it Facebook: www.facebook.com/DamusAccademia/ giovedì 13 LUGLIO ore 21 piazza DUOMO _ Prato_ in occasione della NOTTE ROSA No Woman No Die presenta Donne sull'orlo di una crisi di nervi la rete delle musiciste toscane con SCANDALOSOBRIO GIORGIA DEL MESE & ANDREA FRANCHI LA VAGUE La scena musicale femminile toscana, dopo il fortunato concerto "Come se non ci fosse un domani" del 23 novembre 2016 in occasione della Giornata Contro la Violenza sulle Donne a Firenze, e quello al Teatro Rossi di Pisa l'8 aprile 2017, resta ancora insieme per parlare dell'altra metà del cielo. Stavolta con uno sguardo disincantato, tra ironia e nevrosi dei nostri tempi. Ecco che allora giovedì 13 LUGLIO dalle ore 21 in Piazza Duomo a PRATO in occasione della NOTTE ROSA si alterneranno sul palco la critica sociale di Giorgia Del Mese accompagnata da Andrea Franchi, la dance impertinente degli ScandaloSoBrio, il pop visionario dei La Vague. Il progetto No Woman No Die, ideato e coordinato da Maria Paternostro degli ScandaloSoBrio, intende coinvolgere artiste del panorama musicale toscano, mescolando generi, esperienze, traiettorie per focalizzare l'attenzione sui diritti delle donne e sul variegato universo musicale femminile. Le artiste che aderiscono alla rete e condividono la scena sono: Diana Winter, Giorgia Del Mese, Betta Blues Society, Verdiana Raw, ScandaloSoBrio, Le Pazze sul Fiume, Melissa Ciaramella, Le Sonambula, Alice Chiari, Lisa Kant, Sara Rados, SKOM, The Cleopatras, La Vague. Giorgia Del Mese Originaria di Salerno, vive a Firenze ed è laureata in psicologia. Le sue canzoni sono una sintesi dell’espressione artistica personale e della critica sociale e politica. Nel 2007 vince il premio della critica al premio Bianca d’Aponte, nel 2009 viene invitata al Tenco Ascolta e al Mei d’Autore, vince il premio Tra Musica e Parole ed è tra i finalisti di SanremoLab, stringendo una collaborazione artistica durata 2 anni con Enzo Miceli (già produttore di Daniele Silvestri). Vince il premio migliore interpretazione al Premio Bindi.Nel 2011 porta in tour il suo primo disco ”Sto Bene” esibendosi in teatri importanti italiani: Nel 2013 presenta il suo secondo lavoro ”Di Cosa Parliamo” che vede la collaborazione importante e appassionata di artisti protagonisti della scena indipendente italiana come Paolo Benvegnù, Alessio Lega, Alberto Mariotti (King of the Opera), Fausto Mesolella e prodotto e arrangiato dal polistrumentista Andrea Franchi. Nel 2015 apre i concerti di Niccolo’ Fabi e Teresa De Sio. Nel 2016 esce il suo terzo disco “Nuove emozioni post-ideologiche”. ScandaloSoBrio La pop band più ironica e frizzante in circolazione, gioca sull'ambiguità anche con il nome, ed è capitanata dall'istrionica agitatrice Maria Paternostro, che sul palco ha carisma da vendere, giocando tra il burlesque e i cliché del pop. Appassionata di street art, ne è un'attenta promotrice, organizzando percorsi divulgativi e mostre fotografiche, e nei concerti è addirittura vestita con i costumi disegnati per lei dallo street artist Stelle Confuse. Sul palco anche un parterre di volti noti della scena musicale: il batterista Luca Ragazzo (come dice Maria "impunemente rubato a Ginevra DI Marco"), il bassista Carlo Gardenti, un pezzo di storia dell'underground musicale italiano e Daniel Casu, la chitarra più briosa in circolazione. Sono usciti con “Come se non ci fosse un domani", album di debutto distribuito da Audioglobe, dalle sonorità sfacciatamente dance e che vanta collaborazioni con Alessandro Nutini della Bandabardò, Lisa Kant, Rio Mezzanino, il giornalista Fulvio Paloscia, lo scrittore Bruno Casini, l'attore Ciro Masella. La VagueI La Vague nascono nel 2007 a Roma con la voglia di suonare una musica che crei immagini. Gruppo in continua evoluzione, si modella sulle esperienze della cantante e attrice fiorentina Francesca Pirami e quelle di Alessandro Corsi, bassista-polistrumentista romano. Il duo basso e voce (attualmente affiancato dalla batteria di Marco Calì), è arricchito da un universo di strumenti come la melodica, il kazoo, la mbira, lo stylophone, e di ingegnose apparecchiature fatte a mano come i "rumorofoni", mini-synth generatore di suoni. Nel 2008 è uscito il loro disco d’esordio, “La Vague”, nel 2012 "Cabarte Electrìc" e nel 2016 "Pop Mirage", tutti per l'etichetta romana Mia Records.Le performance dei La Vague sono un originale cross-over fra musica, teatro e arte performativa. La Pirami, cantante, attrice ed autrice dalla creatività poliedrica, è sempre alla ricerca di nuove sonorità, spaziando dall'aspetto più ancestrale e spirituale della voce, fino alla possiblità di sperimentazioni di live electronic anche molto estreme. A SONIC MAP OF ALEXANDRIAInstallazione sonora nel chiostro del Museo Novecento Inaugurazione Venerdì 14 Luglio ore 19.00 Ascolto guidato della mappa sonora di Alessandria D'Egitto a cura di Julia Tieke e Berit Schuck Cocktail a cura di Archivio personale - ingresso libero. L’installazione sonora "A Sonic Map of Alexandria" fa parte di Alexandria Streets Project, un progetto artistico di mappatura sonora che ha preso vita nelle strade di Alessandria nell’autunno e inverno del 2012, quasi due anni dopo la rivoluzione del 2011, durante la presidenza di Mohamed Morsi. Il progetto indaga le relazioni tra persone e spazi nella città egiziana, e restituisce un archivio di storie, voci, musica e suoni che si prestano a una riscrittura della storia sociale, politica e culturale egiziana in un momento di transizione: la speculazione edilizia che corrode la città, la biblioteca – ancora oggi ritrovo per proteste e incontri romantici – il mito letterario costruito tra Ottocento e Novecento, le piazze animate del dopo rivoluzione, le tradizioni che sfumano e il mare che si allontana, i negozi di libri, i caffé e i venditori ambulanti che tengono viva la memoria della città. Scopri di più > L’ARCOBALENO MUSICALE DI CLEO T: LA PARIGINA INNAMORATA DELL’ITALIA ALL'INSTITUT FRANÇAIS DI NAPOLI IL 15 LUGLIO PER "LA FRANCIA IN SCENA" LA COLONNA SONORA DI UN’ESPERIENZA INTERATTIVA DOVE BALLO, PITTURA, STRUMENTI ANALOGICI E ARTI VISIVE SI MESCOLANO Credits: Fabian Albertini Cantautrice parigina cresciuta tra ninna nanne neorealiste e cinema italiano, affascinata da Fellini, innamorata di Pompei, conquistata dalle poesie di Leopardi, Cleo T farà tappa sabato 15 luglio all’Institut français di Napoli (Via Crispi 86) per un atteso concerto-spettacolo che prevede l’ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Il giorno prima, per le celebrazioni del 14 luglio in occasione della Festa Nazionale Francese, si terrà una serata ad inviti. Un evento speciale nell’ambito de La Francia in scena, la stagione artistica dell’Institut français Italia e dell'Ambasciata di Francia in Italia giunta alla terza edizione. Cleo T. sarà la protagonista di SHINE, spettacolo coinvolgente e sensoriale basato sul suo nuovo album “And Then I Saw A Million Skies Ahead” che ha attraversato l’Europa, dall’Inghilterra alla Germania, dai Balcani all’Italia, prima di approdare in Canada e di atterrare a Parigi in autunno. Tre anni dopo il suo primo album registrato a Bristol con John Parish (leggendario produttore di PJ Harvey), Cleo T. ha presentato il suo nuovo album a marzo. “And Then I Saw A Million Skies Ahead” è un disco in cui mette insieme undici musicisti da tutto il mondo, che mixano gospel e musica balcanica, Neo Soul e cantautorato, pop ed elettronica, il velluto delle dive del jazz e l'acidità di un funk inesplorato. Un vero e proprio arcobaleno musicale che da sempre la contraddistingue. Segue le orme delle grandi dive di ieri e di domani e ci offre un secondo album al di là di ogni classificazione. Di base a Berlino dal 2015, l’artista combina la sua naturale capacità autoriale con la potente elettronica di Rodion, produttore e DJ berlinese. In questo lavoro di sinestesia multidisciplinare, le voci, i corpi, le immagini si incontrano, la pittura e il video si mescolano tra arti analogiche e digitali. Tra la notte profonda e una meteora, la musica di Cleo T. unisce la potenza emotiva dei grandi interpreti all'intensità selvaggia dell’elettronica minimale. Le coreografie digitali interattive create dall'artista visivo Maflohé Passedouet riecheggiano i fenomeni bioluminescenti, come le lucciole e l’aurora boreale. Un progetto non solo musicale ma la colonna sonora di un’esperienza interattiva dove ballo, pittura, strumenti analogici e arti visive si mescolano. Da sempre ispirata a grandi donne della musica, da Kate Bush a Florence & The Machine passando per Nina Simone, Cleo T. ricerca la sua dimensione anche nell’arte di artisti come Frida Kahlo e Pier Paolo Pasolini. “Siamo molto orgogliosi di ospitare Cleo T. per la festa nazionale – dichiara il Console generale di Francia a Napoli Jean Paul Seytre – Un’artista eclettica e versatile che con la sua opera musicale riesce ad abbracciare tutte le forme d’arte, dalla pittura alla danza, dalla letteratura al mondo digitale, in una contemporaneità straordinariamente suggestiva”. "La Francia in scena", stagione artistica dell'Institut français Italia, è realizzata su iniziativa dell’Ambasciata di Francia in Italia, con il sostegno dell'Institut français e del Ministère de la Culture et de la Communication, della Fondazione Nuovi Mecenati, della Commissione Europa (Europa Creativa) e del Ministero dell'Istruzione italiano dell'Università e della Ricerca - Afam (MIUR - Afam). Sabato 15 luglio ore 20,30 - ingresso libero fino ad esaurimenti posti disponibili Institut français, Napoli - Via F. Crispi 86 (presso la sala Dumas) Venerdì 14 luglio serata a inviti Sul palco: Clémence Leaute, Valentin Mussou, Victor Roux , Grégoire Leaute Guarda il video "Look at me i'm a horse": https://www.youtube.com/watch?v=I7Ntujr9_XA&t=54s Guarda il video "Shine": https://www.youtube.com/watch?v=E6oLZivalzE SCARICA LA CARTELLA STAMPA DI CLEO T. CON IL COMUNICATO IN WORD Sito Ufficiale Francia in Scena: institutfrancais-italia.com Social Media: facebook.com/IFItalia / twitter.com/IF_Italia / Contatti Stampa Ufficio stampa La Francia in Scena Giulia Di Giovanni Michela Rossetti Alessandro Gambino Ufficio stampa Ambasciata di Francia: Muriel Peretti 0668601203 Musart Festival presenta Because the Night - 40 anni di grandi concerti Cantautori italiani – Le origini (1979 / 1988) Mostra fotografica a ingresso gratuito - seconda edizione Dagli archivi di New Press Photo, Saulo Bambi e Claudio Guglielmi Foto, video, manifesti e memorabilia dei grandi eventi musicali a Firenze negli anni 70/80 Istituto degli Innocenti – Salone Borghini Piazza della Santissima Annunziata, 13 - Firenze Da venerdì 14 a domenica 23 luglio 2017 – orario 10/19 – ingresso libero (Dal 17 al 22 luglio, in occasione dei concerti del Musart Festival, orario prolungato fino alle ore 21,30) Inaugurazione venerdì 14 luglio - ore 17 Vasco Rossi, Gianna Nannini, Zucchero, Pino Daniele, Ivano Fossati, Francesco De Gregori, Lucio Dalla… Nomi storici della musica tricolore come non li avete mai visti. O meglio, come non li vedevate da tempo. E’ dedicata ai cantautori italiani la seconda edizione di Because The Night, mostra fotografica – ma non mancano video, manifesti e memorabilia – che ripercorre i grandi concerti fiorentini degli anni 70/80, in programma da venerdì 14 a domenica 23 luglio nel Salone Borghini dell’Istituto degli Innocenti di Firenze nell’ambito del Musart Festival (orario 10/19 – fino alle ore 21,30 in occasione dei concerti del Musart Festival – ingresso libero). L’inaugurazione, aperta a tutti, è fissata per venerdì 14 luglio alle ore 17, alla presenza di artisti, promoter e addetti ai lavori che contribuirono a quella indimenticabile stagione live. Curata dal regista Edoardo Zucchetti, l’esposizione presenta 50 scatti, gigantografie, poster, video originali e materiali promozionali dell’epoca tratti dagli archivi di New Press Photo, Saulo Bambi e Claudio Guglielmi. Serate memorabili come quella che nel giugno 1979 vide protagonisti Lucio Dalla e Francesco De Gregori allo Stadio Franchi, uno scatenato Vasco Rossi in concerto all’allora Teatro Tenda, anno 1983. E ancora: Franco Battiato (1980), Edoardo Bennato (1980), Alberto Fortis (1981), Claudio Baglioni (1985), Zucchero (1987), Pierangelo Bertoli (1986), Gianna Nannini (1987), Ivano Fossati (1988) e molti altri artisti che hanno fatto la storia della musica italiana. “Because the Night” è organizzata nell’ambito del Musart Festival che da lunedì 17 a sabato 22 luglio vedrà in concerto in piazza della Santissima Annunziata Yann Tiersen (lun 17), Raphael Gualazzi (mar 18), Orchestra della Toscana Diretta da Daniele Rustioni e Coro Di Roma (mer 19 con Carmina Burana e Boléro), Paolo Conte (gio 20), Francesco Gabbani (ven 21), Deproducers (sab 22 con lo spettacolo Botanica), Cesare Picco (dom 23 ore 4,45, aspettando l’alba). Musart Festival propone un binomio tra musica e luoghi d’arte. Durante le serate, gli spettatori potranno visitare gratuitamente, oltre alla mostra “Because the Night”, alcuni dei luoghi d'arte più significativi che si affacciano su piazza della Santissima Annunziata. Because the Night - 40 anni di grandi concerti Cantautori italiani – Le origini Da venerdì 14 a domenica 23 luglio 2017 Istituto degli Innocenti – Salone Borghini Piazza della Santissima Annunziata, 13 - Firenze Orario: 10/19 – ingresso libero (Dal 17 al 22 luglio, in occasione dei concerti del Musart Festival, orario prolungato fino alle 21,30) Inaugurazione Venerdì 14 luglio - ore 17 Progetto PRG e New Press Photo nell’ambito di Musart Festival In collaborazione con Saulo Bambi e Claudio Guglielmi A cura di Edoardo Zucchetti Stampa Fine Art Foto stampate presso Foto Fantasy Firenze Info Musart Festival Firenze Info tel. 055.667566 – www.musartfestival.it Ufficio stampa Musart Festival Firenze: Marco Mannucci Sabato 15 luglio a BRAVO! LIVE (Parco Experience - ex Area EXPO - MI) appuntamento con “2000 BACI”7/11/2017 la PRIMA VENUE MUSICALE PERMANENTE del PARCO EXPERIENCE di MILANO
SABATO 15 LUGLIO appuntamento con “2000 BACI” THE VERY BIG OPENING PARTY – THE ITALIAN TOUR Prima data italiana del tour di 2000 Baci Il party dedicato allo stile, alle icone e alla musica degli anni 2000! Sabato 15 luglio presso BRAVO! LIVE, la prima venue musicale permanente del Parco Experience (EX Area Expo) di MILANO, dedicata alla musica e all’intrattenimento, si terrà la prima data italiana del tour di 2000 BACI, il party dedicato allo stile, alle icone e alla musica che hanno plasmato gli anni 2000 (ore 22.30 – biglietti € 15 – apertura biglietteria ore 20.30 - Via Cristina Belgioioso, 28 Milano)! Una serata con il meglio degli anni 2000, per tutti quelli che c’erano e quelli che non c’erano, quelli che li hanno vissuti e quelli che li hanno solo osservati: un party con la musica, gli stili e i simboli chiave che hanno segnato e stanno segnando un’era senza fine. Ad animare la serata i DJ set di PANICO e CRISTIANO CENTO e il live di PAN GAM, il duo formato da Dj Panico e dall’autrice e cantante Gama. La programmazione di BRAVO! LIVE avrà ufficialmente inizio venerdì 14 luglio, grazie alla REGGAE NIGHT: una serata tutta dedicata alla musica reggae, con i live di RAPHAEL e BABAMAN e il DJ Set di GOLDEN BASS (ore 21:30 - biglietti € 15 - Apertura Biglietteria ore 19:30). Domenica 16 luglio, invece, il duo di comici dei PANPERS intratterrà il pubblico con il loro spettacolo “Quasi Esauriti”, a partire dalle ore 18.00. Questo sarà solo il primo degli appuntamenti domenicali volti alla partecipazione delle famiglie e dei più giovani e per questo motivo è stata riservata particolare attenzione anche all’orario degli spettacoli. Sarà sempre attiva durante tutte le serate la zona dedicata al Food and Beverage. Ufficio stampa – Parole & Dintorni: Sara Bricchi Comunicazione & PR Bravo! Live: Serena Saggioro LIDI TARTAFRIENDLY nel CILENTO
Legambiente: il Poseidonia Beach Club di Ascea Marina (SA) tra gli stabilimenti balneari con una gestione consapevole delle spiagge amiche delle tartarughe marine Le tartarughe marine tornano a nidificare sulle coste del Cilento. Legambiente propone indicazioni e i consigli di a Comuni e stabilimenti balneari per una gestione consapevole delle spiagge amiche delle tartarughe marine. Prima sulla spiaggia dell’oasi faunistica di Vendicari (Sr), poi a Campo nell’Elba e ora anche a Tor San Lorenzo (Ardea), le tartarughe marine sono tornate a nidificare sulle nostre coste. La scorsa estate sono stati monitorati ben 61 nidi di tartarughe tra Calabria, Sicilia, Campania, Sardegna, Puglia, Lazio e Toscana e anche la stagione 2017 si preannuncia ricca di lieti eventi, se saremo in grado di tutelare le uova deposte sulle spiagge, promuovendo comportamenti responsabili da parte di turisti e bagnanti e qualche attenzione da parte dei gestori degli stabilimenti e delle amministrazioni balneari. La tartaruga più diffusa sulle nostre coste è la Caretta caretta (protetta da normative internazionali e nazionali), ma anche la tartaruga verde (Chelonia mydas) e, più raramente, la tartaruga liuto (Dermochelys coriacea) amano deporre le loro uova sui nostri litorali. E per questo Legambiente, già impegnata nella tutela delle tartarughe marine con il progetto europeo TartaLife, finanziato attraverso il programma LIFE+ e coordinato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) – Istituto di Scienze del Mare, ha deciso di diffondere le giuste indicazioni per tutelare questi esemplari favorendo la loro riproduzione e conciliandola con la presenza antropica, a sua volta favorita proprio dalla presenza dei nidi. “Una spiaggia scelta da una tartaruga per nidificare è una spiaggia fortunata, perché ospitare le uova di questi animali significa custodire un bene prezioso, significa avere il marchio della buona accoglienza perché quella spiaggia è stata scelta come incubatrice per i propri piccoli. Tutela dell’ambiente naturale, pulizia degli arenili, rispetto dei nidi e corretto uso delle spiagge sono quindi le quattro azioni caratteristiche che possono rendere più Tartafriendly i lidi e gli stabilimenti balneari – ha dichiarato il responsabile Mare di Legambiente Sebastiano Venneri -. Poche regole da osservare per avere arenili più belli e accoglienti, più gradevoli per le tartarughe, ma anche per i turisti che potranno godere di un luogo scelto da questi animali proprio per le sue caratteristiche, per l’indiscussa qualità ambientale e la buona gestione di quanti operano su quella spiaggia”. Per scavare i nidi le tartarughe marine preferiscono generalmente arenili sabbiosi anche per mantenere l’umidità interna del nido, scongiurando così i rischi di disidratazione delle uova. Il numero medio di uova deposte in un nido oscilla tra le 80 e le 120. Le tartarughe scelgono il sito di nidificazione valutando le caratteristiche della spiaggia preferendo litorali ampi con una maggiore possibilità di scelta di luoghi idonei alla deposizione. Durante la deposizione la presenza delle persone, con rumori o luci fastidiose, può spaventare la tartaruga e impedirle le operazioni di nidificazione che avvengono prevalentemente in ore notturne, come pure la schiusa, per diminuire i rischi di predazione. La nascita può avvenire per pochi esemplari alla volta oppure tutti insieme. Dalla schiusa i piccoli raggiungono il mare seguendo i bagliori delle luci naturali e aggirando gli eventuali ostacoli che incontrano nel loro percorso. Tartarughe e turisti sembrano avere gusti simili: entrambi prediligono ambienti costieri integri e puliti, il più possibile naturali. L’invito è quindi quello a non eliminare dalle spiagge eventuali alghe, piante o organismi portati dal mare e a non immettere nulla di estraneo (specie invasive alloctone, sostanze chimiche, rifiuti, inquinanti, ecc.) e a non alterare la forma dell’arenile. La conservazione dei sistemi dunali e costieri favorisce quei processi di autodifesa naturale che contrastano l’erosione costiera e la perdita di macchia mediterranea, favorendo la conservazione della biodiversità. La pulizia delle spiagge deve essere effettuata senza l’uso di mezzi meccanici che potrebbero cancellare eventuali tracce di deposizione e danneggiare nidi non segnalati. Le Regole del lido Tartafriendly:
-- Giuseppe Galato CAMIGNONISSIMA 2017 20-23 luglio e 27-30 luglio, Camignone (BS) via Matteotti, ingresso gratuito La Festa di Camignone (BS) arriva alla 33esima edizione e propone otto giorni Mostruosi di musica, comicità e gastronomia. Con Diaframma, l'omaggio a De André di Mille Anni Ancora, Luf, Leonardo Manera, Gene Gnocchi, Ottavia Brown, Slick Steve & the Gangsters Circo Patuf, She & Her, Merqury Band e Hangover #unafestamostruosa #roarrrrrr FOTO IN HD DISPONIBILI SU RICHIESTA 33 anni e non sentirli. Essere la festa “giurassica” della provincia di Brescia e rilanciare con una nuova edizione ancora più mostruosa. Con due weekend di musica, comicità e buona gastronomia ad ingresso libero. E' Camignonissima 2017, giunto alla 33esima edizione forte di una storia che ha visto la festa di Camignone (BS) diventare una delle realtà più consolidate dell'estate musicale estiva bresciana e del circuito Fésstival. Come i quattro dinosauri che accompagnano questa edizione, Camignonissima 2017 sarà un festival che farà molto rumore. Prima di tutto le date: il primo finesettimana da giovedì 20 a domenica 23 luglio; il secondo da giovedì 27 a domenica 30 luglio. E poi il cast (ogni spettacolo inizierà alle 21.30): Diaframma (nella foto), l'omaggio a De André di Mille Anni Ancora, I Luf, Leonardo Manera, Gene Gnocchi, Ottavia Brown,Slick Steve & the Gangsters, Circo Patuf, She & Her, Merqury Band e Hangover. Senza dimenticare la gastronomia di qualità che da sempre anima la festa, le attività sportive e lo spazio per i bambini. Si parte giovedì 20 luglio con il Circo Patuf, che porterà a Camignone lo spettacolo “In Alto Mare”, folle ed esilarante connubio di circo, teatro e musica. Il Patuf racconta la storia di un viaggio di migranti italiani verso l'Argentina su una nave in cui la ciurma è fatta di personaggi eccentrici: marinai in preda al mal di mare, nobildonne dai mille vestiti di piume, viaggiatori circondati da bauli antichi e loschi figuri. Una serata divertente e adatta a bambini e adulti. Venerdì 21 luglio toccherà invece alla Merqury Band, una delle più importanti e spettacolari formazioni-tributo ai Queen, capaci di rendere al meglio tutta la potenza creativa della band di Freddie Mercury e Brian May. Dedicata ad un'altra coppia stellare del rock, quella formata da Jimmy Page e Robert Plant, l'apertura degli Hangover, power-quartet di musicisti di area bresciana che rilegge con grande potenza il repertorio dei Led Zeppelin. Sabato 22 luglio Camignonissima tributa Fabrizio De Andrè con i Mille Anni Ancora. Il progetto voluto e interpretato da tre dei suoi musicisti storici – ovvero Ellade Bandini (batteria), Giorgio Cordini (chitarra) e Mario Arcari (fiati) – proporrà integralmente l’esatta scaletta dei concerti del 1992-93 del tour “Donne e Uomini". Con loro sul palco una band di sette elementi, fra cui Alessandro Adami alla voce e Max Gabanizza al basso. Insomma, non un tributo qualsiasi, ma un omaggio da parte di chi ha vissuto da vicino la grande poesia del cantautore genovese. Il primo finesettimana si conclude domenica 23 luglio con la comicità di Leonardo Manera. Divenuto famoso grazie a trasmissioni come Zelig e Colorado, proporrà il suo nuovo monologo, ma non mancheranno i celebri personaggi del suo repertorio, come il ventriloquo Vasco, il mimo Mimmo, il depresso monocorde che invia "Un saluto festoso a tutti" e l'alienato che ripete ossessivamente "Adriana ... Adriana". Ad aprire la serata She & Her, duo composto da Angela Scalvini, in arte Angela Kinczly, e da Claudia Ferretti, ovvero Claudia Is On The Sofa, che rileggeranno a modo loro le canzoni dei più grandi songwriters anglofoni, da Neil Young ai Massive Attack, dai Beatles a Gotye, in versioni electro-acustiche di grande suggestione. Il secondo weekend di Camignonissima inizia giovedì 27 luglio con due realtà della scena bresciana decisamente in ascesa: Ottavia Brown e Slick Steve & the Gangsters. Ottavia Brown darà voce alle canzoni swing contaminate di folk-rock e di suggestioni da soundtrack noir/pulp dei suoi dischi “In fondo” e del più recente “Mimì”, cinque brani in omaggio a “La Bohème” scritti dal compositore bresciano Daniele Richiedei. Slick Steve & the Gangsters è un progetto di Slick Steve (alias Stephen Hogan), cantante e showman madrelingua inglese, e del giovane e talentuoso chitarrista Alle B.Goode: i due, insieme alla loro band, propongono un'esplosiva contaminazione artistica tra sonorità vintage e moderne, swing, rock’n Roll, rhythm'n rlues e performance circensi, che spaziano dalla magia alla giocoleria. Venerdì 28 luglio tocca invece ad un pezzo importante della storia del rock italico: iDiaframma di Federico Fiumani sono uno dei baluardi della scena new-wave anni '80 e hanno ancora oggi un seguito molto importante, forti di una serie di dischi, anche recenti, capaci di unire una poesia profondamente esistenzialista e universale all'inconfondibile suono chitarristico di un'epoca. Ci sono pochi musicisti con una vera essenza rock nel nostro Paese, uno di questi è sicuramente Fiumani. Sabato 29 luglio si balla con I Luf. La travolgente formazione della Val Camonica guidata da Dario Canossi, reduce dal concertone di San Siro di Davide Van De Sfroos, arriva a Camignone con le canzoni dell'ultimo lavoro “Delaltèr” dedicato al tema del viaggio e in particolare a quello delle migrazioni. Non ci sono tante band capaci di fare al contempo divertire e pensare come riesce ai Lupi, che ad ogni appuntamento hanno sempre il sostegno di un pubblico “ululante” che li segue ovunque. Infine grande chiusura domenica 30 luglio con una delle voci più surreali e imprevedibili della comicità italiana: Gene Gnocchi. Il cabarettista, scrittore, rocker, attore e chi più ne ha più ne metta è un maestro delle gag dove ogni nesso logico salta e vengono smascherate le quotidiane contraddizioni delle nostre esistenze. Tutto questo attraverso una forma di non-sense che spesso si avvicina alla poesia e provoca risate in abbondanza. Si chiuderà così, sul filo di una risata, l'edizione 2017 di Camignonissima, che durante tutti gli otto giorni di festival proporrà al pubblico la propria cucina all'insegna della gastronomia di qualità, con menù a base di casoncelli bresciani, salamine, tagliate, polletti, torte fritte dolci o salate e molto altro. Senza dimenticare l'area per bambini con i gonfiabili e le attività sportive. Tutto questo è Camignonissima 2017. Da trentatré anni una Festa Mostruosa. #roarrrrrr Link https://www.camignonissima.it https://www.facebook.com/camignonissima/ Contatti Macramè – Trame comunicative info@macrameufficiostampa.it Luca Barachetti Macramè - Trame comunicative www.macrameufficiostampa.it info@camignonissima.it Facebook | Twitter | Sito |
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